SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  62
Télécharger pour lire hors ligne
LA FERTILITA’
DELLA DONNA
Vincent Castronovo, MD, PhD
Gli studi confermano che dopo un anno di rapporti
sessuali non protetti l’85% circa delle coppie concepisce
un figlio.
Normalmente il tasso di fecondità mensile si colloca
attorno al 20-25% e, fra coloro che non hanno ottenuto
una gravidanza nel corso del primo anno, il 50%
concepisce il secondo.
Se la donna ha meno di 30 anni ha senso aspettare più di
un anno prima di iniziare un’indagine sulle eventuali
cause di infertilità. Al contrario, se la donna è in età più
avanzata o l’uomo, oppure la donna stessa, presentano
fattori di rischio per l’infertilità è il caso di prevedere
quanto prima una valutazione delle cause.
FECONDITA’
Il concepimento naturale richiede :
Nell’uomo:
Quantità sufficiente di spermatozoi normali.
Gli spermatozoi devono passare nelle vie genitali maschili
dove portano a termine la maturazione e acquisiscono la
mobilità.
Nella donna:
Crescita e maturazione dell’ovocita.
Secrezioni del collo (muco) favorevoli alla sopravvivenza
degli spermatozoi.
L’apparato genitale consente l’incontro dei gameti.
Cavità uterina anatomicamente normale e mucosa in
grado di accogliere l’embrione.
FECONDITA’
Fertilità umana
• Il 30% delle coppie dichiara di
avere avuto difficoltà a concepire
• Il 20% delle coppie si rivolge al
medico per l’infertilità
• l ’eziologia dell’infertilità:
• 1/3 di origine maschile
• 1/3 di origine femminile
• 1/3 di origine mista
INFERTILITA’
Il consulto per l’infertilità
• Incontrare la coppia
• Anamnesi
– Antecedenti
– Sessualità
• Esame clinico
• Biologia nutrizionale e
funzionale
• Indagini complementari
Infertilità: Anamnesi
• Anomalie della sessualità di coppia
• Rapporti troppo distanziati
• donna: vaginismo
• uomo: impotenza, assenza di
eiaculazione
Cause di infertilità
• Antecedenti uomo
– criptorchidismo
– orchite-torsione testicolo
– chemio-radioterapia
• Antedecenti donna
– Età del menarca
– salpingite- cisti ovariche
– chemio-radioterapia
Anamnesi
Check up donna
• Indagare la funzione
ovarica
• Grafico della temperatura
– dosaggio FSH e
estradiolo al giorno 3
– Ecografia al giorno 12
– Dosaggio del
progesterone al giorno 23
• Il muco cervicale
– Test post-coitale +++
• Isterografia
Female Reproductive Organs
Schema del ciclo mestruale nella donna
J1 J14 J28
mestruazioni
Fase Follicolare (E) =
Preparazione all’ovulazione
Fase Luteale(E+P) =
Preparazione all’impianto
ovulazione
Periodo di
fertilità
=> Il ciclo presenta un periodo di sanguinamento= « mestruazioni ».
=> Il momento dell’ovulazione può essere caratterizzato da dolori
addominali legati all’ovulazione e/o aumento della libido.
=> Il periodo fertile dipende dalla sopravvivenza degli spermatozoi (4
giorni) e dell’ovocita (24h).
Grafico di un ciclo spontaneo
G3
FSH=6,7
02= 45
TPC
10/12
SPZ+++
Prog= 18 ng/ml
Anomalie della funzione ovarica
• FSH
• LH
• Prolattina
• Estradiolo
• Progesterone
• Testosterone
• SHBG
Funzione ovarica
• Età
– Diminuzione della riserva ovarica
– Diminuzione della fertilità
– Dosaggio FSH
• normale <10mUI:ml
Anomalie della funzione
ovarica
• Disovulazione
• Anovulazione
• Amenorrea
Test post-coitale
• Su ciclo spontaneo
– Da 24 a 48h prima dell’ovulazione
• se TPC negativo con assenza di muco?
Anomalie della funzione
ovarica
• Origine ipotalamo-ipofisaria
– funzionale: anoressia, stress (FSH basso)
– organica: adenoma da prolattina
• Sindrome dell’ovaio policistico
• Insufficienza ovarica (FSH alto)
– iniziale
– prematura: menopausa precoce
Sindrome dell’ovaio
micropolicistico
• Descritto la prima volta da Stein e
Leventhal nel 1935
• Caratterizzato da iperandrogenismo,
Irregolarità mestruali, ovaio policistico e
adiposità addominale
• Sindrome a eziologia multipla e a
espressione clinica variabile
• La metà dei casi si presenta in modo non
classico
Sindrome dell’ovaio
micropolicistico
Epidemiologia
• Tra le cause più frequenti di infertilità femminile
• Tra le patologie endocrine più comuni nella donna
• Associazione con diabete di tipo II e diabete di tipo I
Sindrome dell’ovaio
micropolicistico
Epidemiologia
• Dal 4 al 10 % della popolazione femminile
• Il 50% ha obesità di tipo androide
• Il 32% è infeconda
• Il 36% ha iperandrogenismo con acne e irsutismo
• Il 29% presenta alterazioni mestruali
• L’1% scoperta casuale
Sindrome dell’ovaio
micropolicistico
Patogenesi
• Eccesso di androgeni intraovarici
anovulazione e cisti ovariche multiple
• In discussione se anomalia della secrezione
di gonadotropine ipofisarie (LH,FSH) o
difetto della steroidogenesi
ovarica/surrenale
Sindrome dell’ovaio
micropolicistico
Eziologia
• Disordine genetico complesso
• Fattori ereditari e non ereditari
• Ipotesi attuale: genetica ovarica intrinseca che
interagisce con fattori congeniti o ambientali
nel causare disfunzionamento della
steroidogenesi
• Studi sui geni che regolano l’asse ipotalamo-
ipofisi- gonadi e la resistenza insulinica
Sindrome dell’ovaio
micropolicistico
• Evidenza clinica e biochimica
• Acne, irsutismo, virilizzazione
• Irsutismo = distribuzione pilifera secondo il
modello maschile (labbro superiore, mento,
periareolare, medio sternale)
• Virilizzazione = aumento della massa
muscolare, voce più profonda, clitoromegalia.
Iperandrogenismo Sindrome dell’ovaio
micropolicistico
Indaginiparaclinicheperla
Micropolicistosiovarica
• Tassi elevati di LH incostanti
• FSH normale o basso
(se tassi normali sono probabilmente sotto la soglia necessaria per il
normale sviluppo follicolare)
• Rapporto LH/FSH elevato PRL limite superiore
• Caduta della SHBG (con aumento del testosterone libero) prova
di iperinsulinismo
• Androgeni:
– testosterone e/o ∆4 androstenedione elevati
– DHEA…tasso variabile
– 170HP diagnosi differenziale
• Ecografia:
– Ovaie voluminose, cistiche
– Follicoli multipli immaturi  10 follicoli/ovaio di uguali dimensioni
ipertrofia dello stroma
Sindrome dell’ovaio
micropolicistico
Iperinsulinismo
• Associato a resistenza insulinica
• Indipendente da obesità
• Effetto potenziante dell’LH sulle cellule tecali
dell’ovaio
• Fattore chiave nella fisiopatologia della
micropolicistosi ovarica
Sindrome dell’ovaio
micropolicistico
Obesità
• Dilemma a livello diagnostico
• Il 30-75 % delle pazienti con PCOS
• PCOS atipico : Pazienti obese con
evidenza biochimica e/o clinica di
iperandrogenismo senza irregolarità
mestruali o policistosi ovarica
Sindrome dell’ovaio
micropolicistico
• Forte associazione tra diabete di tipo II e
PCOS
• La resistenza all’insulina influisce sulla
steroidogenesi
• Il 10% circa delle donne con hanno DM
di tipo II a 40 anni
• Il 1/3 delle donne con PCOS avranno un
test di tolleranza al glucosio anormale
Sindrome dell’ovaio
micropolicistico
• Presa in carico della sindrome
metabolica
• Presa in carico dell’infiammazione
patologica (leaky gut syndrome,
immunizzazione alimentare,….)
TRATTAMENTO
Sindrome dell’ovaio
micropolicistico
Ipotiroidismo subclinico
E infertilità nella donna
Ipotiroidismo subclinico e fertilità
L’ipotiroidismo subclinico
è definito da un tasso di
TSH > 4 mUI/l,
confermato da un secondo
dosaggio a 1 mese di
distanza senza anomalie
della concentrazione di
T4L
Ipotiroidismo subclinico
TSH T3T4 Se Zn I
Ipotiroidismo subclinico
Da carenze nutrizionali
TSH T3T4 Se Zn I
Ipotiroidismo subclinico
Da eccesso di T3 reverse
I rT3 hanno ciononostante la tendenza a bloccare l’azione dei
T3, che di norma sono in grado di resistere ma quando non è
presente la malattia tiroidea.
Ipotiroidismo subclinico
Da eccesso di T3 reverse
rT3 antagonista competitivi di T3 e T4,
Ipotiroidismo subclinico
Da eccesso di T3 reverse
Situazioni che possono impedire la
conversione dei T4 in T3 ma favorendo i
rT3 sono :
•Uno stress importante, qualunque ne sia la
causa. In questo caso è il tasso di cortisolo a
comportare la sovraproduzione dei rT3.
•Una disfunzione delle ghiandole surrenali
•Un tasso di ferritina molto basso,
•Una malattia epatica,
•Una dieta ipocalorica,
•Diete iperproteiche,....
• L-Tirosina
• Iodio
• Ferro
• Selenio
• Acidi grassi omega-3
• Intestino
• Antiossidanti
Supporo nutrizionale e funzionale
Check up della donna
Ovulazione normale
Muco cervicale normale
Cavità e tube normali
Causa evidente o inspiegabile
Glutine e
infertilità
A risk factor for female fertility and pregnancy: celiac disease.
Stazi AV, Mantovani A.
Laboratory of Comparative Toxicology and Ecotoxicology, Istituto Superiore di Sanita,
Rome, Italy.
Gynecol Endocrinol. 2000 Dec;14(6):454-63.
Celiac disease is a genetically-based intolerance to gluten. In the past, celiac disease
has been considered a rare disease of infancy characterized by chronic diarrhea and
delayed growth. Besides the overt enteropathy, there are many other forms which
appear later in life; target organs are not limited to the gut, but include liver, thyroid, skin
and reproductive tract. It is now recognized that celiac disease is a relatively frequent
disorder; the overall prevalence is at least 1:300 in Western Europe. Celiac disease may
