SlideShare a Scribd company logo
Peer Review
Nella Sperimentazione EAS
dei Docenti in Formazione
Non è un ente proibito.
È il frutto di Persefone
per rivedere i propri
passi.
Laura Antichi
Peer Review
Peer Review
EAS
Episodi di Apprendimento Situati
flip
# RITORNARE SUI PROPRI PASSI
COME
PERSEFONE
…
Persefone, nella stagione del frutto del
melograno, ritorna indietro a rivedere il
Mondo degli Inferi, dove governa.
Così nell’apprendimento è utile programmare momenti di revisione
dei processi, per ristabilire i propri poteri di aggiornamento sulle
azioni.
La Revisione è facilitata dal
Cooperative Learning e usando la
tecnica Peer Review.
# Potenzialità per la Peer Review
# Effetti per la Peer Review
# Quando applicare Peer Review
Usarla alla fine di un processo di progettazione,
che si conclude con la produzione di un artefatto
(evidenza).
Si valuta il processo, valutando il prodotto
(risultato del processo)
# Quando applicare Peer Review
Può avvenire
alla fine del
Momento
Preparatorio,
come
strumento tra
docenti, per
allenarsi nella
progettazione
autentica.
È attività, in un EAS,
che si sviluppa e si
conclude per riaprirsi
alla riflessione
NELLA
FORMAZIONE
DOCENTE
NELLA DIDATTICA
IN AULA
Può avvenire
alla fine del
Momento
Operatorio
come
strumento di
feedback tra
studenti.
# Quando applicare Peer Review per gli studenti
ACQUISIZIONE
COMPETENZE:
consapevolezza
critica, riflessione,
feedback, revisione.
Nello sviluppo di un
EAS come strumento
di apprendimento e
di valutazione tra
pari
È OTTIMO USARLA ALLA FINE
DEL MOMENTO OPERATORIO
PORTA A
PEER REVIEW NELLA FORMAZIONE
LABORATORIALE DEI DOCENTI, CHE PROGETTANO
UN EAS
PRATICA PEER REVIEW TRA GRUPPI DOCENTI
# Obiettivo: testare Peer Review tra i gruppi di lavoro dei
docenti nella Progettazione Preparatoria di un EAS
CONTESTO MOMENTO PREPARATORIO PER UN
EAS
COSA HANNO FATTO I
DOCENTI
In gruppo hanno progettato un EAS utilizzando un format. Il format
contiene tutte le operazioni intraprese.
Hanno definito: argomento, target, competenze da sviluppare.
Hanno organizzato: le azioni del docente, le azioni dello studente, i
momenti in classe e in rete, la fase di homework.
Hanno predisposto: la lezione, gli ambienti, gli strumenti, le
richieste di apprendimento.
RICHIESTA PER PEER
REVIEW ALLA FINE DELLA
PROGETTAZIONE FASE
PREPARATORIA
Testing tra i gruppi Docenti sul progetto compiuto.
Finalità: revisionare, completare la progettazione in base ai
suggerimenti; valutare l’impatto formativo positivo della Peer
Review prima di proporla agli studenti.
# Procedure per Peer Review
La Peer Review presuppone che si siano
seguite procedure di esecuzione nella
Progettazione di un EAS
COME EFFETTO DEL FRAMEWORK
CONCETTUALE D’ AVVIO
DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA E DELLA
PROGETTAZIONE
# Procedure per Peer Review docenti
TUTORIALPEER REVIEW
AVVERTENZE INIZIALI PER
PEER REVIEW
COME FARE PEER REVIEW  CONSIGLIARE (VALUTARE).
SEGUI LE REGOLE:
1. valorizzare gli aspetti positivi,
2. essere specifici, non offendere,
3. incoraggiare
PARTE 1 – PREMESSA PER PEER REVIEW
COME PROCEDERE
COMPLIMENTARSI CON GLI
AUTORI. RIASSUMERE LE
PROCEDURE E I PRODOTTI
DEI COMPAGNI
 Citare gli aspetti
positivi rilevanti ed
individuare gli aspetti
di debolezza.
 Apprezzare e/o
aggiungere
suggerimenti specifici.
COME FARE? FORNIRE ESEMPI, USANDO LA
FORMA NTERROGATIVA:
1. ESEMPIO: “Non ti pare che se si Modificasse …
Il Risultato sarebbe …?”
2. ALTRO ESEMPIO: “Ti pare di aver stimolato
abbastanza la curiosità e l’interesse degli
studenti? E se provassimo a … ?”
# Procedure per Peer Review docenti
PARTE 2 – ELABORARE IL FEEDBACK TRA GRUPPI DI DOCENTI
DIMENSIONI NELLA
PROGETTAZIONE
CRITERI COMMENTO GIUDIZIO
1
RIFERIMENTO
ALLE
COMPETENZE
1. Sono indicate le
competenze che l’EAS
mira a sviluppare ed esse
sono in riferimento alle
Competenze Europee e/o
Assi disciplinari e/o
Indicazioni Nazionali.
2. Gli obiettivi e le
competenze sono stati
formulati con chiarezza.
3. Le competenze indicate
forniscono agli studenti
l’opportunità di
sviluppare pensiero
critico e creatività.
Se sì: apprezzare e citare i punti che
confermano.
Se no: fornire consigli specifici con
esempi.
1. Esempio: “hai fatto bene ad aver
indicato come competenze … ,
però non ti pare che si potrebbe
…?”
2. Esempio: “Ti pare che gli
obiettivi … migliorino le
competenze degli studenti o
forse sarebbe meglio … ?”
3. Esempio: “potrebbero gli
studenti utilizzare ed estendere
creatività, il pensiero critico,
problem-solving, migliore
impiego delle TIC se ad esempio
si introducesse …?”
 insufficiente
 buono
 ottimo
# Procedure per Peer Review docenti
PARTE 2 – ELABORARE IL FEEDBACK TRA GRUPPI DI DOCENTI
DIMENSIONI NELLA
PROGETTAZIONE
CRITERI COMMENTO GIUDIZIO
2
COINVOLGIMENTO
1. Nella progettazione sono
forniti stimoli adeguati per
motivare l’interesse gli
studenti, l’apprendimento,
la ricerca.
2. Nelle fasi viene predisposto
