SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  8
Télécharger pour lire hors ligne
N°0 interno_S&C 27/09/11 16.08 Pagina 69



                                                                                                                                                S&C
                                                  Matthew Kritz, MSc, CSCS , John Cronin, PhD e Patria Hume, PhD
                                                                                                1                  2                      1
                                1Institute of Sport & Recreation Research New Zealand, aUT University, auckland, Nuova Zelanda;
                                  e 2School of biomedical and health Science, Edith cowan University, perth, australia occidentale




                                                                                                LO SQUAT                                        GLI AUTORI




                                                                                                A CORPO
                                                                                                                                                MATT KRITZ




                                                                                                LIBERO:
                                                                                                UNA
                                                                                                VALUTAZIONE
                                                                                                DEL MOVIMENTO                                   Matthew Kritz è un
                                                                                                                                                candidato PhD in
                                                                                                PER LO SChEMA                                   biomeccanica dello
                                                                                                                                                sport all’Institute of
                                                                                                DELLO SQUAT                                     Sport & Recreation
                                                                                                                                                Research New
                                                                                                                                                Zealand, Auckland
                                                                                                Origin. The bodyweight Squat:                   University of
                                                                         PRIMA VO               a movement Screen for the Squat pattern         Technology ed
                                                                     A



                                                                          1
                                                                                                                                                allenatore della forza e
                                                             ATO PER L




                                                                                LT




                                                                                                IN ScJ (USa), vOl. 31,
                                                                                                                                                del condizionamento
                                                                                  A IN ITALIA




                                                                                                NUmbER 1, fEbRUaRY 2009, pp 76-85
                                                                                                                           .                    muscolare per la New
                                                                                                                                                Zealand Academy
                                                          LIC




                                                                       B                                                                        of Sport.
                                                                    PUB

                                                                                                                                                JOhN CRONIN



           L
                      o schema dello squat (esercizio di piegamento sulle gambe) osservato in esercizi quali il
                      back squat (bilanciere dietro, sulle spalle), il front squat (bilanciere avanti, sul petto) e il
                      dead lift (stacco da terra) è da molti considerato l’esercizio fondamentale utilizzato dai
                      professionisti della forza e del condizionamento fisico per migliorare la forza e la potenza.
            prima di assegnare ad un atleta vari esercizi basati sullo schema e sulla struttura dello squat, si
            possono avere preziose informazioni sulla sua capacità motoria, se si effettua una valutazione del
            semplice esercizio dello squat bilaterale a corpo libero. le informazioni ottenute valutando l’ese-
            cuzione di uno squat bilaterale a corpo libero possono aiutare i professionisti della forza e del con-
            dizionamento fisico a sviluppare programmi più sicuri ed efficaci [ed ovviamente individualizzati, ndt]
            per l’allenamento della forza.                                                                                                      John Cronin è
                                                                                                                                                Professore di Forza e
                                                                                                                                                Condizionamento alla
                                                                                                                                                AUT University.
           INTRODUZIONE                           nella programmazione dell’al-                         gono e muovono le articolazioni
           lo squat bilaterale (più sem-          lenamento della forza, quello che                     (26, 36). l  ’interruzione di tale
                                                                                                                                                PATRIA hUME
           plicemente, lo squat, l’esercizio      non è altrettanto ben studiato è                      equilibrio, la sua rottura, nel
           di squat, NdT) rappresenta uno         l’uso di movimenti fondamentali,                      muscolo può essere il risultato di
           degli esercizi più praticati al        come è il caso dello squat, per                       un muscolo che è troppo forte o
           mondo per l’allenamento della          valutare la competenza motoria                        troppo debole, che non si attiva o
           forza. la popolarità dello squat       di un atleta.                                         avvia al momento giusto o è privo
           rispecchia certamente il fatto di      la competenza motoria può es-                         di un adeguato arco di movimento
           essere di facile esecuzione. Nel       sere definita come la capacità di                     per produrre un movimento effi-
           tempo, gli esseri umani hanno          un individuo di “eseguire uno                         ciente. quando si verifica l’inter-
           utilizzato varianti dello schema       schema motorio” [si legga come:                       ruzione dell’equilibrio, la funzione
           dello squat per eseguire vari          interpretare un modello di movi-                      articolare ne risente e viene sa-
           compiti associati ad attività          mento, NdT] in modo ottimale.                         crificata la performance. Se lo
           della vita quotidiana (1, 9). Una      per movimento ottimale si in-                         schema errato si associa a do-          Patria Hume è
           parte significativa della ricerca      tende un movimento che ha luogo                       lore, lo schema motorio può cam-        Professore di Exercise
           si è dedicata a dichiarare lo          e si compie senza alcun dolore o                      biare per compensare il dolore o il     Science, Human
           squat contro resistenza un e-          fastidio e che presuppone che                         fastidio che insorge. Una modifica      Performance alla AUT
                                                                                                                                                                         S&c (Ita) n.0, autunno 2011, pp. 69-76




           sercizio efficace per il potenzia-     l’allineamento articolare, il coor-                   dello schema di movimento, se ef-       University.
           mento della performance della          dinamento muscolare e la pos-                         fettuata sistematicamente, di-
           forza e della potenza (1, 8, 14,       tura siano corretti (10). Il                          venterà parte del programma
           15, 18, 19, 21), il che lo rende       movimento al di sotto del livello                     cerebrale associato a quel movi-       PAROLE ChIAVE
           uno degli esercizi più diffusi per     ottimale o scorretto che deter-                       mento (26, 36). I programmi mo-
           aumentare la potenza e la forza        mina uno schema motorio errato                        tori sono semplicemente i modi in      valutazione;
           fisica (1). Tuttavia, data la          è stato descritto come un’inter-                      cui il cervello immagazzina le in-     funzionale;
           prevalenza dello schema dello          ruzione del normale equilibrio in                     formazioni sul movimento (10).         lesione;
           squat nelle attività quotidiane e      base al quale i muscoli sosten-                       pertanto, se il cambiamento dello      cinetica;
                                                                                                                                               cinematica

                       STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011                                                           69
N°0 interno_S&C 27/09/11 16.12 Pagina 70



                 S&C
   PREVENZIONE E
   RIABILITAZIONE                                      LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT




                          schema motorio persiste, perdurando oltre l’episo-          CINEMATICA E CINETICA DELLO SQUAT
                          dio doloroso, la qualità del movimento e la perfor-         lo squat a corpo libero (squat) bilaterale può es-
                          mance atletica possono a lungo termine essere               sere definito come una flessione a livello delle arti-
                          sacrificati (4, 12, 26, 36).                                colazioni delle anche e delle ginocchia con a) una
                          è stato ipotizzato che la capacità di eseguire uno          discesa fino al punto in cui la parte alta della co-
                          squat a corpo libero a 90° di flessione delle ginoc-        scia a livello dell’articolazione dell’anca è in po-
                          chia o al di sotto, associata ad una simmetria e una        sizione più bassa rispetto all’articolazione del
                          coordinazione corrette, rappresenta un buon indi-           ginocchio e b) una successiva risalita mediante es-
                          catore della qualità del movimento globale (12). al         tensione delle articolazioni di ginocchio e anca per
                          contrario, l’incapacità di eseguire uno squat a corpo       ritornare alla posizione di partenza (27). ciascuna
                          libero a 90° di flessione delle ginocchia o al di sotto     delle articolazioni principali della parte inferiore del
                          con simmetria e controllo può presupporre una               corpo (cioè piede, caviglia, ginocchio e anca) e i
                          rigidità generalizzata in tutto il corpo, o una limi-       tratti lombare e toracico della colonna, come set-
                          tazione della mobilità e/o stabilità articolare (12). Il    tori della parte superiore del corpo, richiedono un
                          professionista della forza e del condizionamento            certo grado di stabilità e mobilità per fare in modo
                          muscolare può essere in grado di valutare la com-           che il modello (il pattern) dello squat venga ese-
                          petenza motoria fondamentale se possiede                    guito in modo corretto (36). quando si valuta uno
                          conoscenze di base su come funzionano le artico-            squat, è utile conoscere ciascuna funzione
                          lazioni dei piedi, delle caviglie, delle ginocchia, delle   anatomica primaria delle articolazioni e il rispettivo
                          anche e delle spalle e il tratto lombare e toracico         contributo all’efficienza del movimento. Inoltre, è
                          della colonna per fornire un movimento efficiente. lo       altrettanto importante per il professionista della
                          squat è uno schema di movimento, un modello mo-             forza e del condizionamento muscolare saper va-
                          torio, fondamentale che necessita della mobilità a          lutare il cambiamento che si verifica nella pro-
                          livello delle caviglie, delle anche e del tratto toracico   duzione della forza e dell’efficienza del movimento,
                          della colonna vertebrale e della stabilità a livello dei    quando compare un cedimento della stabilità e
                          piedi, delle ginocchia e del tratto lombare.                della mobilità. le variabili identificate che possono
                          questa rassegna illustra le evidenze attuali tratte         influenzare la capacità di un atleta di eseguire uno
                          dalla letteratura scientifica che sostiene la corretta      squat a corpo libero profondo con simmetria, co-
                          tecnica di esecuzione dello squat bilaterale. viene         ordinazione ed equilibrio sono l’antropometria, la
                          presentato il fondamento logico biomeccanico a con-         manualità, una precedente lesione, la mancanza di
                          ferma di ciò che viene definito come lo schema cor-         coordinazione, l’escursione articolare e l’equilibrio
                          retto, il modello corretto dell’esecuzione dello squat.     (1, 3, 12, 17, 19, 20, 23, 36, 37). la Tabella n°1
                          Scopo degli autori è confermare il criterio dello           illustra in dettaglio quello che la letteratura con-
                          schema dello squat presentato e sostenere lo squat          sidera essere la posizione corretta di ciascun seg-
                          a corpo libero bilaterale come mezzo di valutazione         mento e ciascuna articolazione principale durante
                          efficace per misurare la competenza motoria di un           la fase di salita e discesa di uno squat bilaterale.
                          atleta correlata al modello di esecuzione dello squat.      la figura n°1 mostra ciò che in letteratura viene

                                  Fasi di movimento verso il basso e verso l’alto di uno squat a corpo libero bilaterale
                              Regione
                                                    Baechle (5)           Bloomfield (6)            Kinakin (28)              Riepilogo
                             anatomica
                                Testa            posizione neutra         Tenuta sollevata        posizione neutra        posizione neutra

                                                        piatto:              Inclinato           piatto: mantenere
                           Tratto toracico
                                                mantenere costante        leggermente in        costante l’angolo del       leggermente
                            della colonna
                                               l’angolo del busto con     avanti e mante-         busto con i tibiali          esteso
                                                    il pavimento            nuto diritto              anteriori

                                              piatto: mantenere co-                              piatto: mantenere
                           Tratto lombare                                      curvato
                                                stante l’angolo del                             costante l’angolo del
                            della colonna                                   leggermente                                   posizione neutra
                                                     busto con                                       busto con i
                                                                              all’interno
                                                   il pavimento                                    tibiali anteriori

                             articolazioni                                                      flesse: devono rima-
                                                       flesse                  flesse                                     flesse e allineate
                              dell’anca                                                         nere sotto le spalle

                                               flesse: ginocchia alli-                          flesse: ginocchia alli-     allineate con i
                              ginocchia                                        flesse
                                                neate sopra i piedi                              neate sopra i piedi              piedi

                                                                           piedi divaricati
                                                piedi divaricati alla        alla stessa
                                                                                                                          piatti, non devono
                                              stessa larghezza delle       larghezza delle
                                                                                               piedi divaricati quanto      ruotare verso
                             piedi/caviglie        spalle/devono          spalle, punte dei
                                                                                              la larghezza delle spalle       l’interno o
                                               rimanere a contatto           piedi rivolte
                                                                                                                               sollevarsi
                                                    con il suolo            leggermente
                                                                                in fuori


                            Tabella n°1 – Considerazioni cinematiche sullo squat a corpo libero bilaterale.



     70                   STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011
N°0 interno_S&C 27/09/11 16.08 Pagina 71



                                                                                                                                       S&C
                                                                                                                                        PREVENZIONE E
          LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT
                                                                                                                                        RIABILITAZIONE




          considerata una buona forma di esecuzione dello              viglia, l’articolazione subtalare e l’articolazione
          squat. le sezioni successive spiegano le qualità             mediotarsale (26, 39). I movimenti che hanno luogo
          cinematiche e cinetiche delle articolazioni principali       nel complesso articolare della caviglia sono la fles-
          della parte inferiore del corpo e della regione del          sione dorsale, la flessione plantare, l’inversione,
          tronco della parte superiore del corpo. la Tabella           l’eversione e la rotazione assiale (39).
          n°2 presenta i criteri e la posizione di osservazione        poiché la caviglia ha la capacità di svolgere i movi-
          ottimali per effettuare un esame qualitativo dello           menti su 3 piani e poiché nessuno dei movimenti
          squat.                                                       sopramenzionati ha luogo esclusivamente a livello
                                                                       di una singola articolazione, la caviglia è conside-
          MOBILITà DELLE CAVIGLIE                                      rata un’articolazione mobile (39). vi sono molti fat-
          Il complesso articolare della caviglia è costituito da       tori, come ad esempio le lesioni, che possono
          3 articolazioni, vale a dire l’articolazione della ca-       influenzare la capacità di un atleta di eseguire uno




     Figura n°1. Rappresentazione grafica dei criteri descritti nella Tabella 1: (a) Baechle (4): (b) Bloomfield (5); (c) Kinakin (18); e (d) riepilogo.