impair the reproductive life of affected women, eliciting delayed puberty, infertility,
amenorrhea and precocious menopause. Clinical and epidemiological studies show that
female patients with celiac disease are at higher risk of spontaneous abortions, low birth
weight of the newborn and reduced duration of lactation. No adequate studies are
available on the rate of birth defects in the progeny of affected women; however, celiac
disease induces malabsorption and deficiency of factors essential for organogenesis,
e.g. iron, folic acid and vitamin K. The overall evidence suggests that celiac disease
patients can be a group particularly susceptible to reproductive toxicants; however, the
pathogenesis of celiac disease-related reproductive disorders still awaits clarification. At
present, like the other pathologies associated with celiac disease, the possible
prevention or treatment of reproductive effects can only be achieved through a life-long
maintenance of a gluten-free diet.
Subfertility and gastrointestinal disease: 'unexplained' is often
undiagnosed.
Bradley RJ, Rosen MP.
Department of Obstetrics, Gynecology & Reproductive Sciences, University of
California, San Francisco, 94143, USA.
Obstet Gynecol Surv. 2004 Feb;59(2):108-17.
Subfertility can be more reliably explained and effectively treated with an improved
understanding of the contribution of chronic medical disease to reproductive
dysfunction. This review addresses several common gastrointestinal disorders which are
increasingly implicated in infertility and early pregnancy loss: celiac disease,
inflammatory bowel disease (ulcerative colitis and Crohn's disease), and
hemochromatosis. Appreciating the reproductive impact of these comorbidities and
their treatments enables clinicians to accurately counsel patients and to modify medical
and fertility treatments based on etiology. Because unexplained infertility can represent
the initial presentation of undiagnosed medical disease, considering these often-
subclinical gastrointestinal disorders in the differential diagnosis of subfertility provides
an opportunity not only to increase the probability of conception and uncomplicated
pregnancy, but also to improve overall maternal health.
Coeliac disease and reproductive disorders: a neglected association.
Rostami K, Steegers EA, Wong WY, Braat DD, Steegers-Theunissen RP.
Department of Internal Medicine, TwenteBorg Hospital, Almelo, The
Netherlands.
Eur J Obstet Gynecol Reprod Biol. 2001 Jun;96(2):146-9.
Coeliac disease is a chronic disease caused by a permanent intolerance to
ingested gluten resulting in immunologically mediated inflammatory
damage of the small-intestinal mucosa. The wide spectrum of clinical
symptoms is partly due to the malnourished state caused by the
malabsorption of macro- and micronutrients. Fertility problems, sexual
dysfunction and obstetrical complications are more frequently observed
in patients with coeliac disease. These reproductive disorders may be a
consequence of the endocrine derangements caused by selective nutrient
deficiencies. Nowadays, the early diagnosis and treatment of coeliac
disease is possible and not very costly. Therefore, coeliac disease must
be seriously considered in the preconceptional screening and treatment of
patients with reproductive disorders.
METILAZIONE E OMOCISTEINA
Plasma homocysteine levels correlated to interactions between folate status and
methylene tetrahydrofolate reductase gene mutation in women with unexplained
recurrent pregnancy loss.
Kumar KS, Govindaiah V, Naushad SE, Devi RR, Jyothy A.
Institute of Genetics, Hyderabad, India. ksdkumar@rediffmail.com
J Obstet Gynaecol. 2003 Jan;23(1):55-8.
Hyperhomocysteinaemia, a risk factor for recurrent pregnancy loss, is related either to a hereditary
defect within the methionine-homocysteine pathway or it might be acquired as a result of
deficiencies of vitamin B(12) and folate (B(9)). Because hyperhomocysteinaemia seems to be
determined by both genetic and environmental factors, the current study was undertaken to find out
the interactions between folate status and MTHFR mutation on the homocysteine concentration in
24 women experiencing unexplained three or more consecutive recurrent pregnancy losses. The
median fasting total plasma homocysteine concentration in the study group was 10.23 micro mol/l
compared to 8.95 micro mol/l; P = 0.096 in the controls. Elevated homocysteine levels > 18 micro
mol/l, which was considered to be a risk factor for recurrent early pregnancy loss, was found in four
women in the study group and none among the controls. Lower red cell folate levels (normal range
>/= 160 ng/ml) were observed in nine (37.5%) women among the study group, compared to five
(20.84%) women among controls. The mean +/- SD red cell folate levels in the study group was
found to be 154.37 +/- 37.07, while in the controls it was 159.0 +/- 28.97. In the present study six
women in the study group and two among controls were found to be carriers for the C677T MTHFR
mutation. None were homozygous for the mutant (TT) allele. The highest values of homocysteine
concentration were found in women experiencing recurrent pregnancy loss with both the CT
genotype and folate deficiency. Identification of hyperhomocysteinaemia in women with recurrent
pregnancy loss may help in therapeutic normalisation and might permit a normal birth.
The C677T polymorphism of the methylenetetrahydrofolate reductase gene and
idiopathic recurrent miscarriage.
Unfried G, Griesmacher A, Weismuller W, Nagele F, Huber JC, Tempfer CB.
Department of Gynecologic Endocrinology and Reproductive Medicine, University of Vienna School
of Medicine, Vienna, Austria.
Obstet Gynecol. 2002 Apr;99(4):614-9.
OBJECTIVE:To investigate the association between the C677T polymorphism of the 5,10-
methylenetetrahydrofolate reductase gene (MTHFR), serum homocysteine levels, and idiopathic
recurrent miscarriage in a Middle-European white population.METHODS:In a case control study, we
investigated 133 women with a history of three or more consecutive pregnancy losses before 20
weeks' gestation and 74 healthy controls with at least two live births and no history of pregnancy
loss. A DNA extraction and polymerase chain reaction followed by restriction fragment length
polymorphism analysis were used to genotype women for the presence of the MTHFR C677T
polymorphism. Serum homocysteine levels were assessed by a fluorescence polarization
immunoassay.RESULTS:The MTHFR allele frequencies in women with idiopathic recurrent
miscarriage and controls were 34.6% and 21.6%, respectively, for the T allele (mutant) and 65.4%
and 78.4%, respectively, for the C allele (wild type) (P =.007, odds ratio 1.9, 95% confidence
interval 1.2, 3.1). The MTHFR genotype frequencies in women with idiopathic recurrent miscarriage
and controls were: 17.3% (T/T), 34.6% (C/T), 48.1% (C/C) and 5.4% (T/T), 32.4% (C/T), 62.2%
(C/C), respectively (P =.03, odds ratio 3.7, 95% confidence interval 1.2, 11.8 [T/T versus C/T and
C/C]). Serum concentrations of homocysteine were significantly higher in carriers of a MTHFR
mutant allele compared with women with no mutant allele (mean 7.4 +/- 2.4 micromol/L [T/T + C/T]
versus 6.5 +/- 2.6 micromol/L [C/C], P =.05).CONCLUSION:Carriage of the mutant allele of the
MTHFR C677T polymorphism is associated with elevated serum levels of homocysteine and
idiopathic recurrent miscarriage.
Hyperhomocysteinemia and recurrent early pregnancy loss: a meta-
analysis.
Nelen WL, Blom HJ, Steegers EA, den Heijer M, Eskes TK.
Department of Obstetrics and Gynecology, Nijmegen, The Netherlands.
w.nelen@obgyn.AZN.NL
Fertil Steril. 2000 Dec;74(6):1196-9.
OBJECTIVE: To quantify the risk of recurrent early pregnancy loss in the presence of elevated
fasting or afterload homocysteine concentrations or homozygosity for the 677C-->T mutation in the
methylenetetrahydrofolate reductase (MTHFR) gene (T/T genotype). DESIGN: Case-control studies
published between January 1992 and November 1999 were identified with a MEDLINE-search.
These studies were combined with a recent case-control study performed by our own research
group. SETTING: Academic research environment. PATIENT(S): Studies published in the English
language, concerning two or more pregnancy losses before 16 weeks' menstrual age were
included. INTERVENTION(S): Meta-analysis of all of the studies included. MAIN OUTCOME
MEASURE(S): The number of subjects with and without hyperhomocysteinemia or with the T/T
genotype were derived, if necessary the study was supplemented by personal communication with
the original authors. RESULT(S): Pooled risk estimates of 2.7 (1.4 to 5.2) and 4.2 (2.0 to 8.8) were
calculated for fasting and afterload plasma homocysteine concentrations, respectively. For the
MTHFR T/T genotype a pooled risk estimate of 1.4 (1.0 to 2.0) was found. CONCLUSION(S):
These data support hyperhomocysteinemia as a risk factor for recurrent early pregnancy loss.
Further research should be focused on the pathophysiology of this relationship and on the clinical
efficacy of B vitamin supplementation.

