8. Time is (part of the) value
t = 1 anno
t=0
t = 2 anni
R
R
100$
100$ × (1+R)
100$ =
(1+R)
100$ × (1+R) × (1+R)
=100$ × (1+R)
100$+100$*R=
100$ × (1+R)
R
Terminal Value
Present Value
11. Determinanti del Rendimento
Rendimento base di un investimento liquido e
non rischioso
+
+
Premio di rendimento per rischio sistematico
+
+
Premio di rendimento per il rischio di liquidità
+
+
Premio di rendimento per il valore aggiunto dell’
investitore
+
+
Premio di rendimento per aggiustare i CF
proiettati
12. Tasso di Rendimento e fasi di funding
Tasso di Sconto
www.startupsaturday.it
@startsaturdays
/StartupSaturday
Tasso Base
Seed
Stage1
Stage2
Bridge
IPO
13. Seed
Stage1
Stage2
8% - 20%
15% - 35%
30% - 45%
35% -60%
www.startupsaturday.it
@startsaturdays
/StartupSaturday
45% - 70%
Tasso di Sconto
Tasso di Rendimento e fasi di funding
Bridge
IPO
Fonte: Harvard Business Review *
15. Tipi di investitore
Investor
Amount (euro)
You have
Goal
Seed Financing
Investor
25k-300k
No BP, No full team,
Hope
No prototype
Startup Financing
Investor
200k-1mios
Prototype,
Impressive Team,
Powerful Concept
Show me who You
are
First-Stage
Financing Investor
500k-2mios
Working Product,
Some Revenues
Support to
profitability
Second-Stage
Financing Investor
1mios-10mios
Some profits
Expansion
Bridge Financing
Investor
…
Profitable Company Time to IPO
Restart Financing
Investor
…
Troubled Company
Exit
17. Come si valuta la tua idea?
1) Metodo dei moltiplicatori
(similitudini)
2) Metodo dei Discounted Cash Flow
(un investitore sceglie un business non un’azione)
3) Chicago Method
(mix dei precedenti)
18. Metodo dei Moltiplicatori
T = Exit Date
89:;<= >?@:AB
t=0
-./012 345/67 =
-./012 345/6)
(1 + ))
Moltiplicatore
Equity Value = Proxy Redditività Startup ) ×
di mercato
19. Alcuni Moltipicatori
Moltiplicatore
Definizione
PROS
CONS
•
P/E ratio
Market Value per Share
Earnings per Share (EPS)
Molti dati disponibili
•
EV/EBITDA
•
Utili sono una proxy dei
cash flow
Non soggetto a
differenze in regole
contabili
Enterprise Value
_
Earnings + Interest + Taxes + •
Depreciation + Amortization
•
•
Price/Sales
Share price____
sales per share
•
Facile da calcolare
Applicabile anche ad
aziene in perdita
Non soggetto a
differenze in regole
contabili
•
•
•
•
•
P/E dipende da regole
contabili
P/E puo dipendere da
operazioni “straordinarie”
Cash flows rappresentati
in modo incompleto
Non tiene conto del costo
del capitale
Pere e Mele insieme
(EV/Sales sarebbe più
adatto)
Approssimazione comoda
ma sbrigativa
20. Moltiplicatore = P/E
C
-./012 345/6) =
Fattori Sistemici
-./012 345/6TUU
DEFGHIJ
KFLFMG
× E NOJPOQR,
Fattori Specifici
-./012345/6) VW X YZX[
=
(1 + ))
21. Moltiplicatore P/E e Fattori Specifici
Industry Name
Automotive
Bank
Biotechnology
Building Materials
Computer Software
E-Commerce
Electric Util.