                             Fase di movimento verso il basso e verso l’alto di uno squat a corpo libero bilaterale
                               Posizione
         Regione
                              ottimale di                           Schema errato                                       Schema ottimale
        anatomica
                             osservazione
                                                 Il movimento della testa troppo in avanti o indietro, il
                                                                                                             mantenuta dritta in linea con le spalle,
                                                         movimento della testa su ciascun lato.
            Testa           Di lato, frontale                                                                sguardo diritto davanti o leggermente
                                                              la direzione dello sguardo è
                                                                                                                      rivolto verso l’alto
                                                           al di sotto della posizione neutra
           Tratto
                                Di lato,         Scapole abdotte e flessione o eccessiva estensione         Scapole addotte, leggermente estese o
       toracico della
                               posteriore                       del tratto toracico.                              neutre e mantenute stabili
          colonna
           Tratto                                        Estensione o flessione prima del
                                                                                                             In posizione neutra, stabile per tutto il
       lombare della             Di lato         movimento, instabile, estensione o flessione in qua-
                                                                                                                            movimento
          colonna                                    lunque momento nel corso del movimento

                                                                                                            Stabile, nessun movimento mediolaterale
      articolazioni del-        frontale,                      Rotazione mediolaterale,
                                                                                                            e nessun cedimento delle anche, devono
           l’anca                di lato                         cedimento laterale
                                                                                                               rimanere allineate con le ginocchia

                                                 allineamento all’interno o all’esterno dell’anca. col-       allineate con le anche e i piedi, stabili,
         ginocchia          frontale, di lato    lasso mediale e/o eccessivo movimento in avanti di          nessun movimento eccessivo verso l’in-
                                                             fronte alla punta dei piedi                     terno o l’esterno, in avanti o all’indietro
                                                 pronazione o supinazione dei piedi, e/o dei talloni che      piedi a contatto con il suolo e stabili,
                            frontale, di lato,
        piedi/caviglie                             si sollevano dal suolo in qualunque momento nel                talloni a contatto con il suolo
                               posteriore
                                                                 corso del movimento                                      in ogni momento

      Tabella n°2 – Criteri e posizione ottimale di osservazione per identificare schemi motori scorretti correlati allo schema di esecuzione dello
      squat bilaterale



                           STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011                                            71
N°0 interno_S&C 27/09/11 16.08 Pagina 72



                 S&C
   PREVENZIONE E
   RIABILITAZIONE                                    LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT




                          squat coordinato, bilanciato e profondo. Durante          direzione anteriore (4, 26). Il ginocchio è stato de-
                          l’esecuzione di uno squat, la mobilità della caviglia     scritto come l’articolazione della stabilità, data la
                          è fondamentale per assicurare che il movimento            sua struttura comprendente tendini e legamenti e
                          sia bilanciato e controllato (10). la capacità del-       il fatto che esso opera come una cerniera con ca-
                          l’atleta di mantenere una posizione stabile e di          pacità motoria limitata in direzione mediolaterale o
                          completa aderenza al suolo del piede durante uno          anteroposteriore (12, 17, 18, 26, 36). Data la
                          squat profondo rappresenta il fondamento per una          predilezione delle ginocchia per la stabilità, esse
                          dorsiflessione della caviglia corretta (4,12). la         devono mantenere una posizione di allineamento
                          dorsiflessione della caviglia è ovviamente maggiore       con le anche e con i piedi durante l’esecuzione dello
                          quando il ginocchio è flesso a causa dell’influenza       squat (5, 6, 28).
                          del muscolo biarticolare, il gastrocnemio, che at-        altri autori hanno condotto una ricerca approfon-
                          traversa le articolazioni sia della caviglia che del      dita sugli effetti di vari allineamenti articolari sulla
                          ginocchio (4). Non è stata individuata un’escur-          cinetica articolare del ginocchio (1, 13, 14, 16,
                          sione articolare di riferimento della caviglia per uno    19, 21, 24, 29, 34, 37, 38, 41). quando un atleta
                          squat, ma durante la fase del passo nella deambu-         esegue uno squat e non mantiene le ginocchia
                          lazione, è stata descritta un’escursione articolare       allineate con le anche e con i piedi, i legamenti e i
                          della caviglia avente 25° di movimento, 15° de-           tendini che stabilizzano il ginocchio sono resi vul-
                          rivanti dalla flessione plantare e 10° dalla flessione    nerabili. le forze compressive (spinta congiunta) e
                          dorsale (19, 39). la rigidità dell’articolazione della    di taglio (resistenza allo scivolamento) agiscono sui
                          caviglia che riduce l’escursione articolare in dorsi-     legamenti e tendini mal allineati, indebolendoli nel
                          flessione può indurre le articolazioni del piede e del    tempo (17–19, 21, 37). è stato ben documentato
                          ginocchio a compensare (4, 12, 36) con eventuali          che forze di taglio eccessive possono danneggiare
                          implicazioni negative sulla stabilità necessaria a li-    i legamenti crociati e che forze troppo compres-
                          vello del piede e del ginocchio perché si abbia una       sive possono lesionare i menischi e la cartilagine
                          mobilità efficiente a livello della caviglia (36).        articolare (17). Durante uno squat a corpo libero,
                          Dionisio et al. (14) hanno osservato che quando un        gli autori hanno osservato forze compressive
                          atleta esegue uno squat profondo, il centro di            femoro-rotulee pari a 3,75–4,6 volte il peso cor-
                          pressione nel piede si sposta verso il tallone du-        poreo e forze di taglio tra 1,5 e 3,5 volte il peso
                          rante la fase di movimento verso l’alto. possono          corporeo (13, 16–18, 24, 38, 41).
                          esserci implicazioni negative sulla tecnica dello         le ginocchia non possono mantenere l’allinea-
                          squat e sulla espressione di forza se i talloni del       mento con le anche e con i piedi durante uno squat
                          soggetto che esegue lo squat si staccano da               per molti motivi. Una spiegazione frequentemente
                          terra. Infatti è stato osservato che il sollevamento      riferita per il mancato allineamento delle ginocchia
                          dei talloni da terra durante uno squat crea mo-           è un deficit nella struttura e nella funzionalità delle
                          menti torcenti di compensazione intorno alle ca-          articolazioni e della muscolatura direttamente al
                          viglie, alle ginocchia, alle anche e al tratto lombare    di sopra e al di sotto del ginocchio (12, 26, 36). I
                          della colonna vertebrale (14, 19, 29). è stato no-        muscoli biarticolari, gli ischiocrurali e il muscolo
                          tato che il momento torcente di compensazione             retto femorale, con inserzione sull’anca e sulle ar-
                          aumenta quello subito da anca, ginocchio e caviglia       ticolazioni del ginocchio, nonché il gastrocnemio,
                          durante uno squat corretto (4, 16, 18, 19, 28,            con inserzione sulle articolazioni di ginocchio e ca-
                          36). Se i talloni vengono sollevati da terra durante      viglia, provocano uno svantaggio nel ginocchio se
                          il movimento verso l’alto, il centro della pressione      sono sottosviluppati, mancano dell’appropriata
                          viene limitato, il che può influire sulla capacità del-   flessibilità o si attivano nella sequenza sbagliata
                          l’atleta di eseguire uno squat bilanciato e control-      (4).
                          lato. Kovacs et al. (30) hanno riportato una forza        Due dei pattern di movimento maggiormente de-
                          media maggiore di 2,1 volte durante la flessione          scritti che possono contribuire alla disfunzione e
                          della caviglia e di 1,5 volte durante l’estensione        al dolore al ginocchio sono il movimento mediale o
                          della caviglia (p < 0,05), rispettivamente, quando        laterale delle ginocchia quando si osserva lo squat
                          si esegue uno squat con i talloni sollevati rispetto      dalla posizione frontale (figura n°2a e n°2b) e il
                          ai talloni saldamente poggiati al suolo (30). l    ’in-   movimento anteriore eccessivo (figura n°3) quando
                          cremento del solo momento torcente non può es-            si osserva lo squat dalla posizione laterale (4, 18,
                          sere motivo di preoccupazione; tuttavia il maggiore       21, 26, 28, 36). Un movimento mediolaterale ec-
                          momento torcente abbinato ad un allineamento              cessivo delle ginocchia o un movimento sul piano
                          scorretto della parte inferiore del corpo durante         frontale in valgo e varo (figura n°2a e n°2b) è stato
                          uno squat jump (salto verticale con partenza dalla        in parte attribuito ad una scarsa stabilità pelvica
                          posizione di squat) o l’atterraggio di uno squat          e ad una funzionalità inadeguata del muscolo retto
                          jump può contribuire a creare un’usura non ne-            femorale, degli ischiocrurali e dei muscoli abdut-
                          cessaria delle articolazioni e a peggiorare la per-       tore e adduttore dell’anca (10, 11, 36). Non è
                          formance. pertanto, il professionista della forza e       chiara neanche la conseguenza cinetica del movi-
                          del condizionamento deve esaminare la mobilità            mento mediolaterale del ginocchio durante l’ese-
                          della caviglia quando i piedi di un atleta sono stabili   cuzione di uno squat. quegli studi che hanno
                          e poggiati saldamente a terra.                            calcolato il momento torcente medio durante il
                                                                                    movimento in valgo e in varo sul piano frontale ge-
                          STABILITà DELLE GINOCChIA                                 neralmente utilizzano movimenti a catena cinetica
                          Il ginocchio è l’articolazione più grande dell’intero     aperta (p. e., estensione delle gambe da seduti),
                          organismo e rappresenta un’articolazione a                non movimenti a catena cinetica chiusa (p. e.,
                          ginglimo modificata, costituita dalle articolazioni       squat a corpo libero) (11). quindi, è necessario
                          femoro-tibiale e femoro-rotulea, che consentono la        condurre ulteriori ricerche per studiare gli effetti
                          flessione in direzione posteriore e l’estensione in       cinematici e cinetici di pattern di movimento in



     72                   STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011
N°0 interno_S&C 27/09/11 16.08 Pagina 73



                                                                                                                                      S&C
                                                                                                                                      PREVENZIONE E
         LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT
                                                                                                                                      RIABILITAZIONE




         valgo e varo durante uno squat a
         catena cinetica chiusa.
         Il movimento anteriore estremo
         delle ginocchia, quando esse si
         spostano oltre le dita dei piedi,
         non è raccomandato a causa del-
         l'aumento delle forze di taglio e
         compressive che il ginocchio
         subisce (figura n°3) (21). Tut-
         tavia, far rimanere le ginocchia in-
         dietro rispetto alle dita durante
         uno squat ha determinato in uno
         studio un aumento del piega-
         mento in avanti del tronco e della
         tibia (21). E un aumento dell’incli-
         nazione in avanti del tronco ha di-
         mostrato di aumentare le forze
         nel tratto lombare della colonna
         vertebrale (21). Sono necessarie
         ulteriori ricerche per misurare gli
         effetti del movimento in avanti
         delle ginocchia sulle varie artico-
         lazioni e regioni del corpo, al fine
         di stabilire linee guida sicure. Inol-
         tre, dalle ricerche passate in               Figura n°2. (a) Modello di esecuzione dello squat con posizione della porzione inferiore dell’arto
         rassegna, un movimento in avanti             inferiore (gamba) in varo. (b) Modello di esecuzione dello squat con posizione della porzione
         delle ginocchia, che si spostano             inferiore dell’arto inferiore (gamba) in valgo.
         leggermente oltre la punta dei
         piedi, è considerato normale e
         necessario perché abbia luogo la
         realizzazione di un modello di           MOBILITà DELL’ANCA
         squat corretto (21).                     l’articolazione dell’anca è un’ar-
         Inoltre, è pericoloso per l’artico-      ticolazione sferoidale in grado di
         lazione del ginocchio quando il          eseguire movimenti su 3 piani:
         centro di rotazione per la fles-         sagittale (flessione ed esten-
         sione del ginocchio viene alterato       sione), frontale (abduzione e ad-
         (31), cosa che può verificarsi           duzione) e trasversale (rotazione
         quando il polpaccio e gli ischiocru-     mediale e laterale) (22). a causa
         rali si toccano durante uno squat        della sua struttura e funzionalità
         profondo (figura n°4a). Il mo-           anatomica, l’articolazione del-
         mento torcente interno a livello         l’anca per ovvie ragioni è consi-
         del ginocchio e dell’anca si pro-        derata un’articolazione dalla
         duce in direzione posteriore du-         grande mobilità. Uno dei ruoli
         rante uno squat profondo, poiché         principali dell’articolazione del-
         la maggior parte della massa del-        l’anca è quello di fornire un per-
         l’atleta si sposta indietro e in         corso per la trasmissione delle
         basso. Il momento torcente a li-         forze tra le estremità inferiori e
         vello dell’anca e del ginocchio ha       il bacino durante attività come,
         luogo posteriormente rispetto al         ad esempio, lo squat (22). l    ’es-
         femore e, come conseguenza, tira         cursione articolare dell’anca è
         indietro il legamento crociato an-       considerevole, con la flessione
         teriore. Se un atleta non riesce a       tra 0 e 135° e l’estensione tra 0
         controllare la discesa di uno            e 15° (22). Durante uno squat, è
         squat profondo e permette agli           stato osservato che l’escursione
         ischiocrurali e ai muscoli del pol-      articolare media dell’anca è pari
         paccio di entrare in contatto in         a 95 ± 27° di flessione (25) e può
         modo ballistico, il momento tor-         apparire maggiore se durante
         cente posteriore a livello di anca       uno squat hanno luogo movimenti
         e ginocchio crea un effetto di di-       lombari e pelvici (22, 25). Il movi-
         sturbo sul legamento crociato an-        mento posteriore del bacino du-
         teriore (31). Se un atleta riesce        rante la discesa e la flessione
         invece a mantenere le ginocchia          lombare alla fine dello squat co-
         ben allineate rispetto alle anche e      stituiscono strategie di movi-
         ai piedi e controlla la discesa dello    mento che consentono, in base a
         squat impedendo ai polpacci e agli       quanto osservato, una maggiore
         ischiocrurali di toccarsi in modo        mobilità dell’anca (4, 22, 25, 26,         Figura n°3. Modello di esecuzione dello squat ese-
         ballistico, il centro di rotazione a     28, 36). Tuttavia, queste strate-          guito con eccessivo movimento in avanti delle gi-
         livello del ginocchio non viene in-      gie non sono raccomandate a                nocchia posizionate oltre le dita dei piedi.
         fluenzato (figura n°4b) (31).            causa dell’aumento della sol-