quello che farà il docente e
quello che farà lo studente
(in classe, online,
homework).
3. Nelle fasi di progettazione
sono indicati i tempi e
questi sono adeguati a
coinvolgere gli studenti in
compiti reali.
Se sì: apprezzare e citare i punti che
confermano.
Se no: fornire consigli specifici con
esempi.
 insufficiente
 buono
 ottimo
# Procedure per Peer Review docenti
PARTE 2 – ELABORARE IL FEEDBACK TRA GRUPPI DI DOCENTI
DIMENSIONI NELLA
PROGETTAZIONE
CRITERI COMMENTO GIUDIZIO
3
USO DEGLI
STRUMENTI
1. Gli strumenti indicati
favoriscono il
coinvolgimento.
2. Gli strumenti sviluppano
collaborazione e
cooperazione.
3. Gli strumenti valorizzano
l’apprendimento
individualizzato.
Se sì: apprezzare e citare i punti che
confermano.
Se no: fornire consigli specifici con
esempi.
 insufficiente
 buono
 ottimo
PEER REVIEW NELLA FORMAZIONE
LABORATORIALE DEGLI STUDENTI IN CLASSE, ALLA
FINE DELLA FASE OPERATORIA EAS.
PRATICA PEER REVIEW
TRA GRUPPI STUDENTI
PROCEDIMENTO FINALITÀ
1 Assegnare Peer Review nel lavoro di gruppo. Favorire: discussione, ascolto, mediazione di
giudizio, condivisione, sviluppo del pensiero
critico.
2 Definire e condividere con gli studenti il procedimento di Peer
Review e gli scopi.
Fornire un Format di Peer Review.
Valorizzare il momento formativo e di
arricchimento della Peer Review.
3 Definire i tempi. Esprimere concetti concisi e chiari, evitando
pensieri stagnanti , fangosi e ridondanti .
4 In plenaria i gruppi presentato il risultato della loro Peer Review. Parlare in pubblico e argomentare ,valorizzando i
punti di forza e proponendo consigli per i punti
di debolezza evidenziati. Allenarsi a più ipotesi di
risoluzione dei problemi.
5 Aprire discussione con domande e risposte. Motivare le proprie scelte. Produrre domande
pertinenti, di sviluppo e costruttive.
6 Momento finale di chiusura. Il docente riassume i risultati,
individuando i punti di forza e di debolezza, le competenze
raggiunte. Valida i pensieri positivi e le possibilità di ulteriore
rilancio nell’approfondimento degli argomenti proposti e nella
correzione di eventuali errori e/o false idee.
Valutazione formativa del docente sulle
performances nell’attività.
# Organizzare Peer Review tra gruppi di studenti
# Procedure per Peer Review studenti
TUTORIALPEER REVIEW STUDENTI
AVVERTENZE INIZIALI PER
PEER REVIEW
COME FARE PEER REVIEW  CONSIGLIARE (VALUTARE).
SEGUI LE REGOLE:
1. valorizzare gli aspetti positivi,
2. essere specifici, non offendere,
3. incoraggiare
PARTE 1 – PREMESSA PER PEER REVIEW STUDENTI
COME PROCEDERE
COMPLIMENTARSI CON GLI
AUTORI. RIASSUMERE LE
PROCEDURE E I PRODOTTI
DEI COMPAGNI
 Citare gli aspetti
positivi rilevanti ed
individuare gli aspetti
di debolezza.
 Apprezzare e/o
aggiungere
suggerimenti specifici.
COME FARE? FORNIRE ESEMPI, USANDO LA
FORMA NTERROGATIVA:
1. ESEMPIO: “Non ti pare che se si Modificasse …
Il Risultato sarebbe …?”
2. ALTRO ESEMPIO: “Ti pare di aver stimolato
abbastanza la curiosità e l’interesse degli
studenti? E se provassimo a … ?”
# Procedure per Peer Review
PARTE 2 – ELABORARE IL FEEDBACK TRA GRUPPI STUDENTI NEL MOMENTO OPERATORIO
DIMENSIONI NELLA
PROGETTAZIONE
CRITERI COMMENTO GIUDIZIO
1
IL PRODOTTO
1. Il prodotto risponde a chiare
finalità. (esempio: mette in luce
i concetti chiave).
2. Il prodotto ha punti di forza
nella multimedialità e nei
riferimenti di documentazione.
3. Il prodotto valorizza pensiero
critico e creatività.
Se sì: apprezzare e citare i punti
che confermano.
Se no: fornire consigli specifici
con esempi.
 insufficiente
 buono
 ottimo
2
COINVOLGIMENTO
1. I membri del gruppo hanno
condiviso l’attività, collaborato e
si sono suddivisi i compiti di
ricerca.
2. Ciascun componente del gruppo
partecipa alla presentazione
secondo una regia.
3. I partecipanti al gruppo si danno
mutuo sostegno nella
produzione e presentazione.
Se sì: apprezzare e citare i punti
che confermano.
Se no: fornire consigli specifici
con esempi.
 insufficiente
 buono
 ottimo
# Procedure per Peer Review
PARTE 2 – ELABORARE IL FEEDBACK TRA GRUPPI STUDENTI NEL MOMENTO OPERATORIO
DIMENSIONI NELLA
PROGETTAZIONE
CRITERI COMMENTO GIUDIZIO
3
USO DEGLI STRUMENTI
1. Il gruppo ha proposto e condiviso
strumenti multimediali efficaci
per l’espressione dei contenuti.
2. Gli strumenti utilizzati sono Byod
e d’uso quotidiano degli studenti.
3. Gli strumenti valorizzano
interessi, capacità e preferenze
individualizzate.
Se sì: apprezzare e citare i punti
che confermano.
Se no: fornire consigli specifici
con esempi.
 insufficiente
 buono
 ottimo
SITOGRAFIA
I wanted to share this LiveBinder with you
- Peer Review -
http://www.livebinders.com/play/play/1575978
LiveBinder
Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate
CC BY-NC-ND
http://www.facebook.com/lantichi
http://twitter.com/lantichi
http://it.linkedin.com/in/lantichi
http://www.youtube.com/lantichi
https://www.instagram.com/lantichi/
http://www.slideshare.net/lantichi/

