Il BIM come srumento di controllo della fase realizzativa
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Implementation of BIM in the field of construction and relatives case history
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- 2. Oggetto del progetto « PREFABBRICA: Sistemi informativi edilizi per le imprese di costruzioni » 1°Attività 2°Attività 3°Attività Implementazione di una soluzione informativa (BIM) - Procedure Costruttive - Analisi economica - Programmazione lavori Sviluppo di uno standard informativo interno all’ufficio tecnico IMPRESA Durata: 4 mesi Durata: 5 mesi Durata: 3 mesi Implementazione UFFICIO TECNICO FORMAZIONE Supporto CANTIERE BIM TO FIELD Velocizzare la fase di GARA e post GARA
- 3. Obiettivi del progetto, SETTEN « PREFABBRICA: Sistemi informativi edilizi per le imprese di costruzioni » AMBITO COMMERCIALE IMPRESA Formulazione di offerte per acquisizione nuove commesse GARE - R.U.G. - Tecnici responsabili della redazione delle offerte economiche - Studi tecnici esterni AMBITO TECNICO PRODUTTIVO UFFICIO TECNICO BIM Collaborazione con Gestione tecnico-contabile ed esecuzione delle commesse acquisite CANTIERE Studi esterni provvisti di SW - P.M. - Studi tecnici esterni - Construction Manager - Operai
- 4. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 1 OBIETTIVO 1. Verifica quantità di scavo computo messo a gara 2.Redazione di elaborati grafici RISORSE Tecnico responsabile analisi economica ATTIVITA’ 3D Modeling QTO Redazione di elaborati grafici ORGANIZZAZIONE METODO 1 METODO 2
- 5. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 1 Metodo 1 SDF
- 6. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 1 Metodo 1 SDF - SDP
- 7. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 1 Metodo 1 SDF - SDP = Volume di scavo
- 8. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 1 Metodo 1 Metodo 2 SDF - SDP = Volume di scavo
- 9. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 1 Metodo 1 Metodo 2 SDF - SDP = Volume di scavo
- 10. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 1 Metodo 1 Metodo 2 SDF - SDP = Volume di scavo
- 11. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 1 Metodo 1 Metodo 2 VALIDAZIONE SDF - SDP = Volume di scavo
- 12. AMBITO COMMERCIALE RISULTATI • FEEDBACK1: Informazioni dettagliate all’impresa sul software in dotazione Attualmente il SW non è dotato di MDT. • FEEDBACK2: L’acquisto del modulo è un onere per l’impresa ma lo strumento è preciso e affidabile per computare velocemente scavi complessi. • FEEDBACK3: in caso di progettazione MDT ottimizza la gestione delle quote dell’edificio rispetto a differenti livelli di riferimento del terreno. • METODO 1: + Precisione – tempo + difficoltà di tramutare i dati in elaborati grafici • METODO 2: - Precisione + tempo + capacità di tramutare i dati in elaborati grafici • TUTELA: BIM in questo caso come strumento di validazione dei dati e di tutela contrattuale. CASE HISTORY 1
- 13. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 OBIETTIVO 1. Verifica del computo messo a gara quantità difficili da computare le sottofondazioni 2. Organizzazione, gestione e controllo interferenze. Fasi operative di cantiere tramite modello 3D 3. Produzione di elaborati grafici 4.Attivita di formazione del personale RISORSE Tecnico responsabile analisi economica Tecnico disegnatore ATTIVITA’ 3D Modeling QTO Redazione di elaborati grafici ORGANIZZAZIONE Divisione della modellazione e computazione tramite il WORKGROUP