                       STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011                                               73
N°0 interno_S&C 27/09/11 16.08 Pagina 74



                 S&C
   PREVENZIONE E
   RIABILITAZIONE                                      LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT




                                                                                                          rassegna ha in realtà descritto
                                                                                                          gli effetti dello squat con scarsa
                                                                                                          mobilità delle anche (10, 26, 35,
                                                                                                          36). Uno studio che ha coinvolto
                                                                                                          22 adulti di sesso maschile e
                                                                                                          femminile in buona salute ha mi-
                                                                                                          surato la cinetica di anca, ginoc-
                                                                                                          chio e caviglia durante uno squat
                                                                                                          bilaterale ad una profondità
                                                                                                          auto-selezionata (Sq) e uno
                                                                                                          squat eseguito fino ad una pro-
                                                                                                          fondità come se ci si volesse
                                                                                                          sedere su una sedia immaginaria
                                                                                                          (cSq). l'angolo massimo di fles-
                                                                                                          sione dell’anca ottenuto dal cSq
                                                                                                          è stato del 7,2% maggiore di
                                                                                                          quello dell’Sq (p = 0,03) (20). Di
                                                                                                          conseguenza, gli angoli di mas-
                                                                                                          sima flessione del ginocchio e
                                                                                                          massima flessione dorsale della
                                                                                                          caviglia per l’Sq sono stati
                                                                                                          20,4% (p = 0,005) e 70,7% (p
                                                                                                          = 0,001) maggiori di quelli ot-
                                                                                                          tenuti con il cSq (18).
                                                                                                          Sebbene non siano state valu-
                           Figura n°4. (a) Modello di esecuzione di squat profondo con gli ischiocru-     tate la struttura e la funzional-
                                                                                                          ità delle anche dei partecipanti, è
                           rali che toccano i polpacci alla fine del movimento che fa sì che il centro    stato ipotizzato che raggiungere
                           di rotazione del ginocchio si sposti indietro fino all’area di contatto. (b)   una profondità maggiore nello
                           Modello di esecuzione di squat profondo eseguito con una discesa con-          squat tramite un aumento della
                           trollata che non genera contatto tra gli ischiocrurali e la muscolatura dei    flessione del ginocchio e della
                           polpacci.                                                                      flessione dorsale della caviglia
                                                                                                          rappresenta una strategia di
                                                                                                          compensazione osservata co-
                          lecitazione posta sulla regione         Non sono stati rinvenuti studi          munemente in quei soggetti che
                          lombare della colonna. Inoltre, è       che abbiano calcolato le forze a        non usano la muscolatura debole
                          stato riscontrato che quando un         livello dell’anca quando lo squat       che sostiene la flessione e
                          atleta è carente di mobilità al-        presenta un allineamento sca-           l’estensione delle anche (36).
                          l’anca, un pattern [un modello] di      dente (cioè rotazione mediola-          quindi, nel valutare lo squat, il
                          movimento compensatorio è rap-          terale dell’anca o abbassamento         professionista della forza e del
                          presentato da un aumento della          laterale delle anche). Nondimeno,       condizionamento muscolare deve
                          flessione del tronco (31, 32).          la     letteratura   passata   in       considerare come indice di buona
                                                                                                          mobilità il raggiungimento della
                                                                                                          profondità tramite l’azione delle
                                                                                                          anche (12).

                                                                                                          TRONCO
                                                                                                          (STABILITà LOMBARE
                                                                                                          E MOBILITà TORACICA)
                                                                                                          Secondo i ricercatori, l’angolo
                                                                                                          del tronco rispetto al suolo deve
                                                                                                          rimanere costante nel corso di
                                                                                                          tutta la fase di discesa verso il
                                                                                                          basso e di risalita verso l’alto del
                                                                                                          movimento di squat, dimostran-
                                                                                                          do in questo modo stabilità e
                                                                                                          controllo (5, 28). quando viene
                                                                                                          preso in considerazione il
                                                                                                          tronco, si osservano normal-
                                                                                                          mente schemi errati nella fles-
                                                                                                          sione e nell’estensione toracica
                                                                                                          e lombare (figura n°5a e n°5b)
                                                                                                          (26, 31, 36). poiché gli atleti in
                                                                                                          larga misura soffrono di dolore e
                                                                                                          lesioni a carico della zona lom-
    Figura n°5. (a) Modello di esecuzione di squat con flessione lombare presente alla fine del mo-       bare, è fondamentale che sia
    vimento. (b) Modello di esecuzione di squat con estensione toracica. (c) Un atleta che cerca di       mantenuta la stabilità in questa
    mantenere la colonna in posizione neutra durante uno squat bilaterale a corpo libero.                 parte del corpo nel corso di
                                                                                                          tutta la discesa e di tutta la



     74                   STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011
N°0 interno_S&C 27/09/11 16.08 Pagina 75



                                                                                                                                    S&C
                                                                                                                                    PREVENZIONE E
         LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT
                                                                                                                                    RIABILITAZIONE




                    Figura n°6. (a) Direzione verso il basso dello sguardo che provoca una flessione maggiore
                    del tronco. (b) Direzione neutra dello sguardo che genera una posizione ottimale del tronco.

         risalita (figura n°5c) durante uno      una posizione neutra della              DISCUSSIONE
         squat con carico e senza (32). è        colonna e una modesta esten-            vi sono molte considerazioni ge-
         stato osservato un aumento              sione toracica per ridurre al           nerali per stabilire se il lettore
         delle forze compressive e di            minimo le eccessive forze com-          deve usare uno squat a corpo
         taglio del tratto lombare della         pressive e di taglio sul tratto         libero bilaterale per valutare la
         colonna, quando un atleta e-            lombare della colonna e per fa-         capacità di movimento di un
         segue uno squat senza stabiliz-         vorire un modello positivo di           atleta. abbiamo illustrato alcune
         zare il tratto lombare della            squat (12, 32, 33, 40).                 domande e possibili risposte
         colonna e non riesce a man-                                                     nella Tabella n°3. le risposte a
         tenere una posizione dritta o           POSIZIONE DELLA TESTA                   ciascuna di queste domande de-
         leggermente estesa del tratto           Sono stati poco studiati gli ef-        vono essere adattate in base al
         toracico della colonna, (30-33).        fetti della posizione della testa       livello di abilità e all’età dell’atleta
         Eseguire lo squat con un carico         sulla cinematica e cinetica dello       sottoposto a valutazione. Ulte-
         esterno con eccessiva esten-            squat. Nell'ambito delle ricerche       riori indagini possono essere ind-
         sione lombare (schiena curva)           condotte, gli autori hanno              irizzate ad affrontare le seguenti
         aumenta in modo considerevole           riscontrato che quando la po-           tematiche: sono necessarie la
         le forze compressive (figura            sizione della testa e la direzione      cinematica e la cinetica artico-
         n°5a) (40). Un aumento di 2° del-       dello sguardo sono dirette verso        lare per valutare con precisione
         l’estensione rispetto alla po-          il basso, si osserva un aumento         un modello di squat? qual è l'af-
         sizione neutra della colonna ha         significativo della flessione di        fidabilità e la validità di un’analisi
         incrementato la sollecitazione          anche e tronco (figura n°6) (15).       tridimensionale rispetto ad una
         compressiva all’interno del-            Il movimento della testa con una        registrazione video bidimensio-
         l’anello fibroso posteriore in          direzione dello sguardo verso il        nale standard effettuata da un
         media del 16% rispetto al man-          basso durante lo squat può au-          professionista della forza e del
         tenimento della posizione neutra        mentare la flessione del tronco di      condizionamento muscolare?
         della colonna (40).                     4,5° (15). quindi si cerca di man-      qual è l’affidabilità dello squat
         ciò è particolarmente impor-            tenere una direzione dello              per scopi di valutazione e quante
         tante perché i ricercatori hanno        sguardo e un allineamento della         prove devono essere prese in
         scoperto che gli atleti ipere-          testa corretti durante gli squat        esame per poter ottenere dati
         stendono fino a un grado signi-         per ridurre l’entità della flessione    affidabili? quando un atleta e-
         ficativo quando sollevano carichi       lombare e toracica. Dato che una        segue uno squat bilaterale cor-
         più pesanti (60% e 80% di 1Rm)          flessione eccessiva di anche e          retto a corpo libero, quale carico
         (40). Ulteriori ricerche hanno di-      tronco nel movimento dello squat        deve essere usato per valutare
         mostrato che la forza compres-          è controindicata, qualsiasi devia-      in sicurezza lo schema di squat
         siva di un corpo vertebrale è           zione della direzione di testa e        sotto sforzo? è importante che
         stata ridotta del 30% se veni-          dello sguardo al di sotto di una        il professionista della forza e del
         vano applicati 10 cicli di carico       posizione neutra non è racco-           condizionamento muscolare va-
         (2, 7). quindi è stato ipotizzato       mandata e può determinare un            luti in modo valido ed affidabile il
         che, quando si valuta il tronco         errato schema di movimento              modello di squat, data la sua ri-
         durante lo squat, vengano inco-         delle anche e del tronco (15, 26,       levanza per lo sport e per l’al-
         raggiate la stabilità lombare in        36).                                    lenamento specifico.


                       STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011                                         75
N°0 interno_S&C 27/09/11 16.12 Pagina 76



                        S&C
   PREVENZIONE E
   RIABILITAZIONE                                                                    LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT



                              Considerazioni generali per la valutazione modello di esecuzione del movimento dello squat
        Cosa considerare nella valutazione del
                                                                                                                                            Risposte possibili
          modello di esecuzione dello squat
           quanto velocemente deve essere ese-                                        far eseguire all’atleta lo schema dello squat ad una velocità auto-selezionata di di-
          guito lo squat durante una valutazione?                                          scesa e salita. adatta a soggetti di entrambi ii sessi e di qualunque età

                   quante ripetizioni dello squat
                                                                                         cinque o più ripetizioni. adatta a soggetti di entrambi i sessi e di qualunque età
                        vanno esaminate?

        quanto spesso devono avere luogo le ses-                                    all’inizio, a metà e alla fine di un nuovo ciclo di allenamento per assicurare che eventuali mi-
             sioni di valutazione in un ciclo                                          glioramenti della forza o della potenza non si producano a danno della capacità di movi-
                     di allenamento?                                                       mento. per i bambini, le valutazioni possono essere effettuate una volta al mese
               quale fine escursione di un arco di
                                                                                                                 la parte superiore delle cosce è parallela al suolo.
               movimento del ginocchio ci si deve
                                                                                                               adatta a soggetti di entrambi i sessi e di qualunque età
                    aspettare nello squat?
                                                                                   è stato suggerito l’utilizzo di un semplice video bidimensionale associato ad un software
         come sarà valutato lo squat in termini di
                                                                                    di elaborazione delle immagini per fornire un feedback agli atleti sulla loro attuale posi-
                 qualità di movimento?
                                                                                                          zione e su ciò che è considerato desiderabile
                                                                                      Esercizi testa–collo per rafforzare e sviluppare il controllo muscolare. colonna toracica:
         quali strategie possono essere di ausilio                                    esercizi che migliorano la mobilità. colonna lombare: esercizi che migliorano la mobilità.
               nella correzione degli schemi                                        anche: esercizi che migliorano la mobilità e la stabilità. ginocchia: esercizi che migliorano la
              di movimento errati individuati?                                      stabilità e il controllo della regione delle anche e lombare. caviglie: esercizi che migliorano la
                                                                                    mobilità. piedi: esercizi che migliorano la stabilità e la forza come l’allenamento a piedi scalzi

        Tabella n°3 – Considerazioni generali per la valutazione modello di esecuzione del movimento dello squat

                                         CONCLUSIONE
                                         la letteratura scientifica passata in rassegna pro- sono aumentare le forze compressive e di taglio al
                                         muove la stabilità dei piedi, la mobilità delle ca- livello di caviglie, ginocchia, anche e tratto lombare
                                         viglie, la stabilità delle ginocchia, la mobilità delle e toracico della colonna. vi sono molti esercizi pre-
                                         anche e la stabilità del tronco per consentire al- scritti dai professionisti della forza e del con-
                                         l’atleta di eseguire correttamente un modello, una dizionamento muscolare che presuppongono l’uso
                                         struttura modello di squat. Sono state descritte di uno schema di squat. Troppo spesso gli atleti
                                         in dettaglio le informazioni di base della cinematica sono caricati oltre e al di là di quello che la loro
                                         e della cinetica di caviglia, ginocchio, anca, tratto competenza motoria può sostenere. può essere
                                         lombare e toracico della colonna e testa. è stato utilizzato un semplice squat bilaterale a corpo
                                         osservato che un atleta potrebbe utilizzare una libero per valutare la capacità motoria di un atleta
                                         vasta gamma di strategie motorie per raggiungere prima che il professionista della forza e del con-
                                         una posizione di squat profondo. Tuttavia, le dizionamento muscolare prescriva un programma
                                         strategie motorie che favoriscono un mal allinea- che carichi considerevolmente il modello dello
                                         mento e una scorretta posizione corporea pos- squat.

