1. Leadership “Solo l’essenziale sulla Leadership” è un Training Report distribuito in esclusiva Solo da:
l’essenziale sulla leadership
Training Report
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1
Solo l’essenziale sulla
TRAINING REPORT
Tutto quello che devi
SAPERE sulla leadership
10 ERRORI
che ogni leader dovrebbe
commettere e da cui
dovrebbe imparare
10 CARATTERISTICHE
che rendono un leader
vincente
STILI DI LEADERSHIP
A LEZIONI DI LEADERSHIP
E CARISMA
IN QUESTO NUMERO
E TANTO ALTRO...
DA “THE CASTLE” E DA
“WE WERE SOLDIERS”
DUE LEZIONI
IMPORTANTI
SULLA LEADESHIP
A LEZIONE
DI LEADERSHIP
DA JEFF BEZOS
10 PERSONAGGI
A CUI ISPIRARSI
PER SCEGLIERE IL
PROPRIO STILE! ABSTRACT
2. Solo l’essenziale sulla Leadership
Training Report
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2
LA LEADERSHIP IN VIDEO
Stefano Santori:
Chi è il Leader? 5
CONTENUTI
CHI SIAMO:
STEFANO SANTORI
Formatore aziendale e consulente
direzionale con esperienza nelle
più grandi aziende italiane e
multinazionali. Autore di libri e
materiali didattici multimediali e
fondatore di Canaleformazione.
com. E’ stato Professore a contratto
all’Università di Napoli, Consulente
dell’IRI Management e del Ministero
della Funzione Pubblica ed è uno dei
membri della Commissione di Esperti
del “Progetto Bilancio Sociale” per il
Formez.
ELEONORA GERIA
Formatrice, autrice del libro “La
Formazione per le risorse umane
con la Visual Art”. Specializzata in
PNL e Analisi Transazionale, da anni
segue progetti di crescita personale.
Ideatrice di MyZine, un sito web che
unisce il meglio della formazione
italiana e straniera offrendo lezioni,
approfondi- menti e articoli
tradotti dai maggiori magazine e
blog internazionali su Business,
Comunicazione e Sviluppo Personale.
STILI DI LEADERSHIP
Esistono diversi stili di leadership.
Un leader è efficace se adatta lo stile di leadership
alle circostanze, analizza la situazione, studia le
persone, il compito, il contesto.
16
INTERVISTA A:
14 Fulvio Rinaldi
LA LEADERSHIP
La parola leadership ha assunto negli ultimi anni
una notevole popolarità; la sua diffusione, non più
limitata all’ambito manageriale, si adatta oggi a
numerosi contesti. Ma qual’è il vero significato
della parola leadership?
6
I LEADERS CHE HANNO FATTO
LA STORIA
10 Personaggi a cui ispirarsi per scegliere il proprio
stile di leadership: Sun Tzu, Alessandro Magno,
Gesù, Macchiavelli, Napoleone, Abramo Lincoln,
Gandhi, Mandela, Martin Luther King, Steve Jobs
18
3. Solo l’essenziale sulla leadership
Training Report
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43 SCENE DI LEADERSHIP
Dal Film “Il castello” e “We were soldiers”
vari stili di leadership da cui imparare
LA LEADERSHIP IN 10 PASSI ..................... 56
10 CARATTERISTICHE CHE RENDONO
UN LEADER VINCENTE................................ 58
10 ERRORI CHE CIASCUN LEADER
DOVREBBE COMMETTERE ......................... 60
e da cui dovrebbe imparare
A LEZIONE DI LEADERSHIP DA JEFF BEZOS
Jeff Besoz insegna la filosofia del leader consigliando
cosa leggere (la Dichiarazione di Indipendenza) e
come affrontare lo stress (ridere molto) 63
LA LEADERSHIP IN 10 FRASI ..................... 66
Le frasi più famose sulla Leadership
LA LEADERSHIP IN 10 LIBRI ....................... 67
I libri sulla leadership da avere assolutamente nella
propria libreria
A LEZIONE DI TEAM LEADERSHIP ............ 70
Avere le caratteristiche di un Leader è solo l’inizio
10 SEGNALI CHE SEI UN LEADER
DI CUI NON CI SI PUO’ FIDARE .................... 73
Sei sicuro di essere un leader di cui ci si può fidare?