- 14. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 WORKFLOW MODELLAZIONE: STRUTTURA OPERA LIVELLI STRUTTURA OPERA
- 15. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 WORKFLOW MODELLAZIONE: STRUTTURA OPERA LIVELLI STRUTTURA OPERA LOTTO
- 16. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 WORKFLOW MODELLAZIONE: STRUTTURA OPERA • Opera LIVELLI STRUTTURA OPERA LOTTO
- 17. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 WORKFLOW MODELLAZIONE: STRUTTURA OPERA A B C D E • Opera F • Edificio LIVELLI STRUTTURA OPERA LOTTO
- 18. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 WORKFLOW MODELLAZIONE: STRUTTURA OPERA A B C D E • Opera F • Edificio LIVELLI STRUTTURA OPERA LOTTO • Piani
- 19. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 WORKFLOW MODELLAZIONE: STRUTTURA OPERA A B C D E • Opera F • Edificio LIVELLI STRUTTURA OPERA LOTTO • Piani • Quadri
- 20. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 A B C D E F OPERA Fondazioni Scavi per fondazioni Muri di fondazione Platee … EDIFICIO A EDIFICIO B EDIFICIO C EDIFICIO … Struttura Muri elevazione Solai Pilastri … Rivestimenti esterni Finiture M/E/P WBS_(PBS) WORKFLOW MODELLAZIONE: STRUTTURA OPERA • Opera • Edificio LIVELLI STRUTTURA OPERA LOTTO • Piani • Quadri
- 21. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 A B C D E F MANAGER LIVELLI: Profilo Altimetrico Edificio al Grezzo WORKFLOW MODELLAZIONE: STRUTTURA OPERA QUADRI • Edificio_A • Edificio_B • Edificio_C • Edificio_D • Edificio_E • Edificio_F
- 22. CASE HISTORY 2 WORKFLOW MODELLAZIONE: WORKGROUP PC2_QUADRI_PIANO TERRA PC3_QUADRO_ELEVAZIONI AMBITO COMMERCIALE PC1_QUADRI EDIFICIO_A
- 23. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 WORKFLOW MODELLAZIONE: WORKGROUP FORMAZIONE MODELING & QTO 70% 30% Assegnista Risorsa A B C D E F
- 24. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 WORKFLOW MODELLAZIONE: WORKGROUP FORMAZIONE MODELING & QTO 70% 30% Assegnista Risorsa SDF A B C D E F
- 25. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 WORKFLOW MODELLAZIONE: WORKGROUP FORMAZIONE MODELING & QTO 70% 30% Assegnista Risorsa SDP A B C D E F
- 26. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 WORKFLOW MODELLAZIONE: WORKGROUP FORMAZIONE MODELING & QTO 70% 30% Assegnista Risorsa SDP A B C D E F
- 27. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 INDIVIDUAZIONI FASI DEL CANTIERE E INTERFERENZE
- 28. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 INDIVIDUAZIONI FASI DEL CANTIERE E INTERFERENZE
- 29. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 INDIVIDUAZIONI FASI DEL CANTIERE E INTERFERENZE
- 30. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 INDIVIDUAZIONI FASI DEL CANTIERE E INTERFERENZE
- 31. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 INDIVIDUAZIONI FASI DEL CANTIERE E INTERFERENZE
- 33. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2
- 34. AMBITO COMMERCIALE CASE HISTORY 2 RISULTATI • FORMAZIONE: Modellazione collaborativa facilita l’apprendimento dello strumento alle risorse • BIM MANAGER: Con la Modellazione collaborativa nasce l’esigenza di una figura che coordini il modello, creando un protocollo di modellazione • INDIVIDUAZIONE PROBLEMATICHE: La modellazione facilita la comprensione del progetto e il rilevamento di eventuali errori e problemi • IMPATTO COMMERCIALE: Render e viste danno un’immagine accattivante Permettono di aggiudicarsi le gare • MODELLO: Anche se non dettagliato il modello è un vantaggio per l’impresa qualora dovesse vincere la gara. Il modello diventa esecutivo