      BIBLIOGRAFIA                                              13. Dahlkvist NJ, Mayo P, and Seedhom BB. Forces        23. Harman E. The biomechanics of resistance ex-          33. McGill SM. The influence of lordosis on axial
                                                                    during squatting and rising from a deep squat.          ercise. In: Essentials of Strength Training and           trunk torque and trunk muscle myoelectric ac-
                                                                    Eng Med 11: 69–76, 1982.                                Conditioning. Baechle TR and Earle RW, eds.               tivity. Spine 17: 1187–1193, 1992.
      1. Abelbeck KG. Biomechanical model and evaluation        14. Dionisio VC, Almeida GL, Duarte M, and Hirata           Champaign, IL: Human Kinetics, 2000. pp. 657.         34. Newton RU, Gerber A, Nimphius S, Shim JK,
         of a linear motion squat type exercise. J                  RP. Kinematic, kinetic and EMG patterns during      24. Hattin HC, Pierrynowski MR, and Ball KA. Ef-              Doan BK, Robertson M, Pearson DR, Craig
         Strength Cond Res 16: 516–524, 2002.                       downward squatting. J Electromyogr Kinesiol.            fect of load, cadence, and fatigue on tibio-              BW, Hakkinen K, and Kraemer WJ. Determina-
      2. Adams MA and Dolan P. Recent advances in lum-              18: 134–143, 2006.                                      femoral joint force during a half squat. Med Sci          tion of functional strength imbalance of the
         bar spine mechanics and their clinical significance.   15. Donnelly DV, Berg WP, and Fiske DM. The effect          Sports Exerc 21: 613–618. 1989.                           lower extremities. J Strength Cond Res 20:
         Clin Biomech (Bristol, Avon) 10: 3–19, 1995.               of the direction of gaze on the kinematics of the   25. Hemmerich A, Brown H, Smith S, Marthandam                 971–977, 2006.
      3. Adrian MJ and Cooper JM. Biomechanics of                   squat exercise. J Strength Cond Res 20: 145–            SSK, and Wyss UP. Hip, knee and ankle kine-           35. Osternig LR, Ferber R, Mercer J, and Davis H.
         Human Movement (2nd ed). Dubuque: Wm. C.                   150, 2006.                                              matics of high range of motion activities of daily        Human hip and knee torque accommodations to
         Brown Communications, 1995. pp. 135.                   16. Escamilla RF, Fleisig GS, Zheng N, Barrentine           living. J Orthop Res 24: 770–781, 2006.                   anterior cruciate ligament dysfunction. Eur J
      4. Alter MJ. Science of Flexibility (2nd ed). Cham-           SW, Wilk KE, and Andrews JR. Biomechanics of        26. Kendall FP Mccreary EK, Provance PG, Rodgers
                                                                                                                                       ,                                              Appl Physiol 83: 71–76, 2000.
         paign, IL: Human Kinetics, 1996. pp. 373.                  the knee during closed kinetic chain and open           MM, and Romani WA. Muscles Testing and Func-          36. Sahrmann SA. Diagnosis and Treatment of
      5. Baechle TR, Earle RW, and Wathen D. Resist-                kinetic chain exercises. Med Sci Sports Exerc           tion With Posture and Pain (5th ed). Baltimore:           Movement Impairment Syndromes. St. Louis:
         ance training. In: Essentials of Strength Training         30: 556–569, 1998.                                      Lippincott Williams & Wilkins, 2005. pp. 480.             Mosby, 2002. pp. 460.
         and Conditioning. Baechle TR and Earle RW, eds.        17. Escamilla RF, Lander JE, and Garhammer J. Bio-      27. Keogh J, Hume PA, and Pearson S. Retrospec-           37. Salem GJ, Salinas R, and Harding FV. Bilateral
         Champaign, IL: Human Kinetics, 2000. pp. 48.               mechanics of powerlifting and weightlifting ex-         tive injury epidemiology of one hundred one               kinematic and kinetic analysis of the squat exer-
      6. Bloomfield J. Posture and proportionality in               ercises. In: Exercise and Sport Science.                competitive Oceania power lifters: The effects            cise after anterior cruciate ligament recon-
         sport. In: Training in Sport: Applying Sport Sci-          Garrett WE and Kirkendall DT, eds. Philadelphia:        of age, body mass, competitive standard, and              struction. Arch Phys Med Rehabil 84:
         ence. Ellito, B. ed. New York: John Wiley & Sons,          Lippincott Williams & Wilkins, 2000. pp. 585.           gender.                                                   1211–1216, 2003.
         Inc., 1998. pp. 426.                                   18. Escamilla RF. Knee biomechanics of the dynamic          J Strength Cond Res 20: 672–681, 2006.                38. Toutoungi DE, Lu TW, Leardini A, Catani F, and
      7. Brinckmann P, Biggermann M, and Hilweg D. Fa-              squat exercise. Med Sci Sports Exerc 33:            28. Kinakin K. Optimal Muscle Testing. Champaign:             O’Connor JJ. Cruciate ligament forces in the
         tigue fracture of human lumbar vertebrae. Clin             127–141, 2001.                                          Human Kinetics, 2004. pp. 122.                            human knee during rehabilitation exercises. Clin
         Biomech (Bristol, Avon) (Suppl 1): 1–23, 1988.         19. Escamilla RF, Fleisig GS, Lowry TM, Barrentine      29. Kingma I, Bosch T, Bruins L, and Van Dieen JH.            Biomech (Bristol, Avon) 15: 176–187, 2000.
      8. Caterisano A, Moss RF, Pellinger TK, Woodruff K,           SW, and Andrews JR. A threedimensional bio-             Foot positioning instruction, initial vertical load   39. Vickerstaff JA, Miles AW, andCunningham JL. A
         Lewis VC, Booth W, and Khadra T. The effect of             mechanical analysis of the squat during varying         position and lifting technique: Effects on low            brief history of total ankle replacement and a
         back squat depth on the EMG activity of 4 su-              stance widths. Med Sci Sports Exerc 33: 984–            back loading. Ergonomics 47: 1365–1385,                   review of the current status. Med Eng Phy 29:
         perficial hip and thigh muscles. J Strength Cond           998. 2001.                                              2004.                                                     1056–1064, 2007.
         Res 16: 428–432, 2002.                                 20. Flanagan S, Salem GJ, Wang M, Sanker SE, and        30. Kovacs I, Tihanyi J, Devita P, Racz L, Barrier J,     40. Walsh JC, Quinlan JF, Stapleton R, Fitzpatrick
      9. Chek P. Movement That Matters. San Diego:                  Greendale GA. Squatting exercises in older              and Hortobagyi T. Foot placement modifies kine-           DP, and McCormack D. Threedimensional mo-
         C.H.E.K Institute, 2000. p. 54.                            adults: Kinematic and kinetic comparisons. Med          matics and kinetics during drop jumping. Med              tion analysis of the lumbar spine during ‘‘free
      10. Cibulka MT and Threlkeld-Watkins J.                       Sci Sports Exerc 35: 635–643, 2003.                     Sci Sports Exerc 31:708–716, 1999.                        squat’’ weight lift training. Am J Sports Med
           Patellofemoral pain and asymmetrical hip rota-       21. Fry AC, Smith JC, and Schilling BK. Effect of       31. Kreighbaum E and Barthels KM. Biomechan-                  35: 927–932, 2007.
           tion. Phys Ther 85: 1201–1207, 2005.                     knee position on hip and knee torques during            ics;A Qualitative Approach for Studying Human         41. Wilk KE, Escamilla RF, Fleisig GS, Barrentine
      11. Claiborne TL, Armstrong CW, Gandhi V, and Pin-            the barbell squat. J Strength Cond Res 17:              Movement (4th ed). Spivey, S. ed. Needham,                SW, Andrews JR, and Boyd ML. A comparison
           civero DM. Relationship between hip and knee             629–633, 2003.                                          MA: A Pearson Education Company, 1996. pp.                of tibiofemoral joint forces and electromyo-
           strength and knee valgus during a single leg         22. Hall CM and Brody LT. Therapeutic Exercise:             619.                                                      graphic activity during open and closed kinetic
           squat. J Appl Biomech 22: 41–50, 2006.                   Moving Toward Function (2nd ed). Philadelphia:      32. McGill S. Ultimate Back Fitness and Perform-              chain exercises. Am J Sports Med 24: 518–
      12. Cook G. Athletic Body in Balance. Champaign,              Lippincott Williams and Wilkins, 2005. pp. 334.         ance (3rd ed). Waterloo: Wabuno, Backfitpro,              527, 1996.
           IL: Human Kinetics, 2003. p. 222.                                                                                Inc., 2006. pp. 311.


     76                                  STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011

Contenu connexe

Tendances

Planilla informe rival imprimible
Planilla informe rival imprimiblePlanilla informe rival imprimible
Planilla informe rival imprimiblejrodtor950
 
Educação física 1ºperiodo (atletismo - 4 exercícios)
Educação física   1ºperiodo (atletismo - 4 exercícios)Educação física   1ºperiodo (atletismo - 4 exercícios)
Educação física 1ºperiodo (atletismo - 4 exercícios)workshare1814
 
Periodização Tática - José Guilherme Oliveira
Periodização Tática - José Guilherme OliveiraPeriodização Tática - José Guilherme Oliveira
Periodização Tática - José Guilherme OliveiraFundação Real Madrid
 
João Aroso - Periodização do Treino no Futebol
João Aroso - Periodização do Treino no FutebolJoão Aroso - Periodização do Treino no Futebol
João Aroso - Periodização do Treino no FutebolFundação Real Madrid
 
Entrenamiento minimalista
Entrenamiento minimalistaEntrenamiento minimalista
Entrenamiento minimalistaOmar Camargo
 
Preparacion Fisica en Futbol 1.pdf
Preparacion Fisica en Futbol 1.pdfPreparacion Fisica en Futbol 1.pdf
Preparacion Fisica en Futbol 1.pdfCarlosCorbacho3
 
Manual FIFA COACHING - Programa de desarrollo técnico
Manual FIFA COACHING - Programa de desarrollo técnicoManual FIFA COACHING - Programa de desarrollo técnico
Manual FIFA COACHING - Programa de desarrollo técnicoFútbol Formativo
 
Libro futbol 2009
Libro futbol 2009Libro futbol 2009
Libro futbol 2009WILLY FDEZ
 
La preparación física? en el fútbol
La preparación física? en el fútbolLa preparación física? en el fútbol
La preparación física? en el fútbolToni Gordillo
 
El entrenamiento funcional aplicado a los deportes. Michael Boyle
El entrenamiento funcional aplicado a los deportes. Michael BoyleEl entrenamiento funcional aplicado a los deportes. Michael Boyle
El entrenamiento funcional aplicado a los deportes. Michael BoyleToni Gordillo
 
libro metodo integral y funcional del entrenamiento del fùtbol
libro metodo integral y funcional del entrenamiento del fùtbollibro metodo integral y funcional del entrenamiento del fùtbol
libro metodo integral y funcional del entrenamiento del fùtbolCarlos Jaramillo
 
Análise da estrutura do treino
Análise da estrutura do treinoAnálise da estrutura do treino
Análise da estrutura do treinoRita Moreira
 
PRESSING REVISTA MC SPORTS
PRESSING REVISTA MC SPORTSPRESSING REVISTA MC SPORTS
PRESSING REVISTA MC SPORTSWILLY FDEZ
 
Mesociclos concentrados, planificación atr
Mesociclos concentrados, planificación atrMesociclos concentrados, planificación atr
Mesociclos concentrados, planificación atrClaudio Cártenes
 
Entrenamiento Con Pesas Para Futbol
Entrenamiento Con Pesas Para FutbolEntrenamiento Con Pesas Para Futbol
Entrenamiento Con Pesas Para FutbolJesús
 
Preparación Física En Balonmano
Preparación Física En BalonmanoPreparación Física En Balonmano
Preparación Física En Balonmanopfbalonmano
 
Periodização Táctica - Carlos Carvalhal
Periodização Táctica - Carlos CarvalhalPeriodização Táctica - Carlos Carvalhal
Periodização Táctica - Carlos CarvalhalFundação Real Madrid
 

Tendances (20)

Planilla informe rival imprimible
Planilla informe rival imprimiblePlanilla informe rival imprimible
Planilla informe rival imprimible
 
Educação física 1ºperiodo (atletismo - 4 exercícios)
Educação física   1ºperiodo (atletismo - 4 exercícios)Educação física   1ºperiodo (atletismo - 4 exercícios)
Educação física 1ºperiodo (atletismo - 4 exercícios)
 
Sebenta.andebol.profissional
Sebenta.andebol.profissionalSebenta.andebol.profissional
Sebenta.andebol.profissional
 
Treino de jovens
Treino de jovensTreino de jovens
Treino de jovens
 
Periodização Tática - José Guilherme Oliveira
Periodização Tática - José Guilherme OliveiraPeriodização Tática - José Guilherme Oliveira
Periodização Tática - José Guilherme Oliveira
 
João Aroso - Periodização do Treino no Futebol
João Aroso - Periodização do Treino no FutebolJoão Aroso - Periodização do Treino no Futebol
João Aroso - Periodização do Treino no Futebol
 
Entrenamiento minimalista
Entrenamiento minimalistaEntrenamiento minimalista
Entrenamiento minimalista
 
Preparacion Fisica en Futbol 1.pdf
Preparacion Fisica en Futbol 1.pdfPreparacion Fisica en Futbol 1.pdf
Preparacion Fisica en Futbol 1.pdf
 
Manual FIFA COACHING - Programa de desarrollo técnico
Manual FIFA COACHING - Programa de desarrollo técnicoManual FIFA COACHING - Programa de desarrollo técnico
Manual FIFA COACHING - Programa de desarrollo técnico
 
Libro futbol 2009
Libro futbol 2009Libro futbol 2009
Libro futbol 2009
 
La preparación física? en el fútbol
La preparación física? en el fútbolLa preparación física? en el fútbol
La preparación física? en el fútbol
 
El entrenamiento funcional aplicado a los deportes. Michael Boyle
El entrenamiento funcional aplicado a los deportes. Michael BoyleEl entrenamiento funcional aplicado a los deportes. Michael Boyle
El entrenamiento funcional aplicado a los deportes. Michael Boyle
 
libro metodo integral y funcional del entrenamiento del fùtbol
libro metodo integral y funcional del entrenamiento del fùtbollibro metodo integral y funcional del entrenamiento del fùtbol
libro metodo integral y funcional del entrenamiento del fùtbol
 
Capacidade física
Capacidade físicaCapacidade física
Capacidade física
 
Análise da estrutura do treino
Análise da estrutura do treinoAnálise da estrutura do treino
Análise da estrutura do treino
 
PRESSING REVISTA MC SPORTS
PRESSING REVISTA MC SPORTSPRESSING REVISTA MC SPORTS
PRESSING REVISTA MC SPORTS
 
Mesociclos concentrados, planificación atr
Mesociclos concentrados, planificación atrMesociclos concentrados, planificación atr
Mesociclos concentrados, planificación atr
 
Entrenamiento Con Pesas Para Futbol
Entrenamiento Con Pesas Para FutbolEntrenamiento Con Pesas Para Futbol
Entrenamiento Con Pesas Para Futbol
 
Preparación Física En Balonmano
Preparación Física En BalonmanoPreparación Física En Balonmano
Preparación Física En Balonmano
 
Periodização Táctica - Carlos Carvalhal
Periodização Táctica - Carlos CarvalhalPeriodização Táctica - Carlos Carvalhal
Periodização Táctica - Carlos Carvalhal
 

En vedette

Trx tronco
Trx troncoTrx tronco
Trx troncoFitnessP
 
Core Stability - 11 - Tono muscolare-Addominali
Core Stability - 11 - Tono muscolare-AddominaliCore Stability - 11 - Tono muscolare-Addominali
Core Stability - 11 - Tono muscolare-AddominaliDaniele Palmesi
 
Core Stability - 12 - Palla medicinale
Core Stability - 12 - Palla medicinaleCore Stability - 12 - Palla medicinale
Core Stability - 12 - Palla medicinaleDaniele Palmesi
 
Pagine da Manuale del talent scout nel calcio, di Marco Borri
Pagine da Manuale del talent scout nel calcio, di Marco BorriPagine da Manuale del talent scout nel calcio, di Marco Borri
Pagine da Manuale del talent scout nel calcio, di Marco BorriCalzetti & Mariucci Editori
 
Metodo first 42_km
Metodo first 42_kmMetodo first 42_km
Metodo first 42_kmvtlgnn1967
 
Tecnica e programmazione dell'allenamento da 12 a 16 anni Faucher
Tecnica e programmazione dell'allenamento da 12 a 16 anni FaucherTecnica e programmazione dell'allenamento da 12 a 16 anni Faucher
Tecnica e programmazione dell'allenamento da 12 a 16 anni FaucherCalzetti & Mariucci Editori
 
CrossFit e performance
CrossFit e performanceCrossFit e performance
CrossFit e performanceGJAV
 
Squat analysis
Squat analysisSquat analysis
Squat analysisjanlee97
 
Analisi passaggi chelsea barcellona
Analisi passaggi chelsea barcellonaAnalisi passaggi chelsea barcellona
Analisi passaggi chelsea barcellonaDanilo Centazzo
 

En vedette (20)

Power fitball
Power fitballPower fitball
Power fitball
 
Trx tronco
Trx troncoTrx tronco
Trx tronco
 
Core training per il calciatore
Core training per il calciatoreCore training per il calciatore
Core training per il calciatore
 
Core Stability - 11 - Tono muscolare-Addominali
Core Stability - 11 - Tono muscolare-AddominaliCore Stability - 11 - Tono muscolare-Addominali
Core Stability - 11 - Tono muscolare-Addominali
 
Pagine da elementi base allenamento funzionale
Pagine da elementi base allenamento funzionalePagine da elementi base allenamento funzionale
Pagine da elementi base allenamento funzionale
 
Core Stability - 12 - Palla medicinale
Core Stability - 12 - Palla medicinaleCore Stability - 12 - Palla medicinale
Core Stability - 12 - Palla medicinale
 
Core stability 0
Core stability   0Core stability   0
Core stability 0
 
B3.1 esercizi preparatori
B3.1 esercizi preparatoriB3.1 esercizi preparatori
B3.1 esercizi preparatori
 
Core stability 6
Core stability   6Core stability   6
Core stability 6
 
Pagine da allenamento funzionale Andorlini
Pagine da allenamento funzionale AndorliniPagine da allenamento funzionale Andorlini
Pagine da allenamento funzionale Andorlini
 
Core stability 1
Core stability   1Core stability   1
Core stability 1
 
Pagine da Manuale del talent scout nel calcio, di Marco Borri
Pagine da Manuale del talent scout nel calcio, di Marco BorriPagine da Manuale del talent scout nel calcio, di Marco Borri
Pagine da Manuale del talent scout nel calcio, di Marco Borri
 
Metodo first 42_km
Metodo first 42_kmMetodo first 42_km
Metodo first 42_km
 
Congresso Aipac Aiello
Congresso Aipac  AielloCongresso Aipac  Aiello
Congresso Aipac Aiello
 
Allenamento Funzionale nel calcio
Allenamento Funzionale nel calcioAllenamento Funzionale nel calcio
Allenamento Funzionale nel calcio
 
Tecnica e programmazione dell'allenamento da 12 a 16 anni Faucher
Tecnica e programmazione dell'allenamento da 12 a 16 anni FaucherTecnica e programmazione dell'allenamento da 12 a 16 anni Faucher
Tecnica e programmazione dell'allenamento da 12 a 16 anni Faucher
 
CrossFit e performance
CrossFit e performanceCrossFit e performance
CrossFit e performance
 
Squat analysis
Squat analysisSquat analysis
Squat analysis
 
Analisi passaggi chelsea barcellona
Analisi passaggi chelsea barcellonaAnalisi passaggi chelsea barcellona
Analisi passaggi chelsea barcellona
 
Allenamento addominali
Allenamento addominaliAllenamento addominali
Allenamento addominali
 

Plus de Calzetti & Mariucci Editori

Bibliografia_Barsotti_Strength and Conditioning 47_48
Bibliografia_Barsotti_Strength and Conditioning  47_48Bibliografia_Barsotti_Strength and Conditioning  47_48
Bibliografia_Barsotti_Strength and Conditioning 47_48Calzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdf
Pagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdfPagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdf
Pagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdfCalzetti & Mariucci Editori
 
Pagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdf
Pagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdfPagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdf
Pagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdfCalzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdf
Pagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdfPagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdf
Pagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdfCalzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdf
Pagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdfPagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdf
Pagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdfCalzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e pratica
Pagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e praticaPagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e pratica
Pagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e praticaCalzetti & Mariucci Editori
 
pagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Bellucci
pagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Belluccipagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Bellucci
pagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. BellucciCalzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdf
Pagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdfPagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdf
Pagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdfCalzetti & Mariucci Editori
 
Pagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdf
Pagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdfPagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdf
Pagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdfCalzetti & Mariucci Editori
 
pagine da manuale tecnico del pilates terza edizione.pdf
pagine da manuale tecnico del pilates terza edizione.pdfpagine da manuale tecnico del pilates terza edizione.pdf
pagine da manuale tecnico del pilates terza edizione.pdfCalzetti & Mariucci Editori
 

Plus de Calzetti & Mariucci Editori (20)

Bibliografia_Barsotti_Strength and Conditioning 47_48
Bibliografia_Barsotti_Strength and Conditioning  47_48Bibliografia_Barsotti_Strength and Conditioning  47_48
Bibliografia_Barsotti_Strength and Conditioning 47_48
 
Pagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdf
Pagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdfPagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdf
Pagine da scienza e pratica dell'allenamento della forza.pdf
 
Pagine da allenamento per la maratona_Billat
Pagine da allenamento per la maratona_BillatPagine da allenamento per la maratona_Billat
Pagine da allenamento per la maratona_Billat
 
Pagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdf
Pagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdfPagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdf
Pagine dal secondo eserciziario pallavolo di Mauro Marchetti.pdf
 
Pagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdf
Pagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdfPagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdf
Pagine da Ottimizzare il movimento nello sport.pdf
 
Pagine da giochi volley s3.pdf
Pagine da giochi volley s3.pdfPagine da giochi volley s3.pdf
Pagine da giochi volley s3.pdf
 
Pagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdf
Pagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdfPagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdf
Pagine da Yoga_Anatomy_terza edizione italiana.pdf
 
Pagine da Come impariamo a muoverci.pdf
Pagine da Come impariamo a muoverci.pdfPagine da Come impariamo a muoverci.pdf
Pagine da Come impariamo a muoverci.pdf
 
Pagine da basi metodologiche dell'allenamento
Pagine da basi metodologiche dell'allenamentoPagine da basi metodologiche dell'allenamento
Pagine da basi metodologiche dell'allenamento
 
Pagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e pratica
Pagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e praticaPagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e pratica
Pagine da allenamento pliometrico, evidenze scientifiche, metodologia e pratica
 
pagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Bellucci
pagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Belluccipagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Bellucci
pagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Bellucci
 
Bibliografia Strength & Conditioning 45-46
Bibliografia Strength & Conditioning 45-46Bibliografia Strength & Conditioning 45-46
Bibliografia Strength & Conditioning 45-46
 
Pagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdf
Pagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdfPagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdf
Pagine da Allenamento Ottimale terza Edizione.pdf
 
Calcio che passione! 100 campionati di serie A
Calcio che passione! 100 campionati di serie ACalcio che passione! 100 campionati di serie A
Calcio che passione! 100 campionati di serie A
 
pagine da masterball_pittera.pdf
pagine da masterball_pittera.pdfpagine da masterball_pittera.pdf
pagine da masterball_pittera.pdf
 
Pagine da NSCA_AllenamentoInPalestra.pdf
Pagine da NSCA_AllenamentoInPalestra.pdfPagine da NSCA_AllenamentoInPalestra.pdf
Pagine da NSCA_AllenamentoInPalestra.pdf
 
pagine da ACSM fitness giovanile.pdf
pagine da ACSM fitness giovanile.pdfpagine da ACSM fitness giovanile.pdf
pagine da ACSM fitness giovanile.pdf
 
Pagine da esercizi per la schiena.pdf
Pagine da esercizi per la schiena.pdfPagine da esercizi per la schiena.pdf
Pagine da esercizi per la schiena.pdf
 
Pagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdf
Pagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdfPagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdf
Pagine da Tomporowski McCullick Pesce_giochi di movimento bambini.pdf
 
pagine da manuale tecnico del pilates terza edizione.pdf
pagine da manuale tecnico del pilates terza edizione.pdfpagine da manuale tecnico del pilates terza edizione.pdf
pagine da manuale tecnico del pilates terza edizione.pdf
 

