2. • Competenze e figure professionali
• Gli attori della normazione
• Gli attori della normazione delle figure
professionali ICT
• Le attività
• Possibili sviluppi
• Rischi
• Conclusioni
Sommario
Un successo italiano in pericolo?
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3. Competenze e figure
professionali
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• I temi strategici identificati nell'invito a questa audizione
(cloud computing, big data, sicurezza, fatturazione
elettronica..) e non oggetto di questa presentazione sono
trattati nella nota che può essere trovata nel documento
distribuito.
• Se opportuno questi argomenti potranno essere l'oggetto di
incontri separati.
4. Gli attori della normazione
ENTE PRODOTTI NOTE
CEN WORKSHOP CWA Accordo privato tra
partecipanti
CEN EN, CEN/TS, CEN/TR Norma cogente
Standstill
Base per legislazione europea
UNI/UNINFO Norma UNI, UNI/TS,
UNI/TR
Base per legislazione
nazionale
Contributi e voti nazionali Rappresenta l’Italia in
CEN/ISO
ISO
ETSI
IS, ISO/TS, ISO/TR
ETSI/EN, ETSI/ES
Norme volontarie. Non attiva
attualmente nel campo figure
professionali
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5. • Commissione UNINFO APNR Attività professionali non regolamentate -
Figure professionali operanti nel settore ICT. Istituita nel maggio 2012
• CEN Workshop e-Skills
• CEN/PC 428 – e-competences and ICT professionalism (Segreteria
CEN seguita da UNINFO). Istituita 28 agosto 2013
Ma anche:
• CEN/TC 353 «Information and Communication Technologies for Learning Education and
Training»
• ISO/IEC JTC 1/SC 36 “Information technology for learning, education and training”
• CEN Workshop e-Learning
• CT UNI APNR Attività professionali non regolamentate
Gli attori della normazione
delle figure professionali ICT
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6. AGID - AGENZIA PER L'ITALIA DIGITALE Fondazione Politecnico Milano
AICA IWA
AIP - Associazione Informatici
Professionisti
KNOLEDGEWORKS
ASSINFORM Politecnico di Torino
APINDUSTRIA VERONA U.GI.J.
CINI - Consorzio Interuniversitario
Nazionale per l'Informatica
Università di Cagliari
CNI – Consiglio Nazionale Ingegneri
Commissione UNINFO APNR
Attività professionali non regolamentate -
Figure professionali operanti nel settore ICT
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7. CEN Project Committee 428
«e-competences and ICT professionalism»
Bulgaria Inghilterra
Danimarca Irlanda
Francia Italia
Germania Olanda
Grecia Romania
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8. • Una norma quadro (orizzontale) basata sul
documento CWA e-CF (european Competence-
Framework)
• Norme settoriali (verticali)
• Allineamento di normazione e legislazione
europee e italiane
• Italia alla guida della normazione europea
Le attività - idealmente
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9. Le attività – in realtà
DATA WS eSKILLs (CWA) UNI (norma UNI) CEN/PC 428 (EN)
Maggio 2012 e-CF v2 approvato
Maggio 2012 Inizio trasposizione
e-CF v2
Settembre 2013 Approvazione
UNI 11506
Giugno 2013 Inizio attività su
PPSI
Giugno 2013 Inizio attività su
WEB
Gennaio 2014 e-CF v3 approvato
Gennaio 2014 Inizio trasposizione
e-CF v3
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10. • CEN Workshop on ICT Skills continua attività
tecnica o questa si trasferisce altrove?
• UNI nuovo equilibrio tra attività nazionale ed
europea
• CEN/PC428 si trasformerà in CEN/TC?
Relazioni con altri enti
E' però certo che il centro dell'attività sarà CEN/PC 428
Possibili sviluppi
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11. Possibili rischi (1)
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Nascono da:
• cogenza norme europee
• coesistenza i diverse versioni di e-CF.
Sviluppi italiani basati su e-CF v2:
compatibilità futura?
• CEN/PC 428 potrebbe decidere di
stravolgere e-CF v3
12. Possibili rischi (2)
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• Oggi siamo di gran lunga davanti a tutti gli altri
stati europei in termini tecnici, di
implementazione e di governance (trailblazers)
• Vantaggio o svantaggio? Non è ovvio
• I futuri sviluppi europei potrebbero non essere
compatibili con quanto già realizzato in Italia
• La storia insegna: telepass, citizen card e
tessera sanitaria, firma elettronica..
13. Attività internazionale Attività nazionale
Inizio
Inizio
Sviluppo
Sviluppo
Approvazione
Messa in opera
Come dovrebbe andare
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T
E
M
P
O
14. Attività internazionale Attività nazionale
Inizio
Inizio
Sviluppo
Sviluppo
pericolo!
Operazioni
Approvazione
fermateli!
rottamazione
nuovo
svil./operaz
Come spesso va
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15. • Occorre riconoscere che siamo in una
situazione delicata, nonostante l'attuale ruolo di
guida ed i successi ottenuti.
• Occorre investire in CEN/PC 428 e di
conseguenza in UNINFO APNR che ne è il
Mirror Committee, in termini di risorse, tempo e
presenza, non solo per i vantaggi che ne
potranno derivare, ma soprattutto per difendere
quanto già realizzato.
Conclusioni
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17. This work is licensed under the
Creative Commons Attribution- NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License.
To view a copy of this license, visit http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/
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Grazie dell'attenzione