LA LEADERSHIP IN 31 GIORNI ................... 74
Ogni giorno un’attività diversa che piò aiutarti ad
aumentare le tue capacità di Leader
10 CONSIGLI PER ALIMENTARE
LA LEADERSHIP ........................................... 72
A LEZIONE DI CARISMA .............................. 76
Si può diventare una persona carismatica coltivando il
proprio appeal e la propria autostima
4. Solo l’essenziale sulla Leadership
Training Report
10Personaggi I Leaders che hanno fatto la STORIA a cui ispirarsi per scegliere il
proprio stile di leadership
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4
Sun Tzu
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Alessandro Magno
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Gesù
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5. Solo l’essenziale sulla leadership
Training Report
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Abramo Lincoln
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Martin Luther King
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Steve Jobs
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6. Solo l’essenziale sulla Leadership
Training Report
La leadership leadership in
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6
1 INDIVIDUA LE CARATTERISTICHE
DI UN LEADER
2
Conoscere le caratteristiche che rendono
un leader vincente è il primo passo da com-piere.
Una volta individuate queste carat-teristiche,
prendi coscienza di quali possiedi già
e di quali restano da migliorare. Il modo migliore
affinché queste caratteristiche facciano parte del
tuo modo di essere è allenarsi costantemente e
3
metterle in pratica!
COSTITUISCI IL TEAM
La natura della leadership è relazionale,
dunque non può esserci leadership sen-za
un gruppo. Per questo il successo del
leader deve coincidere con quello del
team. Per alimentare l’aspetto relazionale è fon-damentale
creare un clima di dialogo e di parteci-pazione.
Questo amplia la possibilità di ottenere
risultati positivi grazie al concorso dell’intelligen-za
e dell’inventiva dell’intero team.
4
5
PENSA AL BENESSERE DEI COLLABORATORI
Il leader guida il team e deve essere proiettato al benessere dei collabora-tori,
deve condurli verso una maggiore responsabilizzazione e un miglio-ramento
delle loro competenze. Un leader proiettato al potenziamento
delle competenze dei collaboratori, con un approccio realistico, capace di
ascoltare gli altri e di creare un clima di collaborazione, migliora sia i di-pendenti
che l’azienda.
SII TE STESSO
Autenticità è la
parola d’ordine.
Se vuoi che le per-sone
si fidino di te
e ti seguano devi essere te
stesso. Se le persone han-no
l’impressione che tu stia
recitando una parte, difficil-mente
ricambieranno con
la moneta della sincerità e
si creerà un clima di disagio.
Essere se stessi significa
esserlo sempre, mostran-do
anche i propri lati deboli
e la propria vulnerabilità.
INDIVIDUA IL TIPO DI LEA-DERSHIP
ADEGUATO
Esistono diversi tipi di lea-dership
(autoritaria, associa-tiva,
guidata dalla vision, coa-ching,
battistrada, situazionale): spetta al leader individuare quella adeguata
alla maturità dei collaboratori, all’ambiente e alla situazione in cui la lea-dership
si deve sviluppare. Una volta individuato lo stile giusto è opportuno
ricordarsi di adattarlo alle circostanze analizzando la situazione, studiando
le persone, i compiti e il contesto.
7. in 1 0 passi
10 PASSI Solo l’essenziale sulla leadership
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6 7
importanti, anche a costo di qualche rinuncia.
L’esito della semplificazione è molto positivo, si ottiene
concentrazione, meno stress, si ha più energia da
spendere in ciò che è di maggiore interesse.
8
CONCENTRATI SU CIÒ CHE È PIÙ IMPORTANTE
Occuparsi di ciò che richiede maggiore
impegno permette di fare spazio tra tutte
le attività e selezionare quelle veramente
FORNISCI LE GIUSTE INDICAZIONI E DAI
SIGNIFICATO A CIÒ CHE CHIEDI
Se vuoi che i tuoi collaboratori svolgano il
proprio lavoro correttamente è necessario
fare un esame di coscienza e analizzare ciò
che gli è stato chiesto. Molte volte si dà per scon-tato
ciò che si vuole ma non si forniscono le indica-zioni
corrette o non si spiega il significato di ciò che si
sta chiedendo. E’ fondamentale essere chiari, tanto
nel formulare gli obiettivi, quanto nel dare le indica-zioni
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10
PUNTA
AI RISULTATI
L’importante è
avere ben chiara la
meta e fare di tut-to
per raggiunger-la.
