Lo Storytelling è abusato e bistrattato oggi più che mai. Inflazionato e associato ad una moda. Ma che cos’è davvero e come funziona? Quali i benefici per le imprese, i brand e i professionisti? Prima di tutto potremmo smettere di parlare di storytelling e cominciare a parlare di narrazione strategica. Prima degli strumenti e della tecnica è necessaria una nuova visione e un nuovo approccio fondamentale per arrivare all’empowerment di brand. Ma perché scegliere le storie? Perché le storie sono potenti, sono gli elementi più efficaci nel rappresentare universi di valori e unicità. Ma soprattutto le storie sanno ispirare e tessere legami, far risuonare tante voci diverse e riunirle in un unico destino condiviso, dove persone e luoghi, persone e brand convivono e costruiscono insieme nuovi significati.
Similaire à Anna Martini - Perché lo storytelling non è solo una moda ma un asset strategico per il brand empowerment - Rinascita Digitale | 10TipsTalk
Similaire à Anna Martini - Perché lo storytelling non è solo una moda ma un asset strategico per il brand empowerment - Rinascita Digitale | 10TipsTalk (20)
2. 1. MORIREMO DI STORYTELLING
Se non impariamo a raccontare storie autentiche
Storytelling non è semplicemente raccontare storie ma
comunicare attraverso racconti, rappresentare con la
narrazione un universo di valori, scelte, caratteristiche che
rendono unico un progetto, un’impresa, un territorio, una
persona, un brand. Coinvolgendo ed emozionando chi
ascolta con un insieme di esperienze, sensazioni, ricordi,
sfide che danno vita e valore ai momenti condivisi.
NARRAZIONE STRATEGICA è fare dello storytelling non
solo uno strumento di RAPPRESENTAZIONE ma di
RELAZIONE.
3. Chi sono?
Quali sfide ho affrontato che mi hanno
portato ad essere qui ed ora?
Chi voglio essere, quale ruolo voglio avere
nella vita del mio pubblico?
Quale spazio voglio abitare
nell’immaginario di riferimento del mio
pubblico?
NARRAZIONE STRATEGICA
Narrazione identitaria
NO STEREOTIPI - SI' ARCHETIPI
2.
Eroe
Mentore
Guardiano della soglia
Mutaforme
Messaggero
Ombra
Imbroglione
ARCHETIPI JUNGHIANI
ARCHETIPI NARRATIVI
7 modelli universali dell'inconscio collettivo
ripresi da Joseph Campbell e sviluppati
narrativamente da Christopher Vogler ne
"Il Viaggio dell'Eroe"
1.
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6.
7.
4. 3.
Emozionano, ispirano e coinvolgono le persone
Danno memoria al brand unendo passato e presente
Danno vita a ricordi che durano nel tempo
Veicolano valori, scopi e significati dando voce alle scelte
uniche di brand
Possono rispondere a sogni e bisogni del nostro pubblico
Creano e nutrono relazioni
Creano un immaginario comune
Ci fanno sentire parte di una comunità, di un destino
condiviso
PER EVOLVERSI UN BRAND HA
BISOGNO DI IMPARARE A RACCONTARSI
Perché noi umani siamo "animali narranti" e le
storie:
JONATHAN GOTCHALL
"L’istinto di narrare. Come le storie
ci hanno reso umani".
Siamo ANIMALI NARRANTI
Le storie sono simulatori dell’esistenza
che consentono agli individui di
esercitarsi a vivere. E la mente è un
dispositivo programmato per
processare storie, e allo stesso tempo
costruito perché le storie possano
modellarlo.
5. 4. LE STORIE SONO PONTI
Creano e alimentano relazioni con il
nostro pubblico
Parole, immagini, suoni che sanno prendersi
cura del nostro pubblico coinvolgendo i
cinque sensi. Storie che creano relazioni
basate su un riconoscersi reciproco. Fino a
che il destino di brand non arriva a risuonare
col destino del pubblico.
6. 5. LE STORIE POSSONO ESSERE FINTE
MA MAI FALSE
La progettazione empatica e l'autenticità vanno
a braccetto con la finzione narrativa.
Narrazione = Rappresentazione = Fiction
La Narrazione Strategica non è fatta di semplici
storie di fantasia ma di storie progettate
partendo dall'ascolto del pubblico e dall'analisi
dei dati da tradurre strategicamente in
creatività.
GIGI PROIETTI
"Benvenuti a teatro,
dove tutto è finto ma
niente è falso."
7. 6.
COSA: ogni azienda sa cosa sta facendo, cosa sta vendendo.
COME: il come è la unique selling proposition
(argomentazione unica di vendita), cioè il fattore
differenziante aziendale.
PERCHE': il perché è il proposito, la causa, la convinzione
più profonda. È il motivo per cui l’azienda esiste, per cui ci
alziamo dal letto la mattina. È la missione. È sempre
relazionale, mai egoistico. È l'impatto positivo che
vogliamo generare nella vita delle persone.
LE STORIE FANNO RISUONARE LA DOMANDA
FONDAMENTALE DI OGNI BRAND: IL PERCHÈ
SIMON SINEK
"Start with WHY".
TEORIA DEL CERCHIO
D'ORO:
COSA - COME - PERCHÈ
“Le persone non acquistano
ciò che fai, acquistano
il perché lo fai”.
8. 7.
Pubblico
Autore
Motivazione profonda: perché hai deciso di
raccontarti. A quale urgenza rispondi.
Quali emozioni
Quali messaggi vuoi condividere col
pubblico
NARRATIVE CANVAS
- NARRATIVE DESIGN -
Come funziona? Definisci:
ANDREA FONTANA
"Storytelling for
Dummies"
9. 8.
Temi: cosa racconti
Archetipi: il tuo ruolo nella vita del pubblico
Tensioni: cosa hai sofferto, scoperto e capito e che sfide
puoi risolvere grazie alla tua esperienza
Linguaggi: come ti rappresenti con simboli, metafore,
colori, immagini, parole, suoni
TOV
Morale
Strumenti: social media, web, stampa...
Risorse: persone, competenze, tempo, denaro
NARRATIVE CANVAS
- NARRATIVE EXPERIENCE -
Come funziona? Definisci:
CHRISTIAN SALMON
"Storytelling.
La fabbrica delle
storie"
10. 9. NON C'È SPAZIO PER I SUPEREROI
E' finita da tempo l'era dei "leader di mercato".
Le persone vogliono Brand vicini, in cui
riconoscersi. Brand capaci di capirli e di aiutarli
nel risolvere le loro sfide quotidiane. Non
Supereroi inarrivabili, ma eroi umani capaci di
stare al fianco. Brand disposti a lottare e
prendere posizione nelle tensioni sociali del
nostro tempo. Brand che non hanno paura di
mostrarsi umani, empatici, "fragili".
PHILIP KOTLER
CHRISTIAN SARKAR
"Brand Activism.
From purpose to
action".
11. 10. BRAND ANTI-FRAGILI
Anti – fragile non è il contrario di fragile, non è resistente, né
resiliente.
Ciò che è resiliente resiste ai traumi e rimane identico a sé
stesso; l’anti-fragile si prende cura della propria fragilità e
migliora.
Questa qualità è alla base di tutto ciò che muta nel tempo.
L’anti-fragile sa crescere e prosperare nel caos e
nell’incertezza, sa accogliere l’errore e matura nuovi
strumenti per affrontare l’ignoto.
BRAND ANTI-FRAGILI sanno guidarci attraverso l'orizzonte
che più ci spaventa: il CAMBIAMENTO.
NASSIM NICHOLAS
TALEB
"Antifragile. Prosperare
nel disordine".
12. Anna Martini
“Una cultura non può evolversi senza
una narrazione onesta e possente.
Una cultura finisce con
il degenerare quando vive
in continuazione
pseudo storie patinate e vuote.”
NARRATIVE
STRATEGY
Robert McKee
Story. Contenuti, struttura, stile,
principi per la sceneggiatura e
per l'arte di scrivere storie.
Grazie!