Introduzione di Corrado Giacomini, Responsabile scientifico Corso Executive in Management aziende agroalimentari
all'evento Consumi alimentari e relazioni di filiera: il
contributo dei fornitori locali al successo della GDO.
In collaborazione con Largo Consumo.
13 novembre 2014, Villa Valmarana Morosini, Altavilla Vicentina (VI).
Consumi alimentari e relazioni di filiera: il contributo dei fornitori locali al successo della GDO
1. Evento Consumi alimentari e relazioni di filiera: il
contributo dei fornitori locali al successo della GDO
In collaborazione con Largo Consumo
Introduzione a cura di Corrado Giacomini
Responsabile scientifico Corso Executive in Management aziende agroalimentari
13 novembre 2014, Villa Valmarana Morosini , Altavilla Vicentina (VI)
2. Le dinamiche di sviluppo della GDO
(variazioni % annue giro d’affari complessivo)
Anni A rete complessiva A parità di rete
2011 +1,5 -0,8
2012 +0,1 -1,9
2013 -1,4 -2,9
2014 (1 trimestre) -2,1 -3,0
Rettifica con
Pasqua 2014
-1,5 -2,3
Fonte: D.Fornari - Convention Cermes 2014
3. La crescita della concentrazione nella GDO
(% quote di mercato a valore Ipermercati + Supermercati + LSP)
Gruppi
Distributivi
2007
(pre-crisi)
2014
(oggi)
2016
(previsioni)
PRIMI 3 gruppi 36,1 40,9 45,0
PRIMI 5 gruppi 52,0 60,4 68,0
PRIMI 10 gruppi 78,9 80,5 86,0
ALTRI gruppi 21,1 19,5 14,0
Fonte: D. Fornari - Convention Cermes 2014
4. La «Spending Review» dei consumatori negli
ultimi 3 anni
(Milioni di euro cumulati 2011-2012-2013)
450
365
566
1.810
2.135
Riduzione volumi
Cambiamento mix delle
marche
Più acquisti in promozione
Più acquisti al discount
Più acquisti di marche private
Valore Spending Review
2011-2013
5.326 milioni di euro
Fonte: D.Fornari - Convention Cermes 2014
5. La propensione a realizzare confronti di prezzo tra i
Supermercati
(% consumatori Aprile 2014)
SÌ,
Faccio confronti
di prezzo
77,9%
NO,
Non faccio
confronti di
prezzo
22,1%
In che modo?
% consumatori
che fanno
confronti di
prezzo
A MENTE 53,6
SCRIVENDOLI DA QUALCHE
PARTE 8,2
COMPARANDO I VOLANTINI 42,4
Fonte: S. Grandi - Convention Cermes 2014
6. La «crisi» delle relazioni di fiducia con i
consumatori
(% consumatori)
Situazioni di
Brand Loyalty
2007
(pre-crisi)
2014
(oggi)
UNA MARCA DI
FIDUCIA
26,0 19,0
2/3 MARCHE DI
FIDUCIA
56,6 50,4
NESSUNA
MARCA DI
FIDUCIA
17,4 30,6
Totale
consumatori
100,0 100,0
Situazioni di Store Loyalty
2007
(pre-crisi)
2014
(oggi)
CONSUMATORI CHE
HANNO CAMBIATO
NEGLI ULTIMI MESI IL PUNTO
DI VENDITA DI FIDUCIA
9,8 20,5
CONSUMATORI CHE
NON HANNO CAMBIATO
NEGLI ULTIMI MESI IL PUNTO
DI VENDITA DI FIDUCIA
90,2 79,5
Totale consumatori Fonte: D. Fornari - Convention Cermes 2014 100,0 100,0
7. La «qualificazione» dei consumi
(% vendite a valore su totale mercati LCC Iper + Super + LSP)
Fasce prezzo 2007 (pre-crisi) 2014 (oggi)
Fascia PREMIUM 16,3 18,0
Fascia MAINSTREAM 78,6 77,2
Fascia PRIMO
PREZZO 5,1 4,8
Totale fasce prezzo 100,0 100,0
Fonte: D. Fornari - Convention Cermes 2014
8. I nuovi equilibri di mercato tra le Marche
(% vendite a valore su totale AT Febbraio Iper + Super + LSP 358 categorie LCC)
Tipi di Marche 2011 2012 2013 2014
Marche Industriali Leader
(1° Vendor) 35,3 34,9 34,1 33,5
Marche Industriali Co-
Leader (2° Vendor) 14,1 13,9 13,8 13,7
Marche Private 16,4 17,2 18,1 18,7
Altre Marche
(Follower, Locali, Primi Prezzi) 34,2 34,0 34,0 34,1
Totale Marche 100,0 100,0 100,0 100,0
=
Fonte: E. Fornari - Convention Cermes 2014
9. Le aspettative della GDO per i prossimi mesi
(% imprese commerciali indicazioni fornite ad Aprile 2014)
Tipi di
marche
Aspettativa
STABILITÀ
Aspettativ
a
CALO
Aspettativa
AUMENTO
Totale
Gruppi GDO
Marche Leader/Co-
Leader 38,1 52,4 9,5 100,0
Marche Industriali
Follower 4,8 90,4 4,8 100,0
Marche Private 4,8 - 95,2 100,0
Marche Locali/Minori 52,4 4,8 42,8 100,0
Generici/Primi Prezzi 52,4 19,0 28,6 100,0
Fonte: E. Fornari - Convention Cermes 2014
10. Il biologico è un fenomeno in forte crescita
nonostante l’inflazione elevata
VENDITE DI PRODOTTI BIOLOGICI
4,5
Var. % ultimo anno
10,0
Volumi Ricavi
COMMENTI
• 765 milioni di Euro i ricavi nel
canale moderno
• La domanda per tutto ciò che
ha valenza salutistica è in forte
crescita (fra il +4% ed il +15%)
• Il consumatore è pronto a
pagare un premium (Indici
prezzo rispetto alle categorie
di riferimento fra il 150 e il 180)
Fonte: IRI Infoscan Census - Convention Cermes 2014
11. Il ruolo delle Altre Marche e l’allargamento della
competizione
CONDIZIONI D’ACQUISTO VANTAGGIOSE
RAFFORZAMENTO LEGAME COI MERCATI LOCALI
OPPORTUNITÀ DI CO-PACKING (in prospettiva)
OFFERTA DI VARIETÀ DI GAMMA ATTRAVERSO L’’AMPIEZZA
ESCLUSIVITÀ ASSORTIMENTALE
RIDUZIONE COMPETIZIONE DI PREZZO
Fonte: E. Fornari - Convention Cermes 2014
12. L’accesso al «buono» e «sicuro» contro il Low-
Cost/Low Quality
POST-CONSUMISMO
«Consumi più contenuti, equi, rispettosi della salute e
dell’ambiente»
• SOBRIETÀ
• QUALITÀ
• ACCESSIBILITÀ
• SICUREZZA
NON PENSIAMO a soluzioni «LOW COST-LOW QUALITY» ma garantire VALORE per il
consumatore al prezzo più equo possibile
Fonte: M. Latini -Convention Cermes 2014