Un bravo leader è incline
all’azione e al rischio. Agi-sce
con curiosità e coraggio
per aiutare a creare fiducia e
creatività. Durante il percor-so
che porta alla meta è ne-cessario
però interrogare se
stessi e gli altri su ciò che si
sta tralasciando in modo da
fermarsi a riflettere e moni-torare
le attività. Porre dei
quesiti nel corso dello svi-luppo
del progetto induce a
problematizzare e a chiede-re
la partecipazione di tutti
in vista del raggiungimento
dell’obiettivo.
giuste per raggiungerli.
IMPARA A DELEGARE
Partendo dal presupposto che non si può sapere tutto o essere capaci di
fare tutto, un bravo leader sa che per ottenere risultati è fondamentale sa-per
delegare. Servirsi della delega e ottenere ottimi risultati dimostra che il
leader è riuscito a responsabilizzare i dipendenti, ciò gli permetterà di con-centrarsi
su altre attività.
CHIEDITI SEMPRE CHE ERRORE STAI COMMETTENDO
Non ci sono miglioramenti privi di errori, essi fanno parte del gioco. L’er-rore
più grande che si possa commettere è far finta che vada tutto bene
per orgoglio o per paura di un insuccesso. L’importante è apprendere da-gli
sbagli e trasformarli in preziose indicazioni per il futuro. Grazie a un pò
di autoanalisi e autocritica si possono riconoscere gli sbagli e le debolez-ze.
Dopotutto si commettono errori solo se si fanno le esperienze!
8. Solo l’essenziale sulla Leadership
Training Report
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10 Errori
È stato dimostrato più e più volte che lo sviluppo della leadership si basa sull’esperienza.
Impariamo dai cambiamenti, al lavoro e nella vita privata; impariamo osservando le altre
persone e curiosando tra corsi, libri, blog. Si tratta di quelle esperienze che sono le più difficili
– quelle “sfide dello sviluppo” – da cui si può imparare di più.
L’esperienza tuttavia, annovera a volte anche diversi fallimenti ed errori. Un bravo leader
impara sempre dai propri errori. Accetta il rischio, cade, raccoglie se stesso e si rispolvera,
riflette su ciò che ha imparato, impara nuovi comportamenti e nuove competenze e li incor-pora
nel suo repertorio di leadership.
Non punta il dito, non dà colpe, né scuse; confessa e impara a non farlo di nuovo.
Alcuni leader esperti utilizzano una metafora per dare il giusto peso agli errori dicendo che
sbagliando si “guadagnano le cicatrici”.
Quindi quando si tratta di errori di leadership, gli errori sono buoni! Più sono, meglio è!
Ecco 10 errori che ogni leader dovrebbe fare e da cui dovrebbe imparare.
NON AVERE UNA VISIONE - Senza una visione chiara e convincente,
è difficile per team o organizzazioni avere un chiaro senso di
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EFFETTUARE UNA VALUTAZIONE SBAGLIATA - Mettere troppa
enfasi sulla credenziali e sull’esperienza in una decisione di
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10. Solo l’essenziale sulla leadership
Training Report
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che ciascun leader dovrebbe commettere
e da cui dovrebbe imparare.
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NON COMUNICARE CON IL CEO - Molti leader pensano che
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parli da sé per cui non si preoccupano di comunicare al CEO il loro
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NON AFFRONTARE UN PROBLEMA ALL’INTERNO DEL TEAM - A
volte i leader aspettano troppo a lungo prima di intervenire per
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continuare a ripiegare sulla stessa manciata di punti di forza che ti
19. Solo l’essenziale sulla Leadership
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10 Errori che ciascun leader dovrebbe commettere e da cui dovrebbe imparare.