Lo squat a corpo libero

  • 1. N°0 interno_S&C 27/09/11 16.08 Pagina 69 S&C Matthew Kritz, MSc, CSCS , John Cronin, PhD e Patria Hume, PhD 1 2 1 1Institute of Sport & Recreation Research New Zealand, aUT University, auckland, Nuova Zelanda; e 2School of biomedical and health Science, Edith cowan University, perth, australia occidentale LO SQUAT GLI AUTORI A CORPO MATT KRITZ LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO Matthew Kritz è un candidato PhD in PER LO SChEMA biomeccanica dello sport all’Institute of DELLO SQUAT Sport & Recreation Research New Zealand, Auckland Origin. The bodyweight Squat: University of PRIMA VO a movement Screen for the Squat pattern Technology ed A 1 allenatore della forza e ATO PER L LT IN ScJ (USa), vOl. 31, del condizionamento A IN ITALIA NUmbER 1, fEbRUaRY 2009, pp 76-85 . muscolare per la New Zealand Academy LIC B of Sport. PUB JOhN CRONIN L o schema dello squat (esercizio di piegamento sulle gambe) osservato in esercizi quali il back squat (bilanciere dietro, sulle spalle), il front squat (bilanciere avanti, sul petto) e il dead lift (stacco da terra) è da molti considerato l’esercizio fondamentale utilizzato dai professionisti della forza e del condizionamento fisico per migliorare la forza e la potenza. prima di assegnare ad un atleta vari esercizi basati sullo schema e sulla struttura dello squat, si possono avere preziose informazioni sulla sua capacità motoria, se si effettua una valutazione del semplice esercizio dello squat bilaterale a corpo libero. le informazioni ottenute valutando l’ese- cuzione di uno squat bilaterale a corpo libero possono aiutare i professionisti della forza e del con- dizionamento fisico a sviluppare programmi più sicuri ed efficaci [ed ovviamente individualizzati, ndt] per l’allenamento della forza. John Cronin è Professore di Forza e Condizionamento alla AUT University. INTRODUZIONE nella programmazione dell’al- gono e muovono le articolazioni lo squat bilaterale (più sem- lenamento della forza, quello che (26, 36). l ’interruzione di tale PATRIA hUME plicemente, lo squat, l’esercizio non è altrettanto ben studiato è equilibrio, la sua rottura, nel di squat, NdT) rappresenta uno l’uso di movimenti fondamentali, muscolo può essere il risultato di degli esercizi più praticati al come è il caso dello squat, per un muscolo che è troppo forte o mondo per l’allenamento della valutare la competenza motoria troppo debole, che non si attiva o forza. la popolarità dello squat di un atleta. avvia al momento giusto o è privo rispecchia certamente il fatto di la competenza motoria può es- di un adeguato arco di movimento essere di facile esecuzione. Nel sere definita come la capacità di per produrre un movimento effi- tempo, gli esseri umani hanno un individuo di “eseguire uno ciente. quando si verifica l’inter- utilizzato varianti dello schema schema motorio” [si legga come: ruzione dell’equilibrio, la funzione dello squat per eseguire vari interpretare un modello di movi- articolare ne risente e viene sa- compiti associati ad attività mento, NdT] in modo ottimale. crificata la performance. Se lo della vita quotidiana (1, 9). Una per movimento ottimale si in- schema errato si associa a do- Patria Hume è parte significativa della ricerca tende un movimento che ha luogo lore, lo schema motorio può cam- Professore di Exercise si è dedicata a dichiarare lo e si compie senza alcun dolore o biare per compensare il dolore o il Science, Human squat contro resistenza un e- fastidio e che presuppone che fastidio che insorge. Una modifica Performance alla AUT S&c (Ita) n.0, autunno 2011, pp. 69-76 sercizio efficace per il potenzia- l’allineamento articolare, il coor- dello schema di movimento, se ef- University. mento della performance della dinamento muscolare e la pos- fettuata sistematicamente, di- forza e della potenza (1, 8, 14, tura siano corretti (10). Il venterà parte del programma 15, 18, 19, 21), il che lo rende movimento al di sotto del livello cerebrale associato a quel movi- PAROLE ChIAVE uno degli esercizi più diffusi per ottimale o scorretto che deter- mento (26, 36). I programmi mo- aumentare la potenza e la forza mina uno schema motorio errato tori sono semplicemente i modi in valutazione; fisica (1). Tuttavia, data la è stato descritto come un’inter- cui il cervello immagazzina le in- funzionale; prevalenza dello schema dello ruzione del normale equilibrio in formazioni sul movimento (10). lesione; squat nelle attività quotidiane e base al quale i muscoli sosten- pertanto, se il cambiamento dello cinetica; cinematica STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011 69
  • 2. N°0 interno_S&C 27/09/11 16.12 Pagina 70 S&C PREVENZIONE E RIABILITAZIONE LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT schema motorio persiste, perdurando oltre l’episo- CINEMATICA E CINETICA DELLO SQUAT dio doloroso, la qualità del movimento e la perfor- lo squat a corpo libero (squat) bilaterale può es- mance atletica possono a lungo termine essere sere definito come una flessione a livello delle arti- sacrificati (4, 12, 26, 36). colazioni delle anche e delle ginocchia con a) una è stato ipotizzato che la capacità di eseguire uno discesa fino al punto in cui la parte alta della co- squat a corpo libero a 90° di flessione delle ginoc- scia a livello dell’articolazione dell’anca è in po- chia o al di sotto, associata ad una simmetria e una sizione più bassa rispetto all’articolazione del coordinazione corrette, rappresenta un buon indi- ginocchio e b) una successiva risalita mediante es- catore della qualità del movimento globale (12). al tensione delle articolazioni di ginocchio e anca per contrario, l’incapacità di eseguire uno squat a corpo ritornare alla posizione di partenza (27). ciascuna libero a 90° di flessione delle ginocchia o al di sotto delle articolazioni principali della parte inferiore del con simmetria e controllo può presupporre una corpo (cioè piede, caviglia, ginocchio e anca) e i rigidità generalizzata in tutto il corpo, o una limi- tratti lombare e toracico della colonna, come set- tazione della mobilità e/o stabilità articolare (12). Il tori della parte superiore del corpo, richiedono un professionista della forza e del condizionamento certo grado di stabilità e mobilità per fare in modo muscolare può essere in grado di valutare la com- che il modello (il pattern) dello squat venga ese- petenza motoria fondamentale se possiede guito in modo corretto (36). quando si valuta uno conoscenze di base su come funzionano le artico- squat, è utile conoscere ciascuna funzione lazioni dei piedi, delle caviglie, delle ginocchia, delle anatomica primaria delle articolazioni e il rispettivo anche e delle spalle e il tratto lombare e toracico contributo all’efficienza del movimento. Inoltre, è della colonna per fornire un movimento efficiente. lo altrettanto importante per il professionista della squat è uno schema di movimento, un modello mo- forza e del condizionamento muscolare saper va- torio, fondamentale che necessita della mobilità a lutare il cambiamento che si verifica nella pro- livello delle caviglie, delle anche e del tratto toracico duzione della forza e dell’efficienza del movimento, della colonna vertebrale e della stabilità a livello dei quando compare un cedimento della stabilità e piedi, delle ginocchia e del tratto lombare. della mobilità. le variabili identificate che possono questa rassegna illustra le evidenze attuali tratte influenzare la capacità di un atleta di eseguire uno dalla letteratura scientifica che sostiene la corretta squat a corpo libero profondo con simmetria, co- tecnica di esecuzione dello squat bilaterale. viene ordinazione ed equilibrio sono l’antropometria, la presentato il fondamento logico biomeccanico a con- manualità, una precedente lesione, la mancanza di ferma di ciò che viene definito come lo schema cor- coordinazione, l’escursione articolare e l’equilibrio retto, il modello corretto dell’esecuzione dello squat. (1, 3, 12, 17, 19, 20, 23, 36, 37). la Tabella n°1 Scopo degli autori è confermare il criterio dello illustra in dettaglio quello che la letteratura con- schema dello squat presentato e sostenere lo squat sidera essere la posizione corretta di ciascun seg- a corpo libero bilaterale come mezzo di valutazione mento e ciascuna articolazione principale durante efficace per misurare la competenza motoria di un la fase di salita e discesa di uno squat bilaterale. atleta correlata al modello di esecuzione dello squat. la figura n°1 mostra ciò che in letteratura viene Fasi di movimento verso il basso e verso l’alto di uno squat a corpo libero bilaterale Regione Baechle (5) Bloomfield (6) Kinakin (28) Riepilogo anatomica Testa posizione neutra Tenuta sollevata posizione neutra posizione neutra piatto: Inclinato piatto: mantenere Tratto toracico mantenere costante leggermente in costante l’angolo del leggermente della colonna l’angolo del busto con avanti e mante- busto con i tibiali esteso il pavimento nuto diritto anteriori piatto: mantenere co- piatto: mantenere Tratto lombare curvato stante l’angolo del costante l’angolo del della colonna leggermente posizione neutra busto con busto con i all’interno il pavimento tibiali anteriori articolazioni flesse: devono rima- flesse flesse flesse e allineate dell’anca nere sotto le spalle flesse: ginocchia alli- flesse: ginocchia alli- allineate con i ginocchia flesse neate sopra i piedi neate sopra i piedi piedi piedi divaricati piedi divaricati alla alla stessa piatti, non devono stessa larghezza delle larghezza delle piedi divaricati quanto ruotare verso piedi/caviglie spalle/devono spalle, punte dei la larghezza delle spalle l’interno o rimanere a contatto piedi rivolte sollevarsi con il suolo leggermente in fuori Tabella n°1 – Considerazioni cinematiche sullo squat a corpo libero bilaterale. 70 STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011
  • 3. N°0 interno_S&C 27/09/11 16.08 Pagina 71 S&C PREVENZIONE E LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT RIABILITAZIONE considerata una buona forma di esecuzione dello viglia, l’articolazione subtalare e l’articolazione squat. le sezioni successive spiegano le qualità mediotarsale (26, 39). I movimenti che hanno luogo cinematiche e cinetiche delle articolazioni principali nel complesso articolare della caviglia sono la fles- della parte inferiore del corpo e della regione del sione dorsale, la flessione plantare, l’inversione, tronco della parte superiore del corpo. la Tabella l’eversione e la rotazione assiale (39). n°2 presenta i criteri e la posizione di osservazione poiché la caviglia ha la capacità di svolgere i movi- ottimali per effettuare un esame qualitativo dello menti su 3 piani e poiché nessuno dei movimenti squat. sopramenzionati ha luogo esclusivamente a livello di una singola articolazione, la caviglia è conside- MOBILITà DELLE CAVIGLIE rata un’articolazione mobile (39). vi sono molti fat- Il complesso articolare della caviglia è costituito da tori, come ad esempio le lesioni, che possono 3 articolazioni, vale a dire l’articolazione della ca- influenzare la capacità di un atleta di eseguire uno Figura n°1. Rappresentazione grafica dei criteri descritti nella Tabella 1: (a) Baechle (4): (b) Bloomfield (5); (c) Kinakin (18); e (d) riepilogo. Fase di movimento verso il basso e verso l’alto di uno squat a corpo libero bilaterale Posizione Regione ottimale di Schema errato Schema ottimale anatomica osservazione Il movimento della testa troppo in avanti o indietro, il mantenuta dritta in linea con le spalle, movimento della testa su ciascun lato. Testa Di lato, frontale sguardo diritto davanti o leggermente la direzione dello sguardo è rivolto verso l’alto al di sotto della posizione neutra Tratto Di lato, Scapole abdotte e flessione o eccessiva estensione Scapole addotte, leggermente estese o toracico della posteriore del tratto toracico. neutre e mantenute stabili colonna Tratto Estensione o flessione prima del In posizione neutra, stabile per tutto il lombare della Di lato movimento, instabile, estensione o flessione in qua- movimento colonna lunque momento nel corso del movimento Stabile, nessun movimento mediolaterale articolazioni del- frontale, Rotazione mediolaterale, e nessun cedimento delle anche, devono l’anca di lato cedimento laterale rimanere allineate con le ginocchia allineamento all’interno o all’esterno dell’anca. col- allineate con le anche e i piedi, stabili, ginocchia frontale, di lato lasso mediale e/o eccessivo movimento in avanti di nessun movimento eccessivo verso l’in- fronte alla punta dei piedi terno o l’esterno, in avanti o all’indietro pronazione o supinazione dei piedi, e/o dei talloni che piedi a contatto con il suolo e stabili, frontale, di lato, piedi/caviglie si sollevano dal suolo in qualunque momento nel talloni a contatto con il suolo posteriore corso del movimento in ogni momento Tabella n°2 – Criteri e posizione ottimale di osservazione per identificare schemi motori scorretti correlati allo schema di esecuzione dello squat bilaterale STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011 71