Electronics
Homebuilding
IT Services
Recreation
Retail (Hardlines)
Retail (Softlines)
Retail/Wholesale Food
Wireless Networking
Number
of Firms
12
416
214
43
191
64
20
123
22
63
51
79
42
30
58
Price/Current
EPS
16.03
19.74
32.89
81.34
53.18
61.67
17.45
18.47
87.95
50.48
39.31
26.15
20.91
17.64
50.04
Price/Forward
EPS
9.99
14.38
47.35
67.27
37.59
121.56
15.47
15.90
83.51
25.44
25.76
16.83
21.56
14.02
218.55
Fonte: Yahoo! Finance
23. Applicazione Metodo del P/E
• L’utile atteso della startup è 2.5 mios/annuo al 5° anno
• Il P/E atteso al 5° anno, data di Exit attesa dall’investitore, è 15
• Il valore al 5° anno della Startup è
15 × 2.5_`ab = 37.5_`ab
• L’investitore richiede un rendimento del 65%
37.5_`ab
-./012 345/6TUU =
≈ 3_`ab
(1 + 65%)
• Se l’investitore è disposto a investire 1MIOS pretenderà almeno
il 30-35% della startup
24. Metodo dei Discounted Cash Flows
Consideriamo i flussi di cassa futuri generati dall’azienda
t=5
t=3
t=1
CF1
t=0
1+
t=2
CF2
CF3
t=4
CF5
CF4
25. Metodo dei Discounted Cash Flows
Stato Patrimoniale
r(WACC)
Debt
Asset Value - Debt Value
}
FCFE
r(equity)
FCF
Asset
=
Equity
+
Equity
Value
26. Metodo dei Discounted Cash Flows
Il Valore dell’azienda oggi è
hii61 345/67 =
jkjl
( mnokk)l
+
jkjp
( mnokk)p
+⋯+
-./012 345/67 = hii61 345/67 − t6u1 345/67
oppure
-./012 345/67 =
per N
∞
jkjVl
( mv)l
+
jkjVp
( mv)p
+⋯+
jkjVr
( mv)r
jkjr
mnokk r
27. Calcolo dei Cash Flows
EBIDTA (Earnings Before Interests, Depreciation, Taxes, Amortization)
- ammortamento beni immatieriali
EBITA (Earnings Before Interests, Taxes and Amortization)
- ammortamento beni materiali
EBIT (Earnings before Interests and Taxes)
- Tasse
Unlevered Net Income
+ Svalutazioni e Ammortamenti
- Spese in conto capitale + Disinvestimenti
- Aumento netto del Capitale Circolante
Unlevered Free Cash Flow
+/- interessi + interest tax shield
+ incremento debito
Flow to equity
29. First Chicago Method
• 3 scenari del mondo possibili (successo, sopravvivenza,
fallimento)
• Per ogni scenario
– Costruisci una previsione dei Cash-Flow dell’azienda fino
alla data di Exit prevista;
– Calcola il Valore dell’Azienda alla data di Exit impiegando
un Moltiplicatore;
– Sconta i cash flows e il valore alla Exit dell’azienda con il
Rendimento richiesto dall’investitore.
• La somma ponderata del Valore Attuale dell’azienda sotto
ciascuno scenario, determina il Valore Attuale Atteso dell’azienda
30. Applicazione del First Chicago Method
Success
Survival
Failure
4,000,000
300,000
0
15
7
0
Market Value at Exit Date
60,000,000
2,100,000
0
Present Market Value (R=40%)
11,150,000
390,000
0
0.4
0.4
0.2
After-tax Earnings alla Exit Date (5Y)
P/E ratio
Probabilità
Expected Market Value
w, xyx, zzz
32. Le Previsioni Non Sono Numeri Certi
Prevedere il Risultato Economico di un’azienda è
difficile.
Anche se le ipotesi alla base di una previsione sono
robuste, esistono degli scenari futuri del mondo
che possono più o meno disattendere le attese.
Uno strumento utile per avere un’idea di quanto
può essere variabile la stima dei risultati economici
è la tecnica Monte Carlo
33. Le Previsioni Non Sono Numeri Certi
Gli strumenti per tener conto dell’incertezza più
usati sono
1) Analisi di Scenario
2) Sensitivity Analysis
3) Tecniche Monte Carlo