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CERCARE DI PIACERE A TUTTI ÿ Ó H LIL IILI H
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e per orgoglio non chiede aiuto, può creare situazioni di stallo
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NON COSTRUIRE COALIZIONI - Alcuni leader fanno l’errore di
prestare attenzione soltanto al loro capo e ai propri dipendenti
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coloro con cui si lavora aiuta il leader a capire se sta andando
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26. Solo l’essenziale sulla leadership
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Potenzia il tuo senso di responsabilità Non tirarti indietro quando devi prendere una posizione precisa. Se ad esempio un tuo
collaboratore viene criticato da un altro dirigente e tu assisti alla scena, prendi posizione in
base a ciò che ritieni giusto. Se pensi che il collaboratore non meriti la ramanzina, non esitare a
difenderlo. Se pensi invece che la critica sia motivata, cerca di smorzare i toni. In questo modo
ti vedranno come una persona giusta e decisa. Avere un ruolo di rilievo significa manifestare la
propria opinione in modo equilibrato ma netto.
Loda chi se lo merita Non è facile per un leader relazionarsi con il proprio team in modo imparziale. Se si instaura un
rapporto particolare con un membro del team si rischia di andare incontro a critiche o malumori
che danneggiano il lavoro del team. Ma un leader deve riuscire a essere obiettivo attribuendo
i giusti meriti ad ogni membro del team e non deve aver paura di lodare chi lo merita poiché
questo atteggiamento deve essere da esempio e spingere anche gli altri membri a lavorare bene
sapendo che così facendo otterranno il giusto riconoscimento professionale e personale.
Non fare il superuomo Siamo tutti esseri umani, anche i leader! La prima dote che un leader deve avere è l’umiltà. Saper
riconoscere i propri limiti è una grande dote che viene apprezzata particolarmente dal team.
Atteggiarsi a super uomo in grado di saper fare tutto o conoscere qualsiasi materia, oltre ad
essere impossibile, rappresenta un grande limite nei confronti del team che, consapevole delle
proprie capacità, farà fatica a immedesimarsi nel proprio leader. Non si può sapere tutto e non si
può esser capaci di fare tutto!
Gestisci i conflitti Lavorando a stretto contatto può succedere di trovarsi in disaccordo. Quando accade, non
ignorare i segnali di tensione, ma tieni la situazione in pugno, cercando di smorzare subito i toni.
Se un collaboratore o collega alza la voce, non rispondere utilizzando lo stesso tono poichè rischi
di ingigantire il problema. Dovresti, invece, mantenere un tono calmo e convincente, prendendolo
in contropiede, in modo tale da spegnere sul nascere la sua aggressività.
Ammetti di aver sbagliato Capita di fare un lavoro e, poi, di accorgersi di averlo impostato nel modo sbagliato o di avere
sforato i tempi o persino il budget. Un buon leader rimane in contatto con la realtà anche
in questi casi, non si scoraggia e cerca comunque di trasmettere positività a tutti i suoi
collaboratori. Un buon leader quando la situazione è critica lo ammette chiaramente senza
trasmettere illusioni o false aspettative. Se si tratta di un periodo provvisorio, il leader deve
rimotivare il gruppo facendo leva su un fattore emotivo o tecnico ricordando al team, ad esempio,
che hanno già vissuto momenti difficili e che sono riusciti a superarli grazie al fatto di esser stati
uniti o grazie al fatto di avere le possibilità economiche o gli strumenti all’avanguardia.
27. Solo l’essenziale sulla Leadership
Training Report
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A lezione di
CARISMA
1. COMINCIA A CREDERE DI ESSERE UNA PERSONA CARISMATICA
Il carisma è una potenzialità presente in ogni persona, con l’unica differenza che alcuni la eserci-tano
più di altri. Tutti quanti possiamo esprimere il nostro lato carismatico se solo smettiamo di
credere nella convinzione limitante che si tratta di qualcosa che hanno in pochi.
2. COLTIVA IL TUO APPEAL
ll fascino non risiede in una prerogativa o specificità della persona, ma nella molteplicità della
personalità che ne forma il nucleo, le prerogative, la forza, quindi il richiamo (l’appeal).
Identifica i tuoi punti di forza, quelle qualità per cui le persone ti fanno i complimenti e raf-forzale;
poi lavora sulle aree di debolezza cercando di migliorarle con costanza e tenacia.