  • 4. N°0 interno_S&C 27/09/11 16.08 Pagina 72 S&C PREVENZIONE E RIABILITAZIONE LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT squat coordinato, bilanciato e profondo. Durante direzione anteriore (4, 26). Il ginocchio è stato de- l’esecuzione di uno squat, la mobilità della caviglia scritto come l’articolazione della stabilità, data la è fondamentale per assicurare che il movimento sua struttura comprendente tendini e legamenti e sia bilanciato e controllato (10). la capacità del- il fatto che esso opera come una cerniera con ca- l’atleta di mantenere una posizione stabile e di pacità motoria limitata in direzione mediolaterale o completa aderenza al suolo del piede durante uno anteroposteriore (12, 17, 18, 26, 36). Data la squat profondo rappresenta il fondamento per una predilezione delle ginocchia per la stabilità, esse dorsiflessione della caviglia corretta (4,12). la devono mantenere una posizione di allineamento dorsiflessione della caviglia è ovviamente maggiore con le anche e con i piedi durante l’esecuzione dello quando il ginocchio è flesso a causa dell’influenza squat (5, 6, 28). del muscolo biarticolare, il gastrocnemio, che at- altri autori hanno condotto una ricerca approfon- traversa le articolazioni sia della caviglia che del dita sugli effetti di vari allineamenti articolari sulla ginocchio (4). Non è stata individuata un’escur- cinetica articolare del ginocchio (1, 13, 14, 16, sione articolare di riferimento della caviglia per uno 19, 21, 24, 29, 34, 37, 38, 41). quando un atleta squat, ma durante la fase del passo nella deambu- esegue uno squat e non mantiene le ginocchia lazione, è stata descritta un’escursione articolare allineate con le anche e con i piedi, i legamenti e i della caviglia avente 25° di movimento, 15° de- tendini che stabilizzano il ginocchio sono resi vul- rivanti dalla flessione plantare e 10° dalla flessione nerabili. le forze compressive (spinta congiunta) e dorsale (19, 39). la rigidità dell’articolazione della di taglio (resistenza allo scivolamento) agiscono sui caviglia che riduce l’escursione articolare in dorsi- legamenti e tendini mal allineati, indebolendoli nel flessione può indurre le articolazioni del piede e del tempo (17–19, 21, 37). è stato ben documentato ginocchio a compensare (4, 12, 36) con eventuali che forze di taglio eccessive possono danneggiare implicazioni negative sulla stabilità necessaria a li- i legamenti crociati e che forze troppo compres- vello del piede e del ginocchio perché si abbia una sive possono lesionare i menischi e la cartilagine mobilità efficiente a livello della caviglia (36). articolare (17). Durante uno squat a corpo libero, Dionisio et al. (14) hanno osservato che quando un gli autori hanno osservato forze compressive atleta esegue uno squat profondo, il centro di femoro-rotulee pari a 3,75–4,6 volte il peso cor- pressione nel piede si sposta verso il tallone du- poreo e forze di taglio tra 1,5 e 3,5 volte il peso rante la fase di movimento verso l’alto. possono corporeo (13, 16–18, 24, 38, 41). esserci implicazioni negative sulla tecnica dello le ginocchia non possono mantenere l’allinea- squat e sulla espressione di forza se i talloni del mento con le anche e con i piedi durante uno squat soggetto che esegue lo squat si staccano da per molti motivi. Una spiegazione frequentemente terra. Infatti è stato osservato che il sollevamento riferita per il mancato allineamento delle ginocchia dei talloni da terra durante uno squat crea mo- è un deficit nella struttura e nella funzionalità delle menti torcenti di compensazione intorno alle ca- articolazioni e della muscolatura direttamente al viglie, alle ginocchia, alle anche e al tratto lombare di sopra e al di sotto del ginocchio (12, 26, 36). I della colonna vertebrale (14, 19, 29). è stato no- muscoli biarticolari, gli ischiocrurali e il muscolo tato che il momento torcente di compensazione retto femorale, con inserzione sull’anca e sulle ar- aumenta quello subito da anca, ginocchio e caviglia ticolazioni del ginocchio, nonché il gastrocnemio, durante uno squat corretto (4, 16, 18, 19, 28, con inserzione sulle articolazioni di ginocchio e ca- 36). Se i talloni vengono sollevati da terra durante viglia, provocano uno svantaggio nel ginocchio se il movimento verso l’alto, il centro della pressione sono sottosviluppati, mancano dell’appropriata viene limitato, il che può influire sulla capacità del- flessibilità o si attivano nella sequenza sbagliata l’atleta di eseguire uno squat bilanciato e control- (4). lato. Kovacs et al. (30) hanno riportato una forza Due dei pattern di movimento maggiormente de- media maggiore di 2,1 volte durante la flessione scritti che possono contribuire alla disfunzione e della caviglia e di 1,5 volte durante l’estensione al dolore al ginocchio sono il movimento mediale o della caviglia (p < 0,05), rispettivamente, quando laterale delle ginocchia quando si osserva lo squat si esegue uno squat con i talloni sollevati rispetto dalla posizione frontale (figura n°2a e n°2b) e il ai talloni saldamente poggiati al suolo (30). l ’in- movimento anteriore eccessivo (figura n°3) quando cremento del solo momento torcente non può es- si osserva lo squat dalla posizione laterale (4, 18, sere motivo di preoccupazione; tuttavia il maggiore 21, 26, 28, 36). Un movimento mediolaterale ec- momento torcente abbinato ad un allineamento cessivo delle ginocchia o un movimento sul piano scorretto della parte inferiore del corpo durante frontale in valgo e varo (figura n°2a e n°2b) è stato uno squat jump (salto verticale con partenza dalla in parte attribuito ad una scarsa stabilità pelvica posizione di squat) o l’atterraggio di uno squat e ad una funzionalità inadeguata del muscolo retto jump può contribuire a creare un’usura non ne- femorale, degli ischiocrurali e dei muscoli abdut- cessaria delle articolazioni e a peggiorare la per- tore e adduttore dell’anca (10, 11, 36). Non è formance. pertanto, il professionista della forza e chiara neanche la conseguenza cinetica del movi- del condizionamento deve esaminare la mobilità mento mediolaterale del ginocchio durante l’ese- della caviglia quando i piedi di un atleta sono stabili cuzione di uno squat. quegli studi che hanno e poggiati saldamente a terra. calcolato il momento torcente medio durante il movimento in valgo e in varo sul piano frontale ge- STABILITà DELLE GINOCChIA neralmente utilizzano movimenti a catena cinetica Il ginocchio è l’articolazione più grande dell’intero aperta (p. e., estensione delle gambe da seduti), organismo e rappresenta un’articolazione a non movimenti a catena cinetica chiusa (p. e., ginglimo modificata, costituita dalle articolazioni squat a corpo libero) (11). quindi, è necessario femoro-tibiale e femoro-rotulea, che consentono la condurre ulteriori ricerche per studiare gli effetti flessione in direzione posteriore e l’estensione in cinematici e cinetici di pattern di movimento in 72 STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011
  • 5. N°0 interno_S&C 27/09/11 16.08 Pagina 73 S&C PREVENZIONE E LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT RIABILITAZIONE valgo e varo durante uno squat a catena cinetica chiusa. Il movimento anteriore estremo delle ginocchia, quando esse si spostano oltre le dita dei piedi, non è raccomandato a causa del- l'aumento delle forze di taglio e compressive che il ginocchio subisce (figura n°3) (21). Tut- tavia, far rimanere le ginocchia in- dietro rispetto alle dita durante uno squat ha determinato in uno studio un aumento del piega- mento in avanti del tronco e della tibia (21). E un aumento dell’incli- nazione in avanti del tronco ha di- mostrato di aumentare le forze nel tratto lombare della colonna vertebrale (21). Sono necessarie ulteriori ricerche per misurare gli effetti del movimento in avanti delle ginocchia sulle varie artico- lazioni e regioni del corpo, al fine di stabilire linee guida sicure. Inol- tre, dalle ricerche passate in Figura n°2. (a) Modello di esecuzione dello squat con posizione della porzione inferiore dell’arto rassegna, un movimento in avanti inferiore (gamba) in varo. (b) Modello di esecuzione dello squat con posizione della porzione delle ginocchia, che si spostano inferiore dell’arto inferiore (gamba) in valgo. leggermente oltre la punta dei piedi, è considerato normale e necessario perché abbia luogo la realizzazione di un modello di MOBILITà DELL’ANCA squat corretto (21). l’articolazione dell’anca è un’ar- Inoltre, è pericoloso per l’artico- ticolazione sferoidale in grado di lazione del ginocchio quando il eseguire movimenti su 3 piani: centro di rotazione per la fles- sagittale (flessione ed esten- sione del ginocchio viene alterato sione), frontale (abduzione e ad- (31), cosa che può verificarsi duzione) e trasversale (rotazione quando il polpaccio e gli ischiocru- mediale e laterale) (22). a causa rali si toccano durante uno squat della sua struttura e funzionalità profondo (figura n°4a). Il mo- anatomica, l’articolazione del- mento torcente interno a livello l’anca per ovvie ragioni è consi- del ginocchio e dell’anca si pro- derata un’articolazione dalla duce in direzione posteriore du- grande mobilità. Uno dei ruoli rante uno squat profondo, poiché principali dell’articolazione del- la maggior parte della massa del- l’anca è quello di fornire un per- l’atleta si sposta indietro e in corso per la trasmissione delle basso. Il momento torcente a li- forze tra le estremità inferiori e vello dell’anca e del ginocchio ha il bacino durante attività come, luogo posteriormente rispetto al ad esempio, lo squat (22). l ’es- femore e, come conseguenza, tira cursione articolare dell’anca è indietro il legamento crociato an- considerevole, con la flessione teriore. Se un atleta non riesce a tra 0 e 135° e l’estensione tra 0 controllare la discesa di uno e 15° (22). Durante uno squat, è squat profondo e permette agli stato osservato che l’escursione ischiocrurali e ai muscoli del pol- articolare media dell’anca è pari paccio di entrare in contatto in a 95 ± 27° di flessione (25) e può modo ballistico, il momento tor- apparire maggiore se durante cente posteriore a livello di anca uno squat hanno luogo movimenti e ginocchio crea un effetto di di- lombari e pelvici (22, 25). Il movi- sturbo sul legamento crociato an- mento posteriore del bacino du- teriore (31). Se un atleta riesce rante la discesa e la flessione invece a mantenere le ginocchia lombare alla fine dello squat co- ben allineate rispetto alle anche e stituiscono strategie di movi- ai piedi e controlla la discesa dello mento che consentono, in base a squat impedendo ai polpacci e agli quanto osservato, una maggiore ischiocrurali di toccarsi in modo mobilità dell’anca (4, 22, 25, 26, Figura n°3. Modello di esecuzione dello squat ese- ballistico, il centro di rotazione a 28, 36). Tuttavia, queste strate- guito con eccessivo movimento in avanti delle gi- livello del ginocchio non viene in- gie non sono raccomandate a nocchia posizionate oltre le dita dei piedi. fluenzato (figura n°4b) (31). causa dell’aumento della sol- STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011 73
  • 6. N°0 interno_S&C 27/09/11 16.08 Pagina 74 S&C PREVENZIONE E RIABILITAZIONE LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT rassegna ha in realtà descritto gli effetti dello squat con scarsa mobilità delle anche (10, 26, 35, 36). Uno studio che ha coinvolto 22 adulti di sesso maschile e femminile in buona salute ha mi- surato la cinetica di anca, ginoc- chio e caviglia durante uno squat bilaterale ad una profondità auto-selezionata (Sq) e uno squat eseguito fino ad una pro- fondità come se ci si volesse sedere su una sedia immaginaria (cSq). l'angolo massimo di fles- sione dell’anca ottenuto dal cSq è stato del 7,2% maggiore di quello dell’Sq (p = 0,03) (20). Di conseguenza, gli angoli di mas- sima flessione del ginocchio e massima flessione dorsale della caviglia per l’Sq sono stati 20,4% (p = 0,005) e 70,7% (p = 0,001) maggiori di quelli ot- tenuti con il cSq (18). Sebbene non siano state valu- Figura n°4. (a) Modello di esecuzione di squat profondo con gli ischiocru- tate la struttura e la funzional- ità delle anche dei partecipanti, è rali che toccano i polpacci alla fine del movimento che fa sì che il centro stato ipotizzato che raggiungere di rotazione del ginocchio si sposti indietro fino all’area di contatto. (b) una profondità maggiore nello Modello di esecuzione di squat profondo eseguito con una discesa con- squat tramite un aumento della trollata che non genera contatto tra gli ischiocrurali e la muscolatura dei flessione del ginocchio e della polpacci. flessione dorsale della caviglia rappresenta una strategia di compensazione osservata co- lecitazione posta sulla regione Non sono stati rinvenuti studi munemente in quei soggetti che lombare della colonna. Inoltre, è che abbiano calcolato le forze a non usano la muscolatura debole stato riscontrato che quando un livello dell’anca quando lo squat che sostiene la flessione e atleta è carente di mobilità al- presenta un allineamento sca- l’estensione delle anche (36). l’anca, un pattern [un modello] di dente (cioè rotazione mediola- quindi, nel valutare lo squat, il movimento compensatorio è rap- terale dell’anca o abbassamento professionista della forza e del presentato da un aumento della laterale delle anche). Nondimeno, condizionamento muscolare deve flessione del tronco (31, 32). la letteratura passata in considerare come indice di buona mobilità il raggiungimento della profondità tramite l’azione delle anche (12). TRONCO (STABILITà LOMBARE E MOBILITà TORACICA) Secondo i ricercatori, l’angolo del tronco rispetto al suolo deve rimanere costante nel corso di tutta la fase di discesa verso il basso e di risalita verso l’alto del movimento di squat, dimostran- do in questo modo stabilità e controllo (5, 28). quando viene preso in considerazione il tronco, si osservano normal- mente schemi errati nella fles- sione e nell’estensione toracica e lombare (figura n°5a e n°5b) (26, 31, 36). poiché gli atleti in larga misura soffrono di dolore e lesioni a carico della zona lom- Figura n°5. (a) Modello di esecuzione di squat con flessione lombare presente alla fine del mo- bare, è fondamentale che sia vimento. (b) Modello di esecuzione di squat con estensione toracica. (c) Un atleta che cerca di mantenuta la stabilità in questa mantenere la colonna in posizione neutra durante uno squat bilaterale a corpo libero. parte del corpo nel corso di tutta la discesa e di tutta la 74 STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011
