Per una biodiversità dei modelli

1. # e x p l o r e
Milano,25-26 Ottobre 2017
#explore

2. # e x p l o r e
#explore
L’opzione dell’impresa sociale
Per una biodiversità deimodelli

3. # e x p l o r e
Track
«DesigndelleOpzioni»
Flaviano Zandonai
Iris Network, Euricse
Ricercatore lungo lafaglia traprofit e nonprofit, pubblico e
privato,mercato e reciprocità

4. # e x p l o r e
Salto di paradigma?

5. # e x p l o r e
 Nuovi significati che scaturisconoda conoscenzecondivise
 Aperturasullasocietà:coglierel’emergente
 Gestionedi cambiamenti non incrementali
 Nascitadi nuove specie organizzative
 Minoranze attive come coalizionifuori daglischemi
 Dotazionee accessibilità tecnologica
Segnaliinordine sparso

6. # e x p l o r e
 Da welfare redistributivo a welfare produttivo **
 Attività d’impresa per l’«interesse generale» ***
 Assetti di governance multistakeholder *
 Business modelmarket | non market **
 PPP’s per co-programmazione delle policy **
Incidenza del driver: * bassa ** media*** alta
Cosarestituisce ilsettore chenonvuole più
essere «terzo»

7. # e x p l o r e
 Innovazione sociale che amplia e rimescolai partenariati ***
 Rigenerazione socialenell’alveo dei commons ***
 #Buysocial che ridefinisce le catene di produzione del valore ***
 Riequilibrio tra connettività digitale e prossimità analogica *
 Comunità a misura d’impatto **
Incidenza del driver: * bassa ** media*** alta
… ecosalo sollecita
(oltre la nicchia)

8. # e x p l o r e
 Terziariosociale
 Impactinvesting
 Impresecoesive
 Imprenditoriainnovativa
 Attivismobenicomuni
 Retid’impresa,corpiintermedi,agenzie
 Impresesocialidipersone
 Impresesocialidicapitali
 SocietàBenefit
 SIAVS
 Cooperativedi comunità
 Consorzi,DP’s
Sfideper la biodiversità imprenditoriale
Benchmark Ecosistema di riferimento

9. # e x p l o r e
…when everybodydesigns

10. # e x p l o r e
Apprendimenti di un parvenu
dal service design collaborativo
 Reciprocità come modello di scambio (relazioni non anonime per apporti in kind e collaborazioni volontarie)
 Cultura d’uso di ICT pervasive (sistema connettivo che attraversa l’organizzazione)
 R&D come innovazione aperta (a caccia di conoscenze tacite localizzate)
 Coproduzionecome metodo stabile e continuativo (oltre la linea del servizio)
 Soft & Hard skill relazionali e partecipative (community building& management)
 Impatto come criterio guida (guardando al contesto)
 Modelli dicrescita (tra radicamento, replicabilità e normatività)
 «Valore aggiunto» della governance (diverse sfumature di coinvolgimento)

11. # e x p l o r e
We’reallfamiliarwiththeold idea thatit’sbetter toteachaman
tofishthanjusttogivehimfish.Theimplication is thatit’sbetter
toskillupsociety asasocial scientist, thantogivesociety pre-
packagedsocial scienceconclusions.
(G. Mulgan)

12. # e x p l o r e
razie
@editormanque