More Related Content

Similar to lantichipeerreview docenti.pptx

SYNERGY Induction to Pedagogy Programme - Training of Peers (ITALIAN)
SYNERGY Induction to Pedagogy Programme - Training of Peers (ITALIAN)SYNERGY Induction to Pedagogy Programme - Training of Peers (ITALIAN)
SYNERGY Induction to Pedagogy Programme - Training of Peers (ITALIAN)
Sarah Land
 
Losservazione peer-to-peer-modalità-e-strumenti
Losservazione peer-to-peer-modalità-e-strumentiLosservazione peer-to-peer-modalità-e-strumenti
Losservazione peer-to-peer-modalità-e-strumenti
Roberta Musolesi
 
Strategie di apprendimento collaborativo by Ippolita Gallo
Strategie di apprendimento collaborativo by Ippolita GalloStrategie di apprendimento collaborativo by Ippolita Gallo
Strategie di apprendimento collaborativo by Ippolita Gallo
Ippolita Gallo Ippolita
 
Presentazione flv
Presentazione flvPresentazione flv
Presentazione flvimartini
 
Problem Based Learning nella Didattica Digitale Integrata
Problem Based Learning nella Didattica Digitale IntegrataProblem Based Learning nella Didattica Digitale Integrata
Problem Based Learning nella Didattica Digitale Integrata
Laura Antichi
 
Il Processo Produttivo dei Learning Object
Il Processo Produttivo dei Learning ObjectIl Processo Produttivo dei Learning Object
Il Processo Produttivo dei Learning Object
Stefano Epifani
 
Progettazione percorsi didattici: breve introduzione
Progettazione percorsi didattici: breve introduzioneProgettazione percorsi didattici: breve introduzione
Progettazione percorsi didattici: breve introduzione
davidebologna
 
Service Design Thinking per insegnanti: un'applicazione alla classe capovolta.
Service Design Thinking per insegnanti: un'applicazione alla classe capovolta.Service Design Thinking per insegnanti: un'applicazione alla classe capovolta.
Service Design Thinking per insegnanti: un'applicazione alla classe capovolta.Enrica Ena
 