- 35. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO STRATEGIA • MIGLIORIE A PROGETTI ESECUTIVI: L’impresa in alcuni casi propone delle migliorie tecniche con l’obiettivo di migliorare la qualità della progettazione, diminuire i tempi di durata del cantiere e diminuire i costi di costruzione. • DA PROGETTI DEFINITIVI A ESECUTIVI: L’impresa ha la necessità di redigere internamente progetti esecutivi. IMPRESA BIM Strutturisti OBIETTIVO • FACILITARE LA COLLABORAZIONE: Con gli studi esterni che partecipano alla progettazione. • BENEFICI PROGETTUALI E CANTIERISTICI Il modello diviene un prototipo dettagliato che risolve i problemi costruttivi prima che questi si presentino nel cantiere
- 36. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 3_MIGLIORIE AL PROGETTO ESECUTIVO OBIETTIVO 1. PROGETTO PILOTA Primo progetto all’interno dell’impresa curato con il BIM 2.PRIMO RISCONTRO sul programma RISORSE Tecnico responsabile analisi economica ATTIVITA’ 3D Modeling QTO Redazione di elaborati grafici ORGANIZZAZIONE Condivisione del modello con Studio Strutturisti
- 37. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 3_VARIANTE AL PROGETTO ESECUTIVO 1° FASE_VALIDAZIONE DEI DATI
- 38. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 3_VARIANTE AL PROGETTO ESECUTIVO 1° FASE_VALIDAZIONE DEI DATI DWG_ESECUTIVO INFORMAZIONE
- 39. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 3_VARIANTE AL PROGETTO ESECUTIVO 1° FASE_VALIDAZIONE DEI DATI DWG_ESECUTIVO INFORMAZIONE REPORTS INFORMAZIONE
- 40. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 3_VARIANTE AL PROGETTO ESECUTIVO 1° FASE_VALIDAZIONE DEI DATI DWG_ESECUTIVO INFORMAZIONE REPORTS INFORMAZIONE Verifica budget VALIDAZIONE
- 41. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO 2° FASE_MIGLIORIE TECNICHE
- 42. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO 2° FASE_MIGLIORIE TECNICHE DETTAGLIO • NUMERO ELEVATO DI PRODOTTI • REALIZZAZIONE COMPLESSA • DILATAZIONE DEI TEMPI
- 43. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO 2° FASE_MIGLIORIE TECNICHE DETTAGLIO • NUMERO ELEVATO DI PRODOTTI • REALIZZAZIONE COMPLESSA • DILATAZIONE DEI TEMPI
- 44. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO 2° FASE_MIGLIORIE TECNICHE DETTAGLIO • NUMERO ELEVATO DI PRODOTTI • REALIZZAZIONE COMPLESSA • DILATAZIONE DEI TEMPI DETTAGLIO • RIDOTTO NUMERO PRODOTTI • REALIZZAZIONE SEMPLICE • RIDUZIONE DEI TEMPI
- 45. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO 2° FASE_MIGLIORIE TECNICHE DETTAGLIO • NUMERO ELEVATO DI PRODOTTI • REALIZZAZIONE COMPLESSA • DILATAZIONE DEI TEMPI DETTAGLIO • RIDOTTO NUMERO PRODOTTI • REALIZZAZIONE SEMPLICE • RIDUZIONE DEI TEMPI < QUALITA’
- 46. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO 3° FASE_NUOVO COMPUTO MATERIALI REPORTS INFORMAZIONE
- 47. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO 3° FASE_NUOVO COMPUTO MATERIALI REPORTS INFORMAZIONE Allineamento al budget VALIDAZIONE PROGRAMMA LAVORI • FASE 1: Fondazioni • FASE 2: Elevazioni_P-1 • FASE 3: Solai • FASE 4: Elavazioni_PT • FASE 5: …
- 48. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO OBIETTIVO 1. REDIGERE ESECUTIVO in tempi molto brevi 2.SUPPORTO CANTIERE quantomeno iniziale RISORSE Tecnico responsabile analisi economica ATTIVITA’ 3D Modeling QTO Redazione di elaborati grafici ORGANIZZAZIONE Condivisione del modello con Studio Strutturisti e impiantisti
- 49. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 1a FASE_MODELING DWG_DEFINITIVO PLANIMETRICA ABACO_PACCHETTI MANAGER_LIVELLI INFORMAZIONE INFORMAZIONE INFORMAZIONE DETTAGLIO ESECUTIVO ALTIMETRICA Modello architettonico
