1° Presentazione del Workshop Finale del Progetto IPA/BC-Monitor Il progetto IPA/BC-Monitor ha sviluppato un sistema innovativo, compatto e standalone, per la misura online di due componenti chiave del particolato atmosferico, IPA e BC. Sito web del progetto: www.ipabcmonitor.it

1. Trend nello sviluppo di strumentazione di ricerca per
il particolato atmosferico
Stefano Decesari (ISAC-CNR)

2. IPABC 2
Inquinamento atmosferico da
combustione ed effetti sulla salute
• Evidenze epidemiologiche chiare circa l’associazione tra effetti avversi sulla salute
ed esposizione a inquinanti da traffico e altre sorgenti di combustione (PM e BC)
• Emissioni contengono specie carcinogeniche accertate, sia gassose (benzene) che
in fase particolata (IPA)
• Emissioni diesel sono classificate come carcinogeniche Gruppo I dallo IARC -
International Agency For Research On Cancer
• Gli standard di QA europei fissano valori limite per le specie carcinogeniche nel
particolato da combustione (benzo[a]pyrene < 1 ng/m3, Dir. 2008/50/EU)

3. IPABC 3
Black Carbon e il riscaldamento del
clima
L’ultimo rapporto del panel
intergovernativo sui
cambiamenti climatici –
IPCC, riconosce che il black
carbon è la seconda
forzante di tipo riscaldante
dopo la CO2 e a pari merito
con il metano (CH4) a livello
globale
IPCC 2013

4. IPABC 4
Idrocarburi Policlici Aromatici e Black
Carbon nel particolato da combustione
Carbonio grafitico,
amorfo, fullereni
(«black carbon»)
Idrocarburi adsorbiti
(alcani, IPA, ecc.)

5. IPABC 5
Il protocollo di Göteborg
 Il protocollo di Göteborg è il principale trattato internazionale a livello europeo
sull’inquinamento transfrontaliero.
 A partire dall’accordo del 2012, il protocollo di Göteborg regola anche PM2.5 e il
black carbon.
 Per la prima volta viene sancito il legame tra qualità dell’aria (QA) e cambiamenti
climatici (CC):
 Le medesime sorgenti emettono specie climalteranti e dannose
per la salute umana
 Soluzioni specifiche possono migliorare un problema
peggiorando l’altro
 Per il decisore diventa impossibile regolare le emissioni di
sostanze climalteranti a vita breve indipendentemente da quelle
inquinanti. Tuttavia, fino ad oggi QA e CC sono state sempre
considerati problemi ambientali distinti, trattati da istituzioni
politiche differenti.
APPROCCIO INTEGRATO

6. IPABC 6
Normativa di riferimento
Il Decreto del Ministero dell'Ambiente del 26 gennaio 2017, integrando e
modificando la legislazione italiana che disciplina la qualità dell'aria, attua la Direttiva (UE)
2015/1480, che ha modificato alcuni allegati delle precedenti direttive 2004/107/CE e
2008/50/CE nelle parti relative ai metodi di riferimento, alla convalida dei dati e
all'ubicazione dei punti di campionamento per la valutazione della qualità dell'aria ambiente.
Qualità dell’Aria

7. IPABC 7
Indici di QA e servizi al cittadino

8. IPABC 8
Massa e composizione chimica
del particolato atmosferico
Contatori ottici
Attenuazione beta
Gravimetria
PM
equivalente
PM
SCOPO:
1. Monitoraggio PM10, PM2.5;
2. Esplorazione criticità ambientali.

9. IPABC 9
Concentrazioni di PM e variazione spaziale
PM2.5
rural
urban
Medie mensili della massa di
PM2.5 in ambiente urbano
(Bologna S. Felice) e di fondo
(Molinella) (dati ARPAE)
(Lenschow et al., 2001)

10. IPABC 10
Monitoraggio di componenti
non convezionali del PM

11. IPABC 11
Misure da mezzo mobile con
strumentazione di ricerca

12. IPABC 12
Misure da mezzo mobile con
strumentazione di ricerca
(Wolf et al. Atmos. Environ. 2015)

13. IPABC 13
Misure da mezzo mobile con
strumentazione di ricerca
NO2, NO, BC
(risoluzione
spaziale: 30 m)

14. IPABC 14
Sensori per la composizione dell’atmosfera
Low cost sensors for the measurement of
atmospheric composition: overview of topic
and future applications.
Target:
CO, NOx, O3, CH4, CO2, VOC,
(PM10, PM2.5, BC)

15. IPABC 15
Misure chimiche online del particolato
con strumentazione di ricerca

16. IPABC 16
Il SUPERSITO di Bologna
(ARPAE)

17. IPABC 17
Automation by «hyphenation»
(instrument1/instrument2/ecc.)
PILS

18. IPABC 18
Automation by «hyphenation»
(instrument1/instrument2/ecc.)

19. IPABC 19
I limiti dell’«hyphenation»:
selettività

20. IPABC 20
I limiti dell’«hyphenation»:
costi, consumi, ingombro

21. IPABC 21
Trade-off nell’automazione di strumenti di
misura della composizione dell’atmosfera
Selettività,
costi, ingombri
Portabilità, semplicità, economicità
Proxy dei parametri
principali della QA
Parametri principali
della QA (CO, NOx, PM)
Microinquinanti organici
prioritari (IPA, diossine)
Componenti organici del
particolato (range di traccianti)
Parametri principali
della QA (BTX)
Enti di
ricerca
ARPA,
comuni,
consulenza
citizen
science

22. IPABC 22
Trade-off nell’automazione di strumenti di
misura della composizione dell’atmosfera
Selettività,
costi, ingombri
Portabilità, semplicità, economicità
Proxy dei parametri
principali della QA
Parametri principali
della QA (CO, NOx, PM)
Microinquinanti organici
prioritari (IPA, diossine)
Componenti organici del
particolato (range di traccianti)
Parametri principali
della QA (BTX)
Enti di
ricerca
ARPA,
comuni,
consulenza
citizen
science
Garantire selettività
riducendo costi e ingombri

23. Grazie dell’attenzione!