  • 7. N°0 interno_S&C 27/09/11 16.08 Pagina 75 S&C PREVENZIONE E LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT RIABILITAZIONE Figura n°6. (a) Direzione verso il basso dello sguardo che provoca una flessione maggiore del tronco. (b) Direzione neutra dello sguardo che genera una posizione ottimale del tronco. risalita (figura n°5c) durante uno una posizione neutra della DISCUSSIONE squat con carico e senza (32). è colonna e una modesta esten- vi sono molte considerazioni ge- stato osservato un aumento sione toracica per ridurre al nerali per stabilire se il lettore delle forze compressive e di minimo le eccessive forze com- deve usare uno squat a corpo taglio del tratto lombare della pressive e di taglio sul tratto libero bilaterale per valutare la colonna, quando un atleta e- lombare della colonna e per fa- capacità di movimento di un segue uno squat senza stabiliz- vorire un modello positivo di atleta. abbiamo illustrato alcune zare il tratto lombare della squat (12, 32, 33, 40). domande e possibili risposte colonna e non riesce a man- nella Tabella n°3. le risposte a tenere una posizione dritta o POSIZIONE DELLA TESTA ciascuna di queste domande de- leggermente estesa del tratto Sono stati poco studiati gli ef- vono essere adattate in base al toracico della colonna, (30-33). fetti della posizione della testa livello di abilità e all’età dell’atleta Eseguire lo squat con un carico sulla cinematica e cinetica dello sottoposto a valutazione. Ulte- esterno con eccessiva esten- squat. Nell'ambito delle ricerche riori indagini possono essere ind- sione lombare (schiena curva) condotte, gli autori hanno irizzate ad affrontare le seguenti aumenta in modo considerevole riscontrato che quando la po- tematiche: sono necessarie la le forze compressive (figura sizione della testa e la direzione cinematica e la cinetica artico- n°5a) (40). Un aumento di 2° del- dello sguardo sono dirette verso lare per valutare con precisione l’estensione rispetto alla po- il basso, si osserva un aumento un modello di squat? qual è l'af- sizione neutra della colonna ha significativo della flessione di fidabilità e la validità di un’analisi incrementato la sollecitazione anche e tronco (figura n°6) (15). tridimensionale rispetto ad una compressiva all’interno del- Il movimento della testa con una registrazione video bidimensio- l’anello fibroso posteriore in direzione dello sguardo verso il nale standard effettuata da un media del 16% rispetto al man- basso durante lo squat può au- professionista della forza e del tenimento della posizione neutra mentare la flessione del tronco di condizionamento muscolare? della colonna (40). 4,5° (15). quindi si cerca di man- qual è l’affidabilità dello squat ciò è particolarmente impor- tenere una direzione dello per scopi di valutazione e quante tante perché i ricercatori hanno sguardo e un allineamento della prove devono essere prese in scoperto che gli atleti ipere- testa corretti durante gli squat esame per poter ottenere dati stendono fino a un grado signi- per ridurre l’entità della flessione affidabili? quando un atleta e- ficativo quando sollevano carichi lombare e toracica. Dato che una segue uno squat bilaterale cor- più pesanti (60% e 80% di 1Rm) flessione eccessiva di anche e retto a corpo libero, quale carico (40). Ulteriori ricerche hanno di- tronco nel movimento dello squat deve essere usato per valutare mostrato che la forza compres- è controindicata, qualsiasi devia- in sicurezza lo schema di squat siva di un corpo vertebrale è zione della direzione di testa e sotto sforzo? è importante che stata ridotta del 30% se veni- dello sguardo al di sotto di una il professionista della forza e del vano applicati 10 cicli di carico posizione neutra non è racco- condizionamento muscolare va- (2, 7). quindi è stato ipotizzato mandata e può determinare un luti in modo valido ed affidabile il che, quando si valuta il tronco errato schema di movimento modello di squat, data la sua ri- durante lo squat, vengano inco- delle anche e del tronco (15, 26, levanza per lo sport e per l’al- raggiate la stabilità lombare in 36). lenamento specifico. STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011 75
  • 8. N°0 interno_S&C 27/09/11 16.12 Pagina 76 S&C PREVENZIONE E RIABILITAZIONE LO SQUAT A CORPO LIBERO: UNA VALUTAZIONE DEL MOVIMENTO PER LO SChEMA DELLO SQUAT Considerazioni generali per la valutazione modello di esecuzione del movimento dello squat Cosa considerare nella valutazione del Risposte possibili modello di esecuzione dello squat quanto velocemente deve essere ese- far eseguire all’atleta lo schema dello squat ad una velocità auto-selezionata di di- guito lo squat durante una valutazione? scesa e salita. adatta a soggetti di entrambi ii sessi e di qualunque età quante ripetizioni dello squat cinque o più ripetizioni. adatta a soggetti di entrambi i sessi e di qualunque età vanno esaminate? quanto spesso devono avere luogo le ses- all’inizio, a metà e alla fine di un nuovo ciclo di allenamento per assicurare che eventuali mi- sioni di valutazione in un ciclo glioramenti della forza o della potenza non si producano a danno della capacità di movi- di allenamento? mento. per i bambini, le valutazioni possono essere effettuate una volta al mese quale fine escursione di un arco di la parte superiore delle cosce è parallela al suolo. movimento del ginocchio ci si deve adatta a soggetti di entrambi i sessi e di qualunque età aspettare nello squat? è stato suggerito l’utilizzo di un semplice video bidimensionale associato ad un software come sarà valutato lo squat in termini di di elaborazione delle immagini per fornire un feedback agli atleti sulla loro attuale posi- qualità di movimento? zione e su ciò che è considerato desiderabile Esercizi testa–collo per rafforzare e sviluppare il controllo muscolare. colonna toracica: quali strategie possono essere di ausilio esercizi che migliorano la mobilità. colonna lombare: esercizi che migliorano la mobilità. nella correzione degli schemi anche: esercizi che migliorano la mobilità e la stabilità. ginocchia: esercizi che migliorano la di movimento errati individuati? stabilità e il controllo della regione delle anche e lombare. caviglie: esercizi che migliorano la mobilità. piedi: esercizi che migliorano la stabilità e la forza come l’allenamento a piedi scalzi Tabella n°3 – Considerazioni generali per la valutazione modello di esecuzione del movimento dello squat CONCLUSIONE la letteratura scientifica passata in rassegna pro- sono aumentare le forze compressive e di taglio al muove la stabilità dei piedi, la mobilità delle ca- livello di caviglie, ginocchia, anche e tratto lombare viglie, la stabilità delle ginocchia, la mobilità delle e toracico della colonna. vi sono molti esercizi pre- anche e la stabilità del tronco per consentire al- scritti dai professionisti della forza e del con- l’atleta di eseguire correttamente un modello, una dizionamento muscolare che presuppongono l’uso struttura modello di squat. Sono state descritte di uno schema di squat. Troppo spesso gli atleti in dettaglio le informazioni di base della cinematica sono caricati oltre e al di là di quello che la loro e della cinetica di caviglia, ginocchio, anca, tratto competenza motoria può sostenere. può essere lombare e toracico della colonna e testa. è stato utilizzato un semplice squat bilaterale a corpo osservato che un atleta potrebbe utilizzare una libero per valutare la capacità motoria di un atleta vasta gamma di strategie motorie per raggiungere prima che il professionista della forza e del con- una posizione di squat profondo. Tuttavia, le dizionamento muscolare prescriva un programma strategie motorie che favoriscono un mal allinea- che carichi considerevolmente il modello dello mento e una scorretta posizione corporea pos- squat. BIBLIOGRAFIA 13. Dahlkvist NJ, Mayo P, and Seedhom BB. Forces 23. Harman E. The biomechanics of resistance ex- 33. McGill SM. The influence of lordosis on axial during squatting and rising from a deep squat. ercise. In: Essentials of Strength Training and trunk torque and trunk muscle myoelectric ac- Eng Med 11: 69–76, 1982. Conditioning. Baechle TR and Earle RW, eds. tivity. Spine 17: 1187–1193, 1992. 1. Abelbeck KG. Biomechanical model and evaluation 14. Dionisio VC, Almeida GL, Duarte M, and Hirata Champaign, IL: Human Kinetics, 2000. pp. 657. 34. Newton RU, Gerber A, Nimphius S, Shim JK, of a linear motion squat type exercise. J RP. Kinematic, kinetic and EMG patterns during 24. Hattin HC, Pierrynowski MR, and Ball KA. Ef- Doan BK, Robertson M, Pearson DR, Craig Strength Cond Res 16: 516–524, 2002. downward squatting. J Electromyogr Kinesiol. fect of load, cadence, and fatigue on tibio- BW, Hakkinen K, and Kraemer WJ. Determina- 2. Adams MA and Dolan P. Recent advances in lum- 18: 134–143, 2006. femoral joint force during a half squat. Med Sci tion of functional strength imbalance of the bar spine mechanics and their clinical significance. 15. Donnelly DV, Berg WP, and Fiske DM. The effect Sports Exerc 21: 613–618. 1989. lower extremities. J Strength Cond Res 20: Clin Biomech (Bristol, Avon) 10: 3–19, 1995. of the direction of gaze on the kinematics of the 25. Hemmerich A, Brown H, Smith S, Marthandam 971–977, 2006. 3. Adrian MJ and Cooper JM. Biomechanics of squat exercise. J Strength Cond Res 20: 145– SSK, and Wyss UP. Hip, knee and ankle kine- 35. Osternig LR, Ferber R, Mercer J, and Davis H. Human Movement (2nd ed). Dubuque: Wm. C. 150, 2006. matics of high range of motion activities of daily Human hip and knee torque accommodations to Brown Communications, 1995. pp. 135. 16. Escamilla RF, Fleisig GS, Zheng N, Barrentine living. J Orthop Res 24: 770–781, 2006. anterior cruciate ligament dysfunction. Eur J 4. Alter MJ. Science of Flexibility (2nd ed). Cham- SW, Wilk KE, and Andrews JR. Biomechanics of 26. Kendall FP Mccreary EK, Provance PG, Rodgers , Appl Physiol 83: 71–76, 2000. paign, IL: Human Kinetics, 1996. pp. 373. the knee during closed kinetic chain and open MM, and Romani WA. Muscles Testing and Func- 36. Sahrmann SA. Diagnosis and Treatment of 5. Baechle TR, Earle RW, and Wathen D. Resist- kinetic chain exercises. Med Sci Sports Exerc tion With Posture and Pain (5th ed). Baltimore: Movement Impairment Syndromes. St. Louis: ance training. In: Essentials of Strength Training 30: 556–569, 1998. Lippincott Williams & Wilkins, 2005. pp. 480. Mosby, 2002. pp. 460. and Conditioning. Baechle TR and Earle RW, eds. 17. Escamilla RF, Lander JE, and Garhammer J. Bio- 27. Keogh J, Hume PA, and Pearson S. Retrospec- 37. Salem GJ, Salinas R, and Harding FV. Bilateral Champaign, IL: Human Kinetics, 2000. pp. 48. mechanics of powerlifting and weightlifting ex- tive injury epidemiology of one hundred one kinematic and kinetic analysis of the squat exer- 6. Bloomfield J. Posture and proportionality in ercises. In: Exercise and Sport Science. competitive Oceania power lifters: The effects cise after anterior cruciate ligament recon- sport. In: Training in Sport: Applying Sport Sci- Garrett WE and Kirkendall DT, eds. Philadelphia: of age, body mass, competitive standard, and struction. Arch Phys Med Rehabil 84: ence. Ellito, B. ed. New York: John Wiley & Sons, Lippincott Williams & Wilkins, 2000. pp. 585. gender. 1211–1216, 2003. Inc., 1998. pp. 426. 18. Escamilla RF. Knee biomechanics of the dynamic J Strength Cond Res 20: 672–681, 2006. 38. Toutoungi DE, Lu TW, Leardini A, Catani F, and 7. Brinckmann P, Biggermann M, and Hilweg D. Fa- squat exercise. Med Sci Sports Exerc 33: 28. Kinakin K. Optimal Muscle Testing. Champaign: O’Connor JJ. Cruciate ligament forces in the tigue fracture of human lumbar vertebrae. Clin 127–141, 2001. Human Kinetics, 2004. pp. 122. human knee during rehabilitation exercises. Clin Biomech (Bristol, Avon) (Suppl 1): 1–23, 1988. 19. Escamilla RF, Fleisig GS, Lowry TM, Barrentine 29. Kingma I, Bosch T, Bruins L, and Van Dieen JH. Biomech (Bristol, Avon) 15: 176–187, 2000. 8. Caterisano A, Moss RF, Pellinger TK, Woodruff K, SW, and Andrews JR. A threedimensional bio- Foot positioning instruction, initial vertical load 39. Vickerstaff JA, Miles AW, andCunningham JL. A Lewis VC, Booth W, and Khadra T. The effect of mechanical analysis of the squat during varying position and lifting technique: Effects on low brief history of total ankle replacement and a back squat depth on the EMG activity of 4 su- stance widths. Med Sci Sports Exerc 33: 984– back loading. Ergonomics 47: 1365–1385, review of the current status. Med Eng Phy 29: perficial hip and thigh muscles. J Strength Cond 998. 2001. 2004. 1056–1064, 2007. Res 16: 428–432, 2002. 20. Flanagan S, Salem GJ, Wang M, Sanker SE, and 30. Kovacs I, Tihanyi J, Devita P, Racz L, Barrier J, 40. Walsh JC, Quinlan JF, Stapleton R, Fitzpatrick 9. Chek P. Movement That Matters. San Diego: Greendale GA. Squatting exercises in older and Hortobagyi T. Foot placement modifies kine- DP, and McCormack D. Threedimensional mo- C.H.E.K Institute, 2000. p. 54. adults: Kinematic and kinetic comparisons. Med matics and kinetics during drop jumping. Med tion analysis of the lumbar spine during ‘‘free 10. Cibulka MT and Threlkeld-Watkins J. Sci Sports Exerc 35: 635–643, 2003. Sci Sports Exerc 31:708–716, 1999. squat’’ weight lift training. Am J Sports Med Patellofemoral pain and asymmetrical hip rota- 21. Fry AC, Smith JC, and Schilling BK. Effect of 31. Kreighbaum E and Barthels KM. Biomechan- 35: 927–932, 2007. tion. Phys Ther 85: 1201–1207, 2005. knee position on hip and knee torques during ics;A Qualitative Approach for Studying Human 41. Wilk KE, Escamilla RF, Fleisig GS, Barrentine 11. Claiborne TL, Armstrong CW, Gandhi V, and Pin- the barbell squat. J Strength Cond Res 17: Movement (4th ed). Spivey, S. ed. Needham, SW, Andrews JR, and Boyd ML. A comparison civero DM. Relationship between hip and knee 629–633, 2003. MA: A Pearson Education Company, 1996. pp. of tibiofemoral joint forces and electromyo- strength and knee valgus during a single leg 22. Hall CM and Brody LT. Therapeutic Exercise: 619. graphic activity during open and closed kinetic squat. J Appl Biomech 22: 41–50, 2006. Moving Toward Function (2nd ed). Philadelphia: 32. McGill S. Ultimate Back Fitness and Perform- chain exercises. Am J Sports Med 24: 518– 12. Cook G. Athletic Body in Balance. Champaign, Lippincott Williams and Wilkins, 2005. pp. 334. ance (3rd ed). Waterloo: Wabuno, Backfitpro, 527, 1996. IL: Human Kinetics, 2003. p. 222. Inc., 2006. pp. 311. 76 STRENGTH & CONDITIONING. Per una scienza del movimento dell’uomo Autunno 2011