Fare formazione nelle organizzazioni sindacali
Fare formazione nelle organizzazioni sindacaliFare formazione nelle organizzazioni sindacali
Fare formazione nelle organizzazioni sindacali
Chiara Bottini
 
Blended Learning in un contesto universitario: la percezione dell’efficacia d...
Blended Learning in un contesto universitario: la percezione dell’efficacia d...Blended Learning in un contesto universitario: la percezione dell’efficacia d...
Blended Learning in un contesto universitario: la percezione dell’efficacia d...
Collaborative Knowledge Building Group
 
Costruzione di prove autentiche e di rubriche di valutazione
Costruzione di prove autentiche e di rubriche di valutazioneCostruzione di prove autentiche e di rubriche di valutazione
Costruzione di prove autentiche e di rubriche di valutazione
Carlo Mariani
 
Tutto nuovo
Tutto nuovoTutto nuovo
Tutto nuovo
MARIA PRINCIPATO
 
Tutto nuovo2
Tutto nuovo2Tutto nuovo2
Tutto nuovo2
mariaprincipato
 
Anno di formazione Step-by Step
Anno di formazione Step-by StepAnno di formazione Step-by Step
Anno di formazione: step by step
Anno di formazione: step by stepAnno di formazione: step by step
L'anno di formazione:step by step
L'anno di formazione:step by stepL'anno di formazione:step by step
Momento preparatorio project
Momento preparatorio  projectMomento preparatorio  project
Momento preparatorio project
Laura Antichi
 
Compiti autentici
Compiti autenticiCompiti autentici
Compiti autentici
Laura Antichi
 
Assessment for learning Lars Helle
Assessment for learning   Lars Helle Assessment for learning   Lars Helle
Assessment for learning Lars Helle
vittovolte
 

Similar to lantichipeerreview docenti.pptx (20)

SYNERGY Induction to Pedagogy Programme - Training of Peers (ITALIAN)
SYNERGY Induction to Pedagogy Programme - Training of Peers (ITALIAN)SYNERGY Induction to Pedagogy Programme - Training of Peers (ITALIAN)
SYNERGY Induction to Pedagogy Programme - Training of Peers (ITALIAN)
 
Losservazione peer-to-peer-modalità-e-strumenti
Losservazione peer-to-peer-modalità-e-strumentiLosservazione peer-to-peer-modalità-e-strumenti
Losservazione peer-to-peer-modalità-e-strumenti
 
Strategie di apprendimento collaborativo by Ippolita Gallo
Strategie di apprendimento collaborativo by Ippolita GalloStrategie di apprendimento collaborativo by Ippolita Gallo
Strategie di apprendimento collaborativo by Ippolita Gallo
 
Presentazione flv
Presentazione flvPresentazione flv
Presentazione flv
 
Problem Based Learning nella Didattica Digitale Integrata
Problem Based Learning nella Didattica Digitale IntegrataProblem Based Learning nella Didattica Digitale Integrata
Problem Based Learning nella Didattica Digitale Integrata
 
Il Processo Produttivo dei Learning Object
Il Processo Produttivo dei Learning ObjectIl Processo Produttivo dei Learning Object
Il Processo Produttivo dei Learning Object
 
Buone pratiche corsisti
Buone pratiche corsistiBuone pratiche corsisti
Buone pratiche corsisti
 
Progettazione percorsi didattici: breve introduzione
Progettazione percorsi didattici: breve introduzioneProgettazione percorsi didattici: breve introduzione
Progettazione percorsi didattici: breve introduzione
 
Service Design Thinking per insegnanti: un'applicazione alla classe capovolta.
Service Design Thinking per insegnanti: un'applicazione alla classe capovolta.Service Design Thinking per insegnanti: un'applicazione alla classe capovolta.
Service Design Thinking per insegnanti: un'applicazione alla classe capovolta.
 
Fare formazione nelle organizzazioni sindacali
Fare formazione nelle organizzazioni sindacaliFare formazione nelle organizzazioni sindacali
Fare formazione nelle organizzazioni sindacali
 
Blended Learning in un contesto universitario: la percezione dell’efficacia d...
Blended Learning in un contesto universitario: la percezione dell’efficacia d...Blended Learning in un contesto universitario: la percezione dell’efficacia d...
Blended Learning in un contesto universitario: la percezione dell’efficacia d...
 