3. COLTIVA LA TUA AUTOSTIMA
Credi di più in te stesso e pensa che anche tu possiedi il tuo lato carismatico. Dentro di te
esistono già tutti gli elementi necessari per ottenere convinzioni carismatiche, devi semplice-mente
svilupparli e farli crescere fino a trasformarli in un’abitudine comportamentale.
4. ESPRIMI TE STESSO
Essere carismatici significa vivere con la convinzione che quello che fai corrisponde al vero,
al punto tale che prima o poi riesci a condizionare anche la realtà e dunque le persone che ti
circondano.
Avere carisma quindi, presuppone avere forti convinzioni rivolte a promuovere se stessi e le
proprie idee, nonché vivere in funzione di esse.
5. PRENDI ESEMPIO DAI LEADER CARISMATICI
Quali sono le caratteristiche che accomunano i grandi leaders carismatici come Gandhi, Mar-tin
Luther King o ai giorni nostri Jeff Bezos e Steve Jobs? Studia il loro atteggiamento, la loro
visione, i loro discorsi e scoprirai che entusiasmo, estroversione, ottimismo, capacità di as-coltare,
di aumentare l’autostima dei propri collaboratori e di lanciare verso gli altri un ponte
di empatia, accomunano questi grandi leader.
28. Solo l’essenziale sulla leadership
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6. ACQUISISCI UN ATTEGGIAMENTO MENTALE VINCENTE
Non decidiamo noi le cose che ci accadono nella vita e in ufficio, ma possiamo scegliere come
reagire ad esse. E questo fa la differenza: una persona di grande appeal ha un atteggiamento
mentale vincente, ha fiducia in se stesso e nella possibilità di cambiare.
7. AFFINA LE TUE CAPACITÀ COMUNICATIVE
Saper comunicare e riuscire a entrare in relazione con il proprio interlocutore è fondamentale
per trasmettere il proprio carisma. La cosa essenziale è avere un’immagine coerente con il
messaggio che si vuole dare agli altri, mettere a proprio agio le persone che interagiscono con
te e far trasparire la tua sicurezza e coerenza.
8. FAI ATTENZIONE A CIÒ CHE DICI
Ogni parola ha un peso importante nella comunicazione. Le incomprensioni sono dannose
per la comunicazione e molte volte sono dovute all’uso di parole astratte. Per evitare questo,
cerca di esprimere i tuoi concetti e le tue opinioni in maniera precisa e spingi i tuoi interlocu-tori
a fare lo stesso per non lasciare spazio a malintesi. Sostituisci le parole a valenza sug-gestiva
negativa con quelle positive: evita di parlare di difficoltà, problemi, parla piuttosto di
soluzioni, opportunità o situazioni da risolvere.
9. CURA IL TUO LOOK
La persona carismatica trasmette chiarezza di idee e coerenza anche con il proprio look.
Per look si intende il modo di vestire e di presentarsi in generale. Una persona carismatica è
sempre curata e ha un look adeguato alla situazione. Sa perfettamente come vestirsi in ogni
circostanza; sa che non c’è una seconda possibilità di fare una buona prima impressione.
10. STUDIA IL LINGUAGGIO DEL CORPO
Il modo di comportarsi e di muoversi dà indicazioni importanti sui propri stati d’animo. Gra-zie
a un gesto o a un atteggiamento è possibile capire il disagio o la tranquillità di chi si ha
di fronte. Prima di studiare con attenzione e decodificare i gesti altrui, mettiti davanti a uno
specchio o fatti riprendere per capire cosa trasmetti con i tuoi atteggiamenti. Solo in questo
modo potrai correggere quelli che danno di te un’idea diversa da ciò che vuoi trasmettere.
29. Solo l’essenziale sulla Leadership
Training Report
Per completare la tua formazione acquista
l’abbonamento annuale che comprende:
Solo l’essenziale su Marketing Vendita,
Comunicazione, Sviluppo personale, Carriera e Lavoro.
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ACQUISTA IL REPORT COMPLETO!
E scopri tutto l’essenziale sulla Leadership!
“Solo l’essenziale sulla Leadership” è un Training Report distribuito in esclusiva da: