1. Il web 2.0 e nuovi paradigmi per la gestione della conoscenza e l’efficienza organizzativa Rosario Sica Milano 29 giugno, 2010
2. Rosario Sica Sono docente di web 2.0 ed esperto di sviluppo organizzativo e di community management. Collaboro con università Italiane e straniere, lavoro con aziende e pubbliche amministrazioni per migliorare i processi e i servizi aumentando la collaborazione. Founder OpenKnowledge Profilo linkedin: http://www.linkedin.com/in/rosariosica Skype: rosariosica Mail: [email_address] Web: www.open-knowledge.it
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6. TIME December 1982 “ Person of the year” per il settimanale TIME TIME December 2006
35. La comunicazione del contenuto è diventata meno importante del Network di comunicazione Digital generation > nuovi assunti > nuovi “clienti” CULTURAL (R)EVOLUTION
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38. Reputazione e marketing Non sei quello che dici di essere ma quello che G o o g l e dice che sei
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41. Organizzazione formale e networking Apertura, flessibilità, solidità problem solving, spontaneità, passione, velocità… Obiettivi, strategie, pianificazione efficienza, procedure, processi, standard…
44. Tipologie di Communities ed aree di evoluzione Attività Significato Ascolto Utilizzare il web per la ricerca e per comprendere meglio i propri clienti identificando indicazioni che possono essere usate dai dipartimenti di Ricerca e Marketing. Attivazione Identificare i clienti più entusiasti e far esplodere la forza del loro passaparola. Particolarmente utile per quelle aziende con un forte brand e clienti affezionati. Supporto Predisporre condizioni e strumenti per permettere ai propri clienti di aiutarsi l’un l’altro. Particolarmente efficace per le aziende con costi di customer service significativi e clienti ben predisposti nel supportarsi. Coinvolgimento Integrare i propri clienti nel modo in cui il proprio business funziona e nella progettazione di nuovi prodotti. E’ un compito avanzato, raccomandato dopo esperienze con gli altri obiettivi
45. Creazione della conoscenza nell’organizzazione Il valore delle organizzazioni è sempre più legato non soltanto ai mercati/prodotti o alla capacità produttiva, ma al capitale intellettuale, cioè all’insieme di beni intangibili fatto di competenze strategiche, persone, storie, esperienze, consuetudini, valori. Ovvero la capacità di lavorare sulle esperienze capitalizzando la conoscenza non formalizzata. La conoscenza è qualcosa che va generato e l’apprendimento è il processo attraverso cui questo viene garantito
48. la social enterprise Market Research Marketing Business value Monitoring and measuring online conversations to get more actionable business insights Social Marketing Allous ambassadors and enthusiasts to reach other customers and endorse your brand Social Sales Track leads and intentions to enable a rapid social response from the Sales Team Social Support Customers can support each other better and faster than the support department Innovation Capture new ideas and integrate them with the R&D department. Involve customers in crowdsourcing
50. Valutazione: quadro di riferimento / significati organizzativi Gradimento e atteggiamento verso l’attività formativa Trasferimento Apprendimento Persistenza delle competenze acquisite e loro applicazione sul campo a distanza di tempo Piano individuale Livello Kirkpatrick Reazione Ritenzione delle conoscenza, capacità, comportamenti NETWORK COLLABORATIVI Come la Formazione modifica e migliora i network collaborativi e i flussi informali di conoscenze? Social Network CAPITALE SOCIALE Come la Formazione crea un capitale sociale e relazionale che viene messo a disposizione dell’organizzazione? AFFINITA’ Qual è il grado di affinità dei partecipanti rispetto ai temi del corso? Risultati (+ ROI) Vantaggi perseguiti dall’organizzazione in termini di performance e di ROI Social Knowledge Come la Formazione ha costruito/modificato la mappa dei knowledge object che afferiscono ad una certa competenza ? Qual è la mappa dei knowledge object che afferiscono ad una certa competenza?
dal connettere dati e trasmettere dati a connettere persone
This is the cover of Time magazine about 25 years ago.
MMO massive milltiplayer online
Un passaggio ancora verso l’esterno, di come le conversazioni e l’ingaggio sul web passino dai social media I social network continuano a crescere Nel 2009 Facebook diventa il primo social network per numero di utenti
L’ultimo passaggio prima di concludere Proviamo ad entrare in un tema importante: quello della valutazione della formazione Abbiamo un quadro di riferimento noto agli addetti ai lavori: i livelli di Kirkpatrick che possiamo dire che esplorano la dimensione individuale. Grazie ad aggregazioni dei feedback riusciamo ad aver il grading dell’intervento formativo. L’impatto dell’intervento sull’individuo. Proviamo ad esplorare velocemente due altre prospettive Social Network e Social Knowledge
Come abbiamo visto nella affinity map sugli interesse pocanzi Immaginate di usare questo tool lungo un percorso di formazione d’aula Ho un prima – un durante - ed un dopo corso. Posso valutare l’impatto che ha avuto sul mio gruppo classe e la mia rganizzazione la diffusione del learning topic Gurdando ladensità, la coesione o la centralità dei learning topics rispetto al gruppo classe e in seguito persone che sono nodi della rete estesa di people della mia organizzazione
Così come posso visualizzare e monitorare come variano le relazioni tra i learners lungo un percorso formativo
Fino ad avere un CRUSCOTTO che mi rappresenta una FOTO “reale” dell’impatto degli interventi formativi sulle mie persone