Presentazione introduzione Startup Barcamp Edison Pulse Day a Torino Marzo 2017 | http://startupitalia.eu/69738-20170302-edisonpulse-torino-le-startup-prendano-spunto-dai-grandi-imprenditori
2. Viviamo tempi rivoluzionari
«Era il tempo migliore e il tempo
peggiore, la stagione della saggezza e la
stagione della follia, l’epoca della fede e
l’epoca dell’incredulità; il periodo della
luce, e il periodo delle tenebre,
la primavera della speranza e l’inverno
della disperazione. Avevamo tutto
dinanzi a noi, non avevamo nulla dinanzi
a noi; eravamo tutti diretti al cielo,
eravamo tutti diretti a quell’altra parte.»
Charles Dickens, Le due città (Pubblicato 1859 | Ambientato a
Londra e Parigi 1775-1792 durante la Rivoluzione Francese)
5. Società di massa
ECONOMIA
Produzione di massa
Comunicazione di massa
Distribuzione di massa
POLITICA
Partiti di massa
Destra e Sinistra
Fiat | Torino Lingotto
Fiat | Torino Mirafiori
6. Cambiamento
Per gli individui, la società, le nazioni, le imprese
ADATTARSI a cambiamenti sempre più rapidi è un
imperativo PER SOPRAVVIVERE
7. La straordinaria velocità ed intensità del cambiamento
Secondo "No ordinary disruption" di McKinsey
viviamo una discontinuità senza precedenti,
generata dal convergere di quattro forze globali
capaci di modificare meccanismi e strutture
rimasti immutati per secoli:
Età dell’urbanizzazione
Accelerazione del cambiamento tecnologico
Invecchiamento della popolazione
Connessioni globali ed interdipendenza
Di fronte ai grandi cambiamenti opportunità e
minacce si mescolano in un gioco di luci e ombre
a prima vista indecifrabile: la sfida del presente è
nel saper osservare la realtà con occhi nuovi.
8. “Rispetto alla RIVOLUZIONE INDUSTRIALE,
stimiamo che questo cambiamento stia
avvenendo 10 volte più velocemente in
una scala 300 volte maggiore, ovvero con
un impatto di circa 3.000 volte superiore”.
Source: “No Ordinary Disruption: The Four
Global Forces Breaking All the Trends”
Book by James Manyika, Jonathan Woetzel,
and Richard Dobbs
Impatto
9. Disruption
Un prodotto disruptive si rivolge ad un mercato che in precedenza non
poteva essere servito - disruption "nuovo mercato" - oppure offre
un'alternativa più semplice, più economica o più comoda per un
prodotto esistente - disruption "dal basso"
10. Adattarsi ai cambiamenti non è sufficiente per
vincere. La sfida competitiva richiede più di un
semplice adattamento.
La sfida competitiva
11. t
11
L’Italia è (ancora) una nazione G7: 8a più grande
nazione del mondo per PIL (con prospettiva negativa)
12. t
12
Dalla fine della II Guerra Mondiale l’economia Italiana
era sempre cresciuta costantemente fino agli ultimi anni
13. t
La struttura delle imprese Italiane per classi di addetti
mostra una realtà di micro e piccolo imprese
2.588.018
1.477.811
124.461
49.571
20.639
3.378
TOTALE: 4.263.878 | Fonte: ISTAT (dati 2014)
14. t
Le problematiche sono ben note
PRODUTTIVITA’ : «La produttività in Italia è
stagnante perché il sistema non si è
sufficientemente adattato alle nuove
TECNOLOGIE, o alla GLOBALIZZAZIONE»
ISTRUZIONE : “Il GAP tra in SISTEMA
EDUCATIVO Italiano e le migliori pratiche può
avere un effetto depressivo sulla crescita del PIL
fino ad un punto percentuale sul lungo periodo”
PARTECIPAZIONE FEMMINILE: “La BASSA
PARTECIPAZIONE FEMMINILE AL MERCATO DEL
LAVORO è una debolezza cruciale dell’economia
Italiana”.
Mario Draghi (2011)
Discorso per il 150°
della Unità d’Italia
16. OPPORTUNITA’ FANTASTICHE !
Durante i 25 anni dal 1990-2015, il valore globale della
produzione di beni e servizi (a prezzi costanti anno 2005) è quasi
raddoppiato, da US $ 31,1 Miliardi ad una cifra stimata di US $
59,7 Miliardi. Con una crescita della popolazione del 38% nello
stesso periodo, la produzione media pro capite è aumentata di
oltre un terzo (+39%)
Fonte: UNCTAD stat. 2016
17. UNICORNO startup
tecnologica che raggiunge un
valore di mercato di $ 1
miliardo di dollari.
Termine introdotto nel 2013
su Tech Crunch da Aileen Lee,
di Cowboy Ventures. Erano 39
quelli riconosciuti allora.
Oggi da fonte CB Insights al
25 Febbraio 2017 sono 186 gli
unicorni per valutazione
cumulata di US $ 666 Miliardi
Crescono unicorni
21. La generazione degli imprenditori del boom economico sta
scomparendo
La generazione dei grandi imprenditori
Italiani scomparsi in questi anni:
• Enzo Ferrari (1898-1988)
Gianni Agnelli, Fiat (1921-2003)
Leopoldo Pirelli; Pirelli (1925-2007)
Peppino Fumagalli, Candy (1928-2015)
Michele Ferrero, Ferrero (1925-2015)
Giannantonio Brugola, Brugola (1942-2015)
• Vittorio Merloni, Ariston (1933-2016)
E’ necessario e possibile formare una nuova
generazione di imprenditori con respiro
internazionale
V. Merloni
(1933- 2016)
M. Ferrero
(1925 -2015)
G. Brugola
(1942 – 2015)
22. 22
Secondo l’Art. 2082 c.c. Codice Civile
E’ imprenditore chi ESERCITA
PROFESSIONALMENTE UN’ATTIVITÀ
ECONOMICA ORGANIZZATA (2555,
2565) al fine della produzione o
dello scambio di beni o di servizi
(2135, 2195).
Secondo Schumpeter
l’imprenditore (1) si caratterizza
dall’essere un INNOVATORE che
ORGANIZZA CAPITALI E LAVORO
PER REALIZZARE LA SUA IDEA
CREATIVA.
(1) «L'imprenditore, introduce nuovi prodotti, sfrutta le
innovazioni tecnologiche, apre nuovi mercati, cambia le modalità
organizzative della produzione. L'imprenditore può fare questo in quanto
dispone dei capitali messigli a disposizione dalle banche, che remunera con
l'interesse, ossia una parte del profitto aggiuntivo realizzato grazie
all'innovazione».
Quali nuovi IMPRENDITORI ?
23. «Far grandi le imprese
innovative ed innovative
le grandi imprese»
26. All'automobile da corsa
«Veemente dio d'una razza d'acciaio,
Automobile ebbrrra di spazio!,
che scalpiti e frrremi d'angoscia
rodendo il morso con striduli denti...
Formidabile mostro giapponese,
dagli occhi di fucina,
nutrito di fiamma .
e d'olì minerali,
avido d'orizzonti e di prede siderali...
io scateno il tuo cuore che tonfa diabolicamente,
scateno i tuoi giganteschi pneumatici,
per la danza che tu sai danzare
via per le bianche strade di tutto il mondo!...»
Filippo Tommaso Marinetti, testo originale in Francese La
ville charnelle, Parigi,1908. Tradotto in italiano e stampato a
Milano nel 1921 con il titolo Lussuria-Velocità.
Circuito del Valentino
Alberto Ascari, 1955
Velocità
27. 1950: il parco circolante è di 340 mila
auto nel 1969 di 9 millioni (x26)
Produzione di massa e forte crescita
31. Tanta ricchezza di talenti, conoscenze e risorse ma
poco networking
«Ecosistema adeguato per il numero e la varietà degli attori presenti sul territorio ma il
cui livello di networking è ampiamente migliorabile: i costi di transazione sono elevati
sia per garantire una fluida e rapida circolazione delle informazioni e conoscenze, che
per generare progetti e iniziative coordinate e condivise»
32. Dai Torinesi siate dei veri bogianen !
Erroneamente ritenuto da molti come un’offesa,
un modo di dire usato per designare una persona
succube, troppo prudente e restia ai
cambiamenti, il termine bogianen è invece un
sinonimo della CAPARBIETÀ, LA TENACIA E LA
RISOLUTEZZA del popolo piemontese.
Bogianen è la fusione delle parole “bogia” e
“nen” e in italiano si traduce letteralmente con
“non ti muovere”.
Si racconta che alla battaglia dell’Assietta (1747) il
Conte di San Sebastiano rispose alla richiesta di
ritirata con le parole “Nojàutri bogioma nen” (noi
non ci muoviamo).