Contenu connexe

Tendances

Nutrienti e geni: un dialogo alla base della nostra salute
Nutrienti e geni: un dialogo alla base della nostra saluteNutrienti e geni: un dialogo alla base della nostra salute
Nutrienti e geni: un dialogo alla base della nostra salute Maurizio Salamone
 
MIcronutrizione ed attività fisica
MIcronutrizione ed attività fisicaMIcronutrizione ed attività fisica
MIcronutrizione ed attività fisicaMaurizio Salamone
 
Assomade - Relazione Dott. Salamone
Assomade - Relazione Dott. SalamoneAssomade - Relazione Dott. Salamone
Assomade - Relazione Dott. SalamoneAssomade
 
Psoriasi fattori scatenanti: l'alternativa naturale - "L’equilibrio dell’ecos...
Psoriasi fattori scatenanti: l'alternativa naturale - "L’equilibrio dell’ecos...Psoriasi fattori scatenanti: l'alternativa naturale - "L’equilibrio dell’ecos...
Psoriasi fattori scatenanti: l'alternativa naturale - "L’equilibrio dell’ecos...Maurizio Salamone
 
Nutrigenetica, alimentazione e salute
Nutrigenetica, alimentazione e saluteNutrigenetica, alimentazione e salute
Nutrigenetica, alimentazione e saluteGianna Ferretti
 
Test Genetici
Test GeneticiTest Genetici
Test GeneticiGene News
 
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIAECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIAMaurizio Salamone
 
Attività Fisica, stile di vita e nutrizione per la salute uro-genitale
Attività Fisica, stile di vita e nutrizione per la salute uro-genitaleAttività Fisica, stile di vita e nutrizione per la salute uro-genitale
Attività Fisica, stile di vita e nutrizione per la salute uro-genitaleMaurizio Salamone
 
Nutrigenomica - di Simona D'Amore
Nutrigenomica - di Simona D'Amore Nutrigenomica - di Simona D'Amore
Nutrigenomica - di Simona D'Amore MedOliveOil
 
Nutrizione ed epigenetica - Prof.ssa Franca Saccucci
Nutrizione ed epigenetica - Prof.ssa Franca SaccucciNutrizione ed epigenetica - Prof.ssa Franca Saccucci
Nutrizione ed epigenetica - Prof.ssa Franca SaccucciCIESS-UNIVPM
 
Vii nutrigenomica
Vii nutrigenomicaVii nutrigenomica
Vii nutrigenomicaluciorocc
 
Festival del saper vivere 2015 davide schembri
Festival del saper vivere 2015 davide schembriFestival del saper vivere 2015 davide schembri
Festival del saper vivere 2015 davide schembriFino alla Fine
 