Costruzione di prove autentiche e di rubriche di valutazione
Costruzione di prove autentiche e di rubriche di valutazioneCostruzione di prove autentiche e di rubriche di valutazione
Costruzione di prove autentiche e di rubriche di valutazione
 
Tutto nuovo
Tutto nuovoTutto nuovo
Tutto nuovo
 
Tutto nuovo2
Tutto nuovo2Tutto nuovo2
Tutto nuovo2
 
Anno di formazione Step-by Step
Anno di formazione Step-by StepAnno di formazione Step-by Step
Anno di formazione Step-by Step
 
Anno di formazione: step by step
Anno di formazione: step by stepAnno di formazione: step by step
Anno di formazione: step by step
 
L'anno di formazione:step by step
L'anno di formazione:step by stepL'anno di formazione:step by step
L'anno di formazione:step by step
 
Momento preparatorio project
Momento preparatorio  projectMomento preparatorio  project
Momento preparatorio project
 
Compiti autentici
Compiti autenticiCompiti autentici
Compiti autentici
 
Assessment for learning Lars Helle
Assessment for learning   Lars Helle Assessment for learning   Lars Helle
Assessment for learning Lars Helle
 

More from Laura Antichi

MODELLO SDXL 10.pdf
MODELLO SDXL 10.pdfMODELLO SDXL 10.pdf
MODELLO SDXL 10.pdf
Laura Antichi
 
lantichiprojectwork.pptx
lantichiprojectwork.pptxlantichiprojectwork.pptx
lantichiprojectwork.pptx
Laura Antichi
 
Il quadro delle Competenze - Checklist
Il quadro delle Competenze - ChecklistIl quadro delle Competenze - Checklist
Il quadro delle Competenze - Checklist
Laura Antichi
 
valutazioneautenticacompitirealta.pptx
valutazioneautenticacompitirealta.pptxvalutazioneautenticacompitirealta.pptx
valutazioneautenticacompitirealta.pptx
Laura Antichi
 
peerreview.pptx
peerreview.pptxpeerreview.pptx
peerreview.pptx
Laura Antichi
 
answerquestion.pptx
answerquestion.pptxanswerquestion.pptx
answerquestion.pptx
Laura Antichi
 
SWOT_ANALYSIS_infografica.pptx
SWOT_ANALYSIS_infografica.pptxSWOT_ANALYSIS_infografica.pptx
SWOT_ANALYSIS_infografica.pptx
Laura Antichi
 
esercitazioni_debriefinglantichi.pptx
esercitazioni_debriefinglantichi.pptxesercitazioni_debriefinglantichi.pptx
esercitazioni_debriefinglantichi.pptx
Laura Antichi
 
lantichieasdebrifing.pptx
lantichieasdebrifing.pptxlantichieasdebrifing.pptx
lantichieasdebrifing.pptx
Laura Antichi
 
lavoro_gruppo.pptx
lavoro_gruppo.pptxlavoro_gruppo.pptx
lavoro_gruppo.pptx
Laura Antichi
 
lantichimindmapapp.ppt
lantichimindmapapp.pptlantichimindmapapp.ppt
lantichimindmapapp.ppt
Laura Antichi
 
principi pedagogici.pdf
principi pedagogici.pdfprincipi pedagogici.pdf
principi pedagogici.pdf
Laura Antichi
 
preparatorio EAS.pptx
preparatorio EAS.pptxpreparatorio EAS.pptx
preparatorio EAS.pptx
Laura Antichi
 
introduzione corso EAS.pptx
introduzione corso EAS.pptxintroduzione corso EAS.pptx
introduzione corso EAS.pptx
Laura Antichi
 
lantichihomework2.pptx
lantichihomework2.pptxlantichihomework2.pptx
lantichihomework2.pptx
Laura Antichi
 
MODELLI DI RETE.pdf
MODELLI DI RETE.pdfMODELLI DI RETE.pdf
MODELLI DI RETE.pdf
Laura Antichi
 
lantichidesignthinking.pptx
lantichidesignthinking.pptxlantichidesignthinking.pptx
lantichidesignthinking.pptx
Laura Antichi
 
3momentiinsintesiinfo-2.pdf
3momentiinsintesiinfo-2.pdf3momentiinsintesiinfo-2.pdf
3momentiinsintesiinfo-2.pdf
Laura Antichi
 
le_insegne_minecraft.pptx
le_insegne_minecraft.pptxle_insegne_minecraft.pptx
le_insegne_minecraft.pptx
Laura Antichi
 
scavare_costruire_minecraft.pptx
scavare_costruire_minecraft.pptxscavare_costruire_minecraft.pptx
scavare_costruire_minecraft.pptx
Laura Antichi
 

More from Laura Antichi (20)

MODELLO SDXL 10.pdf
MODELLO SDXL 10.pdfMODELLO SDXL 10.pdf
MODELLO SDXL 10.pdf
 
lantichiprojectwork.pptx
lantichiprojectwork.pptxlantichiprojectwork.pptx
lantichiprojectwork.pptx
 
Il quadro delle Competenze - Checklist
Il quadro delle Competenze - ChecklistIl quadro delle Competenze - Checklist
Il quadro delle Competenze - Checklist
 
valutazioneautenticacompitirealta.pptx
valutazioneautenticacompitirealta.pptxvalutazioneautenticacompitirealta.pptx
valutazioneautenticacompitirealta.pptx
 
peerreview.pptx
peerreview.pptxpeerreview.pptx
peerreview.pptx
 
answerquestion.pptx
answerquestion.pptxanswerquestion.pptx
answerquestion.pptx
 
SWOT_ANALYSIS_infografica.pptx
SWOT_ANALYSIS_infografica.pptxSWOT_ANALYSIS_infografica.pptx
SWOT_ANALYSIS_infografica.pptx
 
esercitazioni_debriefinglantichi.pptx
esercitazioni_debriefinglantichi.pptxesercitazioni_debriefinglantichi.pptx
esercitazioni_debriefinglantichi.pptx
 
lantichieasdebrifing.pptx
lantichieasdebrifing.pptxlantichieasdebrifing.pptx
lantichieasdebrifing.pptx
 
lavoro_gruppo.pptx
lavoro_gruppo.pptxlavoro_gruppo.pptx
lavoro_gruppo.pptx
 
lantichimindmapapp.ppt
lantichimindmapapp.pptlantichimindmapapp.ppt
lantichimindmapapp.ppt
 
principi pedagogici.pdf
principi pedagogici.pdfprincipi pedagogici.pdf
principi pedagogici.pdf
 
preparatorio EAS.pptx
preparatorio EAS.pptxpreparatorio EAS.pptx
preparatorio EAS.pptx
 
introduzione corso EAS.pptx
introduzione corso EAS.pptxintroduzione corso EAS.pptx
introduzione corso EAS.pptx
 
lantichihomework2.pptx
lantichihomework2.pptxlantichihomework2.pptx
lantichihomework2.pptx
 
MODELLI DI RETE.pdf
MODELLI DI RETE.pdfMODELLI DI RETE.pdf
MODELLI DI RETE.pdf
 
lantichidesignthinking.pptx
lantichidesignthinking.pptxlantichidesignthinking.pptx
lantichidesignthinking.pptx
 
3momentiinsintesiinfo-2.pdf
3momentiinsintesiinfo-2.pdf3momentiinsintesiinfo-2.pdf
3momentiinsintesiinfo-2.pdf
 
le_insegne_minecraft.pptx
le_insegne_minecraft.pptxle_insegne_minecraft.pptx
le_insegne_minecraft.pptx
 
scavare_costruire_minecraft.pptx
scavare_costruire_minecraft.pptxscavare_costruire_minecraft.pptx
scavare_costruire_minecraft.pptx
 

lantichipeerreview docenti.pptx

  • 1. Peer Review Nella Sperimentazione EAS dei Docenti in Formazione Non è un ente proibito. È il frutto di Persefone per rivedere i propri passi. Laura Antichi Peer Review Peer Review EAS Episodi di Apprendimento Situati flip
  • 2. # RITORNARE SUI PROPRI PASSI COME PERSEFONE … Persefone, nella stagione del frutto del melograno, ritorna indietro a rivedere il Mondo degli Inferi, dove governa. Così nell’apprendimento è utile programmare momenti di revisione dei processi, per ristabilire i propri poteri di aggiornamento sulle azioni. La Revisione è facilitata dal Cooperative Learning e usando la tecnica Peer Review.
  • 3. # Potenzialità per la Peer Review
  • 4. # Effetti per la Peer Review
  • 5. # Quando applicare Peer Review Usarla alla fine di un processo di progettazione, che si conclude con la produzione di un artefatto (evidenza). Si valuta il processo, valutando il prodotto (risultato del processo)
  • 6. # Quando applicare Peer Review Può avvenire alla fine del Momento Preparatorio, come strumento tra docenti, per allenarsi nella progettazione autentica. È attività, in un EAS, che si sviluppa e si conclude per riaprirsi alla riflessione NELLA FORMAZIONE DOCENTE NELLA DIDATTICA IN AULA Può avvenire alla fine del Momento Operatorio come strumento di feedback tra studenti.
  • 7. # Quando applicare Peer Review per gli studenti ACQUISIZIONE COMPETENZE: consapevolezza critica, riflessione, feedback, revisione. Nello sviluppo di un EAS come strumento di apprendimento e di valutazione tra pari È OTTIMO USARLA ALLA FINE DEL MOMENTO OPERATORIO PORTA A
  • 8. PEER REVIEW NELLA FORMAZIONE LABORATORIALE DEI DOCENTI, CHE PROGETTANO UN EAS PRATICA PEER REVIEW TRA GRUPPI DOCENTI
  • 9. # Obiettivo: testare Peer Review tra i gruppi di lavoro dei docenti nella Progettazione Preparatoria di un EAS CONTESTO MOMENTO PREPARATORIO PER UN EAS COSA HANNO FATTO I DOCENTI In gruppo hanno progettato un EAS utilizzando un format. Il format contiene tutte le operazioni intraprese. Hanno definito: argomento, target, competenze da sviluppare. Hanno organizzato: le azioni del docente, le azioni dello studente, i momenti in classe e in rete, la fase di homework. Hanno predisposto: la lezione, gli ambienti, gli strumenti, le richieste di apprendimento. RICHIESTA PER PEER REVIEW ALLA FINE DELLA PROGETTAZIONE FASE PREPARATORIA Testing tra i gruppi Docenti sul progetto compiuto. Finalità: revisionare, completare la progettazione in base ai suggerimenti; valutare l’impatto formativo positivo della Peer Review prima di proporla agli studenti.
  • 10. # Procedure per Peer Review La Peer Review presuppone che si siano seguite procedure di esecuzione nella Progettazione di un EAS COME EFFETTO DEL FRAMEWORK CONCETTUALE D’ AVVIO DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA E DELLA PROGETTAZIONE
  • 11. # Procedure per Peer Review docenti TUTORIALPEER REVIEW AVVERTENZE INIZIALI PER PEER REVIEW COME FARE PEER REVIEW  CONSIGLIARE (VALUTARE). SEGUI LE REGOLE: 1. valorizzare gli aspetti positivi, 2. essere specifici, non offendere, 3. incoraggiare PARTE 1 – PREMESSA PER PEER REVIEW COME PROCEDERE COMPLIMENTARSI CON GLI AUTORI. RIASSUMERE LE PROCEDURE E I PRODOTTI DEI COMPAGNI  Citare gli aspetti positivi rilevanti ed individuare gli aspetti di debolezza.  Apprezzare e/o aggiungere suggerimenti specifici. COME FARE? FORNIRE ESEMPI, USANDO LA FORMA NTERROGATIVA: 1. ESEMPIO: “Non ti pare che se si Modificasse … Il Risultato sarebbe …?” 2. ALTRO ESEMPIO: “Ti pare di aver stimolato abbastanza la curiosità e l’interesse degli studenti? E se provassimo a … ?”
  • 12. # Procedure per Peer Review docenti PARTE 2 – ELABORARE IL FEEDBACK TRA GRUPPI DI DOCENTI DIMENSIONI NELLA PROGETTAZIONE CRITERI COMMENTO GIUDIZIO 1 RIFERIMENTO ALLE COMPETENZE 1. Sono indicate le competenze che l’EAS mira a sviluppare ed esse sono in riferimento alle Competenze Europee e/o Assi disciplinari e/o Indicazioni Nazionali. 2. Gli obiettivi e le competenze sono stati formulati con chiarezza. 3. Le competenze indicate forniscono agli studenti l’opportunità di sviluppare pensiero critico e creatività. Se sì: apprezzare e citare i punti che confermano. Se no: fornire consigli specifici con esempi. 1. Esempio: “hai fatto bene ad aver indicato come competenze … , però non ti pare che si potrebbe …?” 2. Esempio: “Ti pare che gli obiettivi … migliorino le competenze degli studenti o forse sarebbe meglio … ?” 3. Esempio: “potrebbero gli studenti utilizzare ed estendere creatività, il pensiero critico, problem-solving, migliore impiego delle TIC se ad esempio si introducesse …?”  insufficiente  buono  ottimo
  • 13. # Procedure per Peer Review docenti PARTE 2 – ELABORARE IL FEEDBACK TRA GRUPPI DI DOCENTI DIMENSIONI NELLA PROGETTAZIONE CRITERI COMMENTO GIUDIZIO 2 COINVOLGIMENTO 1. Nella progettazione sono forniti stimoli adeguati per motivare l’interesse gli studenti, l’apprendimento, la ricerca. 2. Nelle fasi viene predisposto quello che farà il docente e quello che farà lo studente (in classe, online, homework). 3. Nelle fasi di progettazione sono indicati i tempi e questi sono adeguati a coinvolgere gli studenti in compiti reali. Se sì: apprezzare e citare i punti che confermano. Se no: fornire consigli specifici con esempi.  insufficiente  buono  ottimo
  • 14. # Procedure per Peer Review docenti PARTE 2 – ELABORARE IL FEEDBACK TRA GRUPPI DI DOCENTI DIMENSIONI NELLA PROGETTAZIONE CRITERI COMMENTO GIUDIZIO 3 USO DEGLI STRUMENTI 1. Gli strumenti indicati favoriscono il coinvolgimento. 2. Gli strumenti sviluppano collaborazione e cooperazione. 3. Gli strumenti valorizzano l’apprendimento individualizzato. Se sì: apprezzare e citare i punti che confermano. Se no: fornire consigli specifici con esempi.  insufficiente  buono  ottimo
  • 15. PEER REVIEW NELLA FORMAZIONE LABORATORIALE DEGLI STUDENTI IN CLASSE, ALLA FINE DELLA FASE OPERATORIA EAS. PRATICA PEER REVIEW TRA GRUPPI STUDENTI
  • 16. PROCEDIMENTO FINALITÀ 1 Assegnare Peer Review nel lavoro di gruppo. Favorire: discussione, ascolto, mediazione di giudizio, condivisione, sviluppo del pensiero critico. 2 Definire e condividere con gli studenti il procedimento di Peer Review e gli scopi. Fornire un Format di Peer Review. Valorizzare il momento formativo e di arricchimento della Peer Review. 3 Definire i tempi. Esprimere concetti concisi e chiari, evitando pensieri stagnanti , fangosi e ridondanti . 4 In plenaria i gruppi presentato il risultato della loro Peer Review. Parlare in pubblico e argomentare ,valorizzando i punti di forza e proponendo consigli per i punti di debolezza evidenziati. Allenarsi a più ipotesi di risoluzione dei problemi. 5 Aprire discussione con domande e risposte. Motivare le proprie scelte. Produrre domande pertinenti, di sviluppo e costruttive. 6 Momento finale di chiusura. Il docente riassume i risultati, individuando i punti di forza e di debolezza, le competenze raggiunte. Valida i pensieri positivi e le possibilità di ulteriore rilancio nell’approfondimento degli argomenti proposti e nella correzione di eventuali errori e/o false idee. Valutazione formativa del docente sulle performances nell’attività. # Organizzare Peer Review tra gruppi di studenti
  • 17. # Procedure per Peer Review studenti TUTORIALPEER REVIEW STUDENTI AVVERTENZE INIZIALI PER PEER REVIEW COME FARE PEER REVIEW  CONSIGLIARE (VALUTARE). SEGUI LE REGOLE: 1. valorizzare gli aspetti positivi, 2. essere specifici, non offendere, 3. incoraggiare PARTE 1 – PREMESSA PER PEER REVIEW STUDENTI COME PROCEDERE COMPLIMENTARSI CON GLI AUTORI. RIASSUMERE LE PROCEDURE E I PRODOTTI DEI COMPAGNI  Citare gli aspetti positivi rilevanti ed individuare gli aspetti di debolezza.  Apprezzare e/o aggiungere suggerimenti specifici. COME FARE? FORNIRE ESEMPI, USANDO LA FORMA NTERROGATIVA: 1. ESEMPIO: “Non ti pare che se si Modificasse … Il Risultato sarebbe …?” 2. ALTRO ESEMPIO: “Ti pare di aver stimolato abbastanza la curiosità e l’interesse degli studenti? E se provassimo a … ?”
  • 18. # Procedure per Peer Review PARTE 2 – ELABORARE IL FEEDBACK TRA GRUPPI STUDENTI NEL MOMENTO OPERATORIO DIMENSIONI NELLA PROGETTAZIONE CRITERI COMMENTO GIUDIZIO 1 IL PRODOTTO 1. Il prodotto risponde a chiare finalità. (esempio: mette in luce i concetti chiave). 2. Il prodotto ha punti di forza nella multimedialità e nei riferimenti di documentazione. 3. Il prodotto valorizza pensiero critico e creatività. Se sì: apprezzare e citare i punti che confermano. Se no: fornire consigli specifici con esempi.  insufficiente  buono  ottimo 2 COINVOLGIMENTO 1. I membri del gruppo hanno condiviso l’attività, collaborato e si sono suddivisi i compiti di ricerca. 2. Ciascun componente del gruppo partecipa alla presentazione secondo una regia. 3. I partecipanti al gruppo si danno mutuo sostegno nella produzione e presentazione. Se sì: apprezzare e citare i punti che confermano. Se no: fornire consigli specifici con esempi.  insufficiente  buono  ottimo
  • 19. # Procedure per Peer Review PARTE 2 – ELABORARE IL FEEDBACK TRA GRUPPI STUDENTI NEL MOMENTO OPERATORIO DIMENSIONI NELLA PROGETTAZIONE CRITERI COMMENTO GIUDIZIO 3 USO DEGLI STRUMENTI 1. Il gruppo ha proposto e condiviso strumenti multimediali efficaci per l’espressione dei contenuti. 2. Gli strumenti utilizzati sono Byod e d’uso quotidiano degli studenti. 3. Gli strumenti valorizzano interessi, capacità e preferenze individualizzate. Se sì: apprezzare e citare i punti che confermano. Se no: fornire consigli specifici con esempi.  insufficiente  buono  ottimo
  • 20. SITOGRAFIA I wanted to share this LiveBinder with you - Peer Review - http://www.livebinders.com/play/play/1575978 LiveBinder
  • 21. Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate CC BY-NC-ND http://www.facebook.com/lantichi http://twitter.com/lantichi http://it.linkedin.com/in/lantichi http://www.youtube.com/lantichi https://www.instagram.com/lantichi/ http://www.slideshare.net/lantichi/