NutritionCamp. Alimentazione e salute: nutrizione e invecchiamento, malattie ...
NutritionCamp. Alimentazione e salute: nutrizione e invecchiamento, malattie ...NutritionCamp. Alimentazione e salute: nutrizione e invecchiamento, malattie ...
NutritionCamp. Alimentazione e salute: nutrizione e invecchiamento, malattie ...Barilla Center for Food & Nutrition
 
"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone
"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone
"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio SalamoneMaurizio Salamone
 
Salamone pianezza30 05
Salamone pianezza30 05Salamone pianezza30 05
Salamone pianezza30 05Roberto Conte
 
Equilibrio dell'ecosistema intestinale
Equilibrio dell'ecosistema intestinaleEquilibrio dell'ecosistema intestinale
Equilibrio dell'ecosistema intestinaleRoberto Conte
 
Esercizio Fisico negli Anziani
Esercizio Fisico negli AnzianiEsercizio Fisico negli Anziani
Esercizio Fisico negli AnzianiMaurizio Salamone
 
La salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent Castronovo
La salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent CastronovoLa salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent Castronovo
La salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent CastronovoMetagenics Academy
 

Tendances (20)

Vit.D e Neuronutrizione
Vit.D e NeuronutrizioneVit.D e Neuronutrizione
Vit.D e Neuronutrizione
 
Nutrienti e geni: un dialogo alla base della nostra salute
Nutrienti e geni: un dialogo alla base della nostra saluteNutrienti e geni: un dialogo alla base della nostra salute
Nutrienti e geni: un dialogo alla base della nostra salute
 
MIcronutrizione ed attività fisica
MIcronutrizione ed attività fisicaMIcronutrizione ed attività fisica
MIcronutrizione ed attività fisica
 
Assomade - Relazione Dott. Salamone
Assomade - Relazione Dott. SalamoneAssomade - Relazione Dott. Salamone
Assomade - Relazione Dott. Salamone
 
Psoriasi fattori scatenanti: l'alternativa naturale - "L’equilibrio dell’ecos...
Psoriasi fattori scatenanti: l'alternativa naturale - "L’equilibrio dell’ecos...Psoriasi fattori scatenanti: l'alternativa naturale - "L’equilibrio dell’ecos...
Psoriasi fattori scatenanti: l'alternativa naturale - "L’equilibrio dell’ecos...
 
Nutrigenetica, alimentazione e salute
Nutrigenetica, alimentazione e saluteNutrigenetica, alimentazione e salute
Nutrigenetica, alimentazione e salute
 
Test Genetici
Test GeneticiTest Genetici
Test Genetici
 
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIAECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
 
Infertilita' e sessualita' confronto fra PMA e PNA
Infertilita' e sessualita'  confronto fra PMA e PNA Infertilita' e sessualita'  confronto fra PMA e PNA
Infertilita' e sessualita' confronto fra PMA e PNA
 
Attività Fisica, stile di vita e nutrizione per la salute uro-genitale
Attività Fisica, stile di vita e nutrizione per la salute uro-genitaleAttività Fisica, stile di vita e nutrizione per la salute uro-genitale
Attività Fisica, stile di vita e nutrizione per la salute uro-genitale
 
Nutrigenomica - di Simona D'Amore
Nutrigenomica - di Simona D'Amore Nutrigenomica - di Simona D'Amore
Nutrigenomica - di Simona D'Amore
 
Nutrizione ed epigenetica - Prof.ssa Franca Saccucci
Nutrizione ed epigenetica - Prof.ssa Franca SaccucciNutrizione ed epigenetica - Prof.ssa Franca Saccucci
Nutrizione ed epigenetica - Prof.ssa Franca Saccucci
 
Vii nutrigenomica
Vii nutrigenomicaVii nutrigenomica
Vii nutrigenomica
 
Festival del saper vivere 2015 davide schembri
Festival del saper vivere 2015 davide schembriFestival del saper vivere 2015 davide schembri
Festival del saper vivere 2015 davide schembri
 
NutritionCamp. Alimentazione e salute: nutrizione e invecchiamento, malattie ...
NutritionCamp. Alimentazione e salute: nutrizione e invecchiamento, malattie ...NutritionCamp. Alimentazione e salute: nutrizione e invecchiamento, malattie ...
NutritionCamp. Alimentazione e salute: nutrizione e invecchiamento, malattie ...
 
"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone
"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone
"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone
 
Salamone pianezza30 05
Salamone pianezza30 05Salamone pianezza30 05
Salamone pianezza30 05
 
Equilibrio dell'ecosistema intestinale
Equilibrio dell'ecosistema intestinaleEquilibrio dell'ecosistema intestinale
Equilibrio dell'ecosistema intestinale
 
Esercizio Fisico negli Anziani
Esercizio Fisico negli AnzianiEsercizio Fisico negli Anziani
Esercizio Fisico negli Anziani
 
La salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent Castronovo
La salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent CastronovoLa salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent Castronovo
La salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent Castronovo
 

Similaire à Gestione nutrizionale dell'Infertilità femminile

Rapporto tra microbioma e infertilità femminile idiopatica o sine causa. cesa...
Rapporto tra microbioma e infertilità femminile idiopatica o sine causa. cesa...Rapporto tra microbioma e infertilità femminile idiopatica o sine causa. cesa...
Rapporto tra microbioma e infertilità femminile idiopatica o sine causa. cesa...marcesare
 
La gestione della terapia con gonadotropine nella donna cesare marolla
La gestione della terapia con gonadotropine nella donna  cesare marollaLa gestione della terapia con gonadotropine nella donna  cesare marolla
La gestione della terapia con gonadotropine nella donna cesare marollamarcesare
 
Come mantenere una buona riserva ovarica e preservare la fertilità
Come mantenere una buona riserva ovarica e preservare la fertilitàCome mantenere una buona riserva ovarica e preservare la fertilità
Come mantenere una buona riserva ovarica e preservare la fertilitàsalutedonna
 
Scenario fertilità e natalità in italia franco lisi 6.6.2015
Scenario fertilità e natalità in italia   franco lisi 6.6.2015Scenario fertilità e natalità in italia   franco lisi 6.6.2015
Scenario fertilità e natalità in italia franco lisi 6.6.2015Franco Lisi
 
Insufficienza ovarica prematura
Insufficienza ovarica prematuraInsufficienza ovarica prematura
Insufficienza ovarica prematurasalutedonna
 
Policistosi ovarica
Policistosi ovaricaPolicistosi ovarica
Policistosi ovaricasalutedonna
 
Tecniche procreazione medicalmente assistita (2000)
Tecniche procreazione medicalmente assistita (2000)Tecniche procreazione medicalmente assistita (2000)
Tecniche procreazione medicalmente assistita (2000)Giovanni Beretta
 
Protezione della fertilità femminile
Protezione della fertilità femminileProtezione della fertilità femminile
Protezione della fertilità femminileFranco Lisi
 
Happy hour 2019 Infertilità maschile: note epidemiologiche
Happy hour 2019 Infertilità maschile: note epidemiologicheHappy hour 2019 Infertilità maschile: note epidemiologiche
Happy hour 2019 Infertilità maschile: note epidemiologicheGiovanni Beretta
 
Infertilità inspiegata Dr Franco Lisi Specialista in ostetricia e ginecologia...
Infertilità inspiegata Dr Franco Lisi Specialista in ostetricia e ginecologia...Infertilità inspiegata Dr Franco Lisi Specialista in ostetricia e ginecologia...
Infertilità inspiegata Dr Franco Lisi Specialista in ostetricia e ginecologia...DYD MEDICINA INTEGRATIVA di Diana Yedid
 
Counselling nelle pazienti che pospongono la gravidanza
Counselling nelle pazienti che pospongono la gravidanzaCounselling nelle pazienti che pospongono la gravidanza
Counselling nelle pazienti che pospongono la gravidanzaFranco Lisi
 
Percorso pratico di riabilitazione perineale pre e post parto torresan
Percorso pratico di riabilitazione perineale pre e post parto torresanPercorso pratico di riabilitazione perineale pre e post parto torresan
Percorso pratico di riabilitazione perineale pre e post parto torresanGLUP2010
 
Infertilità: il fattore maschile. - Ageo Firenze 2016
Infertilità: il fattore maschile. - Ageo Firenze 2016Infertilità: il fattore maschile. - Ageo Firenze 2016
Infertilità: il fattore maschile. - Ageo Firenze 2016Giovanni Beretta
 
Studio epidemiologico multicentrico italiano sulla disfunzione perineale torrisi
Studio epidemiologico multicentrico italiano sulla disfunzione perineale torrisiStudio epidemiologico multicentrico italiano sulla disfunzione perineale torrisi
Studio epidemiologico multicentrico italiano sulla disfunzione perineale torrisiGLUP2010
 
Luigi Langella studio sul diabete e la gravidanza
Luigi Langella studio sul diabete e la gravidanzaLuigi Langella studio sul diabete e la gravidanza
Luigi Langella studio sul diabete e la gravidanzaLuigi Langella Ginecologo
 
Partorire Senza Paura
Partorire Senza PauraPartorire Senza Paura
Partorire Senza PauraMomCamp
 
Appunti pediatria
Appunti pediatriaAppunti pediatria
Appunti pediatriagiosiele
 

Similaire à Gestione nutrizionale dell'Infertilità femminile (20)

Rapporto tra microbioma e infertilità femminile idiopatica o sine causa. cesa...
Rapporto tra microbioma e infertilità femminile idiopatica o sine causa. cesa...Rapporto tra microbioma e infertilità femminile idiopatica o sine causa. cesa...
Rapporto tra microbioma e infertilità femminile idiopatica o sine causa. cesa...
 
La gestione della terapia con gonadotropine nella donna cesare marolla
La gestione della terapia con gonadotropine nella donna  cesare marollaLa gestione della terapia con gonadotropine nella donna  cesare marolla
La gestione della terapia con gonadotropine nella donna cesare marolla
 
Come mantenere una buona riserva ovarica e preservare la fertilità
Come mantenere una buona riserva ovarica e preservare la fertilitàCome mantenere una buona riserva ovarica e preservare la fertilità
Come mantenere una buona riserva ovarica e preservare la fertilità
 
Scenario fertilità e natalità in italia franco lisi 6.6.2015
Scenario fertilità e natalità in italia   franco lisi 6.6.2015Scenario fertilità e natalità in italia   franco lisi 6.6.2015
Scenario fertilità e natalità in italia franco lisi 6.6.2015
 
Insufficienza ovarica prematura
Insufficienza ovarica prematuraInsufficienza ovarica prematura
Insufficienza ovarica prematura
 
Policistosi ovarica
Policistosi ovaricaPolicistosi ovarica
Policistosi ovarica
 
Tecniche procreazione medicalmente assistita (2000)
Tecniche procreazione medicalmente assistita (2000)Tecniche procreazione medicalmente assistita (2000)
Tecniche procreazione medicalmente assistita (2000)
 
Le scoperte sul ciclo anovulare
Le scoperte sul ciclo anovulareLe scoperte sul ciclo anovulare
Le scoperte sul ciclo anovulare
 
Protezione della fertilità femminile
Protezione della fertilità femminileProtezione della fertilità femminile
Protezione della fertilità femminile
 
Happy hour 2019 Infertilità maschile: note epidemiologiche
Happy hour 2019 Infertilità maschile: note epidemiologicheHappy hour 2019 Infertilità maschile: note epidemiologiche
Happy hour 2019 Infertilità maschile: note epidemiologiche
 
Infertilità inspiegata Dr Franco Lisi Specialista in ostetricia e ginecologia...
Infertilità inspiegata Dr Franco Lisi Specialista in ostetricia e ginecologia...Infertilità inspiegata Dr Franco Lisi Specialista in ostetricia e ginecologia...
Infertilità inspiegata Dr Franco Lisi Specialista in ostetricia e ginecologia...
 
Metodi naturali pillole
Metodi naturali pilloleMetodi naturali pillole
Metodi naturali pillole
 
Counselling nelle pazienti che pospongono la gravidanza
Counselling nelle pazienti che pospongono la gravidanzaCounselling nelle pazienti che pospongono la gravidanza
Counselling nelle pazienti che pospongono la gravidanza
 
3 ac collaborative learning-apparato riproduttore
3 ac collaborative learning-apparato riproduttore3 ac collaborative learning-apparato riproduttore
3 ac collaborative learning-apparato riproduttore
 
Percorso pratico di riabilitazione perineale pre e post parto torresan
Percorso pratico di riabilitazione perineale pre e post parto torresanPercorso pratico di riabilitazione perineale pre e post parto torresan
Percorso pratico di riabilitazione perineale pre e post parto torresan
 
Infertilità: il fattore maschile. - Ageo Firenze 2016
Infertilità: il fattore maschile. - Ageo Firenze 2016Infertilità: il fattore maschile. - Ageo Firenze 2016
Infertilità: il fattore maschile. - Ageo Firenze 2016
 
Studio epidemiologico multicentrico italiano sulla disfunzione perineale torrisi
Studio epidemiologico multicentrico italiano sulla disfunzione perineale torrisiStudio epidemiologico multicentrico italiano sulla disfunzione perineale torrisi
Studio epidemiologico multicentrico italiano sulla disfunzione perineale torrisi
 
Luigi Langella studio sul diabete e la gravidanza
Luigi Langella studio sul diabete e la gravidanzaLuigi Langella studio sul diabete e la gravidanza
Luigi Langella studio sul diabete e la gravidanza
 
Partorire Senza Paura
Partorire Senza PauraPartorire Senza Paura
Partorire Senza Paura
 
Appunti pediatria
Appunti pediatriaAppunti pediatria
Appunti pediatria
 

Plus de Metagenics Academy

Fast impact of lifestyle and functional interventions on adults affected by n...
Fast impact of lifestyle and functional interventions on adults affected by n...Fast impact of lifestyle and functional interventions on adults affected by n...
Fast impact of lifestyle and functional interventions on adults affected by n...Metagenics Academy
 
Detossicazione Epatica: approccio funzionale
Detossicazione Epatica: approccio funzionaleDetossicazione Epatica: approccio funzionale
Detossicazione Epatica: approccio funzionaleMetagenics Academy
 
Curcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent Castronovo
Curcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent CastronovoCurcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent Castronovo
Curcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent CastronovoMetagenics Academy
 
Nutrizione, Immunità e infiammazione - Prof. Vincent Castronovo
Nutrizione, Immunità e infiammazione - Prof. Vincent CastronovoNutrizione, Immunità e infiammazione - Prof. Vincent Castronovo
Nutrizione, Immunità e infiammazione - Prof. Vincent CastronovoMetagenics Academy
 
I 7 pilastri medicina funzionale - Prof. Vincent Castronovo
I 7 pilastri medicina funzionale - Prof. Vincent CastronovoI 7 pilastri medicina funzionale - Prof. Vincent Castronovo
I 7 pilastri medicina funzionale - Prof. Vincent CastronovoMetagenics Academy
 
Vitamina D e Immunità - F. Alebardi
Vitamina D e Immunità - F. AlebardiVitamina D e Immunità - F. Alebardi
Vitamina D e Immunità - F. AlebardiMetagenics Academy
 
Medicina Metabolica e Funzionale - Corso 3-4 Luglio 2015
Medicina Metabolica e Funzionale - Corso 3-4 Luglio 2015Medicina Metabolica e Funzionale - Corso 3-4 Luglio 2015
Medicina Metabolica e Funzionale - Corso 3-4 Luglio 2015Metagenics Academy
 

Plus de Metagenics Academy (8)

Curcumina nel dolore cronico
Curcumina nel dolore cronicoCurcumina nel dolore cronico
Curcumina nel dolore cronico
 
Fast impact of lifestyle and functional interventions on adults affected by n...
Fast impact of lifestyle and functional interventions on adults affected by n...Fast impact of lifestyle and functional interventions on adults affected by n...
Fast impact of lifestyle and functional interventions on adults affected by n...
 
Detossicazione Epatica: approccio funzionale
Detossicazione Epatica: approccio funzionaleDetossicazione Epatica: approccio funzionale
Detossicazione Epatica: approccio funzionale
 
Curcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent Castronovo
Curcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent CastronovoCurcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent Castronovo
Curcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent Castronovo
 
Nutrizione, Immunità e infiammazione - Prof. Vincent Castronovo
Nutrizione, Immunità e infiammazione - Prof. Vincent CastronovoNutrizione, Immunità e infiammazione - Prof. Vincent Castronovo
Nutrizione, Immunità e infiammazione - Prof. Vincent Castronovo
 
I 7 pilastri medicina funzionale - Prof. Vincent Castronovo
I 7 pilastri medicina funzionale - Prof. Vincent CastronovoI 7 pilastri medicina funzionale - Prof. Vincent Castronovo
I 7 pilastri medicina funzionale - Prof. Vincent Castronovo
 
Vitamina D e Immunità - F. Alebardi
Vitamina D e Immunità - F. AlebardiVitamina D e Immunità - F. Alebardi
Vitamina D e Immunità - F. Alebardi
 
Medicina Metabolica e Funzionale - Corso 3-4 Luglio 2015
Medicina Metabolica e Funzionale - Corso 3-4 Luglio 2015Medicina Metabolica e Funzionale - Corso 3-4 Luglio 2015
Medicina Metabolica e Funzionale - Corso 3-4 Luglio 2015
 

Gestione nutrizionale dell'Infertilità femminile

  • 2. Gli studi confermano che dopo un anno di rapporti sessuali non protetti l’85% circa delle coppie concepisce un figlio. Normalmente il tasso di fecondità mensile si colloca attorno al 20-25% e, fra coloro che non hanno ottenuto una gravidanza nel corso del primo anno, il 50% concepisce il secondo. Se la donna ha meno di 30 anni ha senso aspettare più di un anno prima di iniziare un’indagine sulle eventuali cause di infertilità. Al contrario, se la donna è in età più avanzata o l’uomo, oppure la donna stessa, presentano fattori di rischio per l’infertilità è il caso di prevedere quanto prima una valutazione delle cause. FECONDITA’
  • 3.
  • 4. Il concepimento naturale richiede : Nell’uomo: Quantità sufficiente di spermatozoi normali. Gli spermatozoi devono passare nelle vie genitali maschili dove portano a termine la maturazione e acquisiscono la mobilità. Nella donna: Crescita e maturazione dell’ovocita. Secrezioni del collo (muco) favorevoli alla sopravvivenza degli spermatozoi. L’apparato genitale consente l’incontro dei gameti. Cavità uterina anatomicamente normale e mucosa in grado di accogliere l’embrione. FECONDITA’
  • 5. Fertilità umana • Il 30% delle coppie dichiara di avere avuto difficoltà a concepire • Il 20% delle coppie si rivolge al medico per l’infertilità • l ’eziologia dell’infertilità: • 1/3 di origine maschile • 1/3 di origine femminile • 1/3 di origine mista
  • 7. Il consulto per l’infertilità • Incontrare la coppia • Anamnesi – Antecedenti – Sessualità • Esame clinico • Biologia nutrizionale e funzionale • Indagini complementari
  • 8. Infertilità: Anamnesi • Anomalie della sessualità di coppia • Rapporti troppo distanziati • donna: vaginismo • uomo: impotenza, assenza di eiaculazione
  • 10. • Antecedenti uomo – criptorchidismo – orchite-torsione testicolo – chemio-radioterapia • Antedecenti donna – Età del menarca – salpingite- cisti ovariche – chemio-radioterapia Anamnesi
  • 11. Check up donna • Indagare la funzione ovarica • Grafico della temperatura – dosaggio FSH e estradiolo al giorno 3 – Ecografia al giorno 12 – Dosaggio del progesterone al giorno 23 • Il muco cervicale – Test post-coitale +++ • Isterografia
  • 13.
  • 14. Schema del ciclo mestruale nella donna J1 J14 J28 mestruazioni Fase Follicolare (E) = Preparazione all’ovulazione Fase Luteale(E+P) = Preparazione all’impianto ovulazione Periodo di fertilità => Il ciclo presenta un periodo di sanguinamento= « mestruazioni ». => Il momento dell’ovulazione può essere caratterizzato da dolori addominali legati all’ovulazione e/o aumento della libido. => Il periodo fertile dipende dalla sopravvivenza degli spermatozoi (4 giorni) e dell’ovocita (24h).
  • 15. Grafico di un ciclo spontaneo G3 FSH=6,7 02= 45 TPC 10/12 SPZ+++ Prog= 18 ng/ml
  • 16. Anomalie della funzione ovarica • FSH • LH • Prolattina • Estradiolo • Progesterone • Testosterone • SHBG
  • 17. Funzione ovarica • Età – Diminuzione della riserva ovarica – Diminuzione della fertilità – Dosaggio FSH • normale <10mUI:ml
  • 18. Anomalie della funzione ovarica • Disovulazione • Anovulazione • Amenorrea
  • 19. Test post-coitale • Su ciclo spontaneo – Da 24 a 48h prima dell’ovulazione • se TPC negativo con assenza di muco?
  • 20. Anomalie della funzione ovarica • Origine ipotalamo-ipofisaria – funzionale: anoressia, stress (FSH basso) – organica: adenoma da prolattina • Sindrome dell’ovaio policistico • Insufficienza ovarica (FSH alto) – iniziale – prematura: menopausa precoce
  • 22. • Descritto la prima volta da Stein e Leventhal nel 1935 • Caratterizzato da iperandrogenismo, Irregolarità mestruali, ovaio policistico e adiposità addominale • Sindrome a eziologia multipla e a espressione clinica variabile • La metà dei casi si presenta in modo non classico Sindrome dell’ovaio micropolicistico
  • 23. Epidemiologia • Tra le cause più frequenti di infertilità femminile • Tra le patologie endocrine più comuni nella donna • Associazione con diabete di tipo II e diabete di tipo I Sindrome dell’ovaio micropolicistico
  • 24. Epidemiologia • Dal 4 al 10 % della popolazione femminile • Il 50% ha obesità di tipo androide • Il 32% è infeconda • Il 36% ha iperandrogenismo con acne e irsutismo • Il 29% presenta alterazioni mestruali • L’1% scoperta casuale Sindrome dell’ovaio micropolicistico
  • 25. Patogenesi • Eccesso di androgeni intraovarici anovulazione e cisti ovariche multiple • In discussione se anomalia della secrezione di gonadotropine ipofisarie (LH,FSH) o difetto della steroidogenesi ovarica/surrenale Sindrome dell’ovaio micropolicistico
  • 26.
  • 27. Eziologia • Disordine genetico complesso • Fattori ereditari e non ereditari • Ipotesi attuale: genetica ovarica intrinseca che interagisce con fattori congeniti o ambientali nel causare disfunzionamento della steroidogenesi • Studi sui geni che regolano l’asse ipotalamo- ipofisi- gonadi e la resistenza insulinica Sindrome dell’ovaio micropolicistico
  • 28. • Evidenza clinica e biochimica • Acne, irsutismo, virilizzazione • Irsutismo = distribuzione pilifera secondo il modello maschile (labbro superiore, mento, periareolare, medio sternale) • Virilizzazione = aumento della massa muscolare, voce più profonda, clitoromegalia. Iperandrogenismo Sindrome dell’ovaio micropolicistico
  • 29. Indaginiparaclinicheperla Micropolicistosiovarica • Tassi elevati di LH incostanti • FSH normale o basso (se tassi normali sono probabilmente sotto la soglia necessaria per il normale sviluppo follicolare) • Rapporto LH/FSH elevato PRL limite superiore • Caduta della SHBG (con aumento del testosterone libero) prova di iperinsulinismo • Androgeni: – testosterone e/o ∆4 androstenedione elevati – DHEA…tasso variabile – 170HP diagnosi differenziale • Ecografia: – Ovaie voluminose, cistiche – Follicoli multipli immaturi  10 follicoli/ovaio di uguali dimensioni ipertrofia dello stroma Sindrome dell’ovaio micropolicistico
  • 30. Iperinsulinismo • Associato a resistenza insulinica • Indipendente da obesità • Effetto potenziante dell’LH sulle cellule tecali dell’ovaio • Fattore chiave nella fisiopatologia della micropolicistosi ovarica Sindrome dell’ovaio micropolicistico
  • 31.
  • 32. Obesità • Dilemma a livello diagnostico • Il 30-75 % delle pazienti con PCOS • PCOS atipico : Pazienti obese con evidenza biochimica e/o clinica di iperandrogenismo senza irregolarità mestruali o policistosi ovarica Sindrome dell’ovaio micropolicistico
  • 33. • Forte associazione tra diabete di tipo II e PCOS • La resistenza all’insulina influisce sulla steroidogenesi • Il 10% circa delle donne con hanno DM di tipo II a 40 anni • Il 1/3 delle donne con PCOS avranno un test di tolleranza al glucosio anormale Sindrome dell’ovaio micropolicistico
  • 34.
  • 35.
  • 36.
  • 37. • Presa in carico della sindrome metabolica • Presa in carico dell’infiammazione patologica (leaky gut syndrome, immunizzazione alimentare,….) TRATTAMENTO Sindrome dell’ovaio micropolicistico
  • 38.
  • 39.
  • 42. L’ipotiroidismo subclinico è definito da un tasso di TSH > 4 mUI/l, confermato da un secondo dosaggio a 1 mese di distanza senza anomalie della concentrazione di T4L Ipotiroidismo subclinico
  • 43. TSH T3T4 Se Zn I Ipotiroidismo subclinico Da carenze nutrizionali
  • 44. TSH T3T4 Se Zn I Ipotiroidismo subclinico Da eccesso di T3 reverse I rT3 hanno ciononostante la tendenza a bloccare l’azione dei T3, che di norma sono in grado di resistere ma quando non è presente la malattia tiroidea.
  • 45. Ipotiroidismo subclinico Da eccesso di T3 reverse rT3 antagonista competitivi di T3 e T4,
  • 46. Ipotiroidismo subclinico Da eccesso di T3 reverse Situazioni che possono impedire la conversione dei T4 in T3 ma favorendo i rT3 sono : •Uno stress importante, qualunque ne sia la causa. In questo caso è il tasso di cortisolo a comportare la sovraproduzione dei rT3. •Una disfunzione delle ghiandole surrenali •Un tasso di ferritina molto basso, •Una malattia epatica, •Una dieta ipocalorica, •Diete iperproteiche,....
  • 47. • L-Tirosina • Iodio • Ferro • Selenio • Acidi grassi omega-3 • Intestino • Antiossidanti Supporo nutrizionale e funzionale
  • 48. Check up della donna Ovulazione normale Muco cervicale normale Cavità e tube normali Causa evidente o inspiegabile
  • 49.
  • 50.
  • 51.
  • 52.
  • 54.
  • 55. A risk factor for female fertility and pregnancy: celiac disease. Stazi AV, Mantovani A. Laboratory of Comparative Toxicology and Ecotoxicology, Istituto Superiore di Sanita, Rome, Italy. Gynecol Endocrinol. 2000 Dec;14(6):454-63. Celiac disease is a genetically-based intolerance to gluten. In the past, celiac disease has been considered a rare disease of infancy characterized by chronic diarrhea and delayed growth. Besides the overt enteropathy, there are many other forms which appear later in life; target organs are not limited to the gut, but include liver, thyroid, skin and reproductive tract. It is now recognized that celiac disease is a relatively frequent disorder; the overall prevalence is at least 1:300 in Western Europe. Celiac disease may impair the reproductive life of affected women, eliciting delayed puberty, infertility, amenorrhea and precocious menopause. Clinical and epidemiological studies show that female patients with celiac disease are at higher risk of spontaneous abortions, low birth weight of the newborn and reduced duration of lactation. No adequate studies are available on the rate of birth defects in the progeny of affected women; however, celiac disease induces malabsorption and deficiency of factors essential for organogenesis, e.g. iron, folic acid and vitamin K. The overall evidence suggests that celiac disease patients can be a group particularly susceptible to reproductive toxicants; however, the pathogenesis of celiac disease-related reproductive disorders still awaits clarification. At present, like the other pathologies associated with celiac disease, the possible prevention or treatment of reproductive effects can only be achieved through a life-long maintenance of a gluten-free diet.
  • 56. Subfertility and gastrointestinal disease: 'unexplained' is often undiagnosed. Bradley RJ, Rosen MP. Department of Obstetrics, Gynecology & Reproductive Sciences, University of California, San Francisco, 94143, USA. Obstet Gynecol Surv. 2004 Feb;59(2):108-17. Subfertility can be more reliably explained and effectively treated with an improved understanding of the contribution of chronic medical disease to reproductive dysfunction. This review addresses several common gastrointestinal disorders which are increasingly implicated in infertility and early pregnancy loss: celiac disease, inflammatory bowel disease (ulcerative colitis and Crohn's disease), and hemochromatosis. Appreciating the reproductive impact of these comorbidities and their treatments enables clinicians to accurately counsel patients and to modify medical and fertility treatments based on etiology. Because unexplained infertility can represent the initial presentation of undiagnosed medical disease, considering these often- subclinical gastrointestinal disorders in the differential diagnosis of subfertility provides an opportunity not only to increase the probability of conception and uncomplicated pregnancy, but also to improve overall maternal health.
  • 57. Coeliac disease and reproductive disorders: a neglected association. Rostami K, Steegers EA, Wong WY, Braat DD, Steegers-Theunissen RP. Department of Internal Medicine, TwenteBorg Hospital, Almelo, The Netherlands. Eur J Obstet Gynecol Reprod Biol. 2001 Jun;96(2):146-9. Coeliac disease is a chronic disease caused by a permanent intolerance to ingested gluten resulting in immunologically mediated inflammatory damage of the small-intestinal mucosa. The wide spectrum of clinical symptoms is partly due to the malnourished state caused by the malabsorption of macro- and micronutrients. Fertility problems, sexual dysfunction and obstetrical complications are more frequently observed in patients with coeliac disease. These reproductive disorders may be a consequence of the endocrine derangements caused by selective nutrient deficiencies. Nowadays, the early diagnosis and treatment of coeliac disease is possible and not very costly. Therefore, coeliac disease must be seriously considered in the preconceptional screening and treatment of patients with reproductive disorders.
  • 59.
  • 60. Plasma homocysteine levels correlated to interactions between folate status and methylene tetrahydrofolate reductase gene mutation in women with unexplained recurrent pregnancy loss. Kumar KS, Govindaiah V, Naushad SE, Devi RR, Jyothy A. Institute of Genetics, Hyderabad, India. ksdkumar@rediffmail.com J Obstet Gynaecol. 2003 Jan;23(1):55-8. Hyperhomocysteinaemia, a risk factor for recurrent pregnancy loss, is related either to a hereditary defect within the methionine-homocysteine pathway or it might be acquired as a result of deficiencies of vitamin B(12) and folate (B(9)). Because hyperhomocysteinaemia seems to be determined by both genetic and environmental factors, the current study was undertaken to find out the interactions between folate status and MTHFR mutation on the homocysteine concentration in 24 women experiencing unexplained three or more consecutive recurrent pregnancy losses. The median fasting total plasma homocysteine concentration in the study group was 10.23 micro mol/l compared to 8.95 micro mol/l; P = 0.096 in the controls. Elevated homocysteine levels > 18 micro mol/l, which was considered to be a risk factor for recurrent early pregnancy loss, was found in four women in the study group and none among the controls. Lower red cell folate levels (normal range >/= 160 ng/ml) were observed in nine (37.5%) women among the study group, compared to five (20.84%) women among controls. The mean +/- SD red cell folate levels in the study group was found to be 154.37 +/- 37.07, while in the controls it was 159.0 +/- 28.97. In the present study six women in the study group and two among controls were found to be carriers for the C677T MTHFR mutation. None were homozygous for the mutant (TT) allele. The highest values of homocysteine concentration were found in women experiencing recurrent pregnancy loss with both the CT genotype and folate deficiency. Identification of hyperhomocysteinaemia in women with recurrent pregnancy loss may help in therapeutic normalisation and might permit a normal birth.
  • 61. The C677T polymorphism of the methylenetetrahydrofolate reductase gene and idiopathic recurrent miscarriage. Unfried G, Griesmacher A, Weismuller W, Nagele F, Huber JC, Tempfer CB. Department of Gynecologic Endocrinology and Reproductive Medicine, University of Vienna School of Medicine, Vienna, Austria. Obstet Gynecol. 2002 Apr;99(4):614-9. OBJECTIVE:To investigate the association between the C677T polymorphism of the 5,10- methylenetetrahydrofolate reductase gene (MTHFR), serum homocysteine levels, and idiopathic recurrent miscarriage in a Middle-European white population.METHODS:In a case control study, we investigated 133 women with a history of three or more consecutive pregnancy losses before 20 weeks' gestation and 74 healthy controls with at least two live births and no history of pregnancy loss. A DNA extraction and polymerase chain reaction followed by restriction fragment length polymorphism analysis were used to genotype women for the presence of the MTHFR C677T polymorphism. Serum homocysteine levels were assessed by a fluorescence polarization immunoassay.RESULTS:The MTHFR allele frequencies in women with idiopathic recurrent miscarriage and controls were 34.6% and 21.6%, respectively, for the T allele (mutant) and 65.4% and 78.4%, respectively, for the C allele (wild type) (P =.007, odds ratio 1.9, 95% confidence interval 1.2, 3.1). The MTHFR genotype frequencies in women with idiopathic recurrent miscarriage and controls were: 17.3% (T/T), 34.6% (C/T), 48.1% (C/C) and 5.4% (T/T), 32.4% (C/T), 62.2% (C/C), respectively (P =.03, odds ratio 3.7, 95% confidence interval 1.2, 11.8 [T/T versus C/T and C/C]). Serum concentrations of homocysteine were significantly higher in carriers of a MTHFR mutant allele compared with women with no mutant allele (mean 7.4 +/- 2.4 micromol/L [T/T + C/T] versus 6.5 +/- 2.6 micromol/L [C/C], P =.05).CONCLUSION:Carriage of the mutant allele of the MTHFR C677T polymorphism is associated with elevated serum levels of homocysteine and idiopathic recurrent miscarriage.
  • 62. Hyperhomocysteinemia and recurrent early pregnancy loss: a meta- analysis. Nelen WL, Blom HJ, Steegers EA, den Heijer M, Eskes TK. Department of Obstetrics and Gynecology, Nijmegen, The Netherlands. w.nelen@obgyn.AZN.NL Fertil Steril. 2000 Dec;74(6):1196-9. OBJECTIVE: To quantify the risk of recurrent early pregnancy loss in the presence of elevated fasting or afterload homocysteine concentrations or homozygosity for the 677C-->T mutation in the methylenetetrahydrofolate reductase (MTHFR) gene (T/T genotype). DESIGN: Case-control studies published between January 1992 and November 1999 were identified with a MEDLINE-search. These studies were combined with a recent case-control study performed by our own research group. SETTING: Academic research environment. PATIENT(S): Studies published in the English language, concerning two or more pregnancy losses before 16 weeks' menstrual age were included. INTERVENTION(S): Meta-analysis of all of the studies included. MAIN OUTCOME MEASURE(S): The number of subjects with and without hyperhomocysteinemia or with the T/T genotype were derived, if necessary the study was supplemented by personal communication with the original authors. RESULT(S): Pooled risk estimates of 2.7 (1.4 to 5.2) and 4.2 (2.0 to 8.8) were calculated for fasting and afterload plasma homocysteine concentrations, respectively. For the MTHFR T/T genotype a pooled risk estimate of 1.4 (1.0 to 2.0) was found. CONCLUSION(S): These data support hyperhomocysteinemia as a risk factor for recurrent early pregnancy loss. Further research should be focused on the pathophysiology of this relationship and on the clinical efficacy of B vitamin supplementation.