- 50. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 1a FASE_MODELING DWG_DEFINITIVO FORMAZIONE MODELING 50% 50% Assegnista Risorsa PLANIMETRICA ABACO_PACCHETTI MANAGER_LIVELLI INFORMAZIONE INFORMAZIONE INFORMAZIONE DETTAGLIO ESECUTIVO ALTIMETRICA Modello architettonico
- 51. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 2a FASE_CONTABILITA’ Ordine di grandezza economico REPORTS INFORMAZIONE
- 52. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 2a FASE_CONTABILITA’ QTO 65% 35% Assegnista Risorsa Ordine di grandezza economico REPORTS INFORMAZIONE
- 53. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 3a FASE_COORDINAMENTO BIM ARC BIM ARC+STR • Inserimento STR WORKFLOW Affinamento modello
- 54. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 3a FASE_COORDINAMENTO BIM ARC BIM ARC+STR WORKFLOW Affinamento modello
- 55. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 3a FASE_COORDINAMENTO BIM ARC BIM ARC+STR WORKFLOW Affinamento modello
- 56. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 3a FASE_COORDINAMENTO BIM ARC BIM ARC+STR DWG MEP WORKFLOW Affinamento modello • Cavedi • Dim. min vani IMP • Hmin controsoffitti • Posizione scarichi • …
- 57. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 3a FASE_COORDINAMENTO BIM ARC BIM ARC+STR DWG MEP WORKFLOW Affinamento modello • Cavedi • Dim. min vani IMP • Hmin controsoffitti • Posizione scarichi • …
- 58. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 4a FASE_REDAZIONE ELABORATI RISORSA_1 RISORSA_2 XREF DWG Sezioni Piante RISORSA_5 RISORSA_4 XREF DWG XREF DWG RISORSA_3 XREF DWG XREF DWG Scope Creep Piante Prospetti Particolari
- 59. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 5a FASE_SUPPORTO AL CANTIERE SUPPORTO • Construction manager • Ufficio acquisti: Materiale dai farnitori PROGRAMMA LAVORI • FASE 1: Fondazioni • FASE 2: Elevazioni_P-1 • FASE 3: Solai • FASE 4: Elavazioni_PT • FASE 5: … • FASE 6: …
- 60. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 5a FASE_SUPPORTO AL CANTIERE SUPPORTO • Construction manager • Ufficio acquisti: Materiale dai farnitori PROGRAMMA LAVORI • FASE 1: Fondazioni • FASE 2: Elevazioni_P-1 • FASE 3: Solai • FASE 4: Elavazioni_PT • FASE 5: … • FASE 6: …
- 61. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 5a FASE_SUPPORTO AL CANTIERE SUPPORTO • Construction manager • Ufficio acquisti: Materiale dai farnitori PROGRAMMA LAVORI • FASE 1: Fondazioni • FASE 2: Elevazioni_P-1 • FASE 3: Solai • FASE 4: Elavazioni_PT • FASE 5: … • FASE 6: …
- 62. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO 5a FASE_SUPPORTO AL CANTIERE SUPPORTO • Construction manager • Ufficio acquisti: Materiale dai farnitori PROGRAMMA LAVORI • FASE 1: Fondazioni • FASE 2: Elevazioni_P-1 • FASE 3: Solai • FASE 4: Elavazioni_PT • FASE 5: … • FASE 6: …
- 63. AMBITO TECNICO PRODUTTIVO CASE HISTORY 4_DAL PROGETTO DEFINITIVO ALL’ESECUTIVO RISULTATI • PIATTAFORMA DI CONDIVISIONE: Strategicamente per l’impresa è importante creare in rete una piattaforma comune di condivisione del modello BIM, in modo tale da permettere la collaborazione in tempo reale tra piu’ strutture BIM STR ARC BIM ARC • STANDARD: Creare standard che permettano la veloce redazione di elaborati grafici BIM ARC+STR Scambio del file Collaborazione sullo stesso file
Notes de l'éditeur
- 1.DO VELOCEMENTE UN BREVE INQUADRAMENTO GENERALE DEL MIO ASSEGNO 2.IMPRESA DOVE SVOLGO ATTIVITA’
- l'impresa dopo essersi aggiudicata in prima fase una gara d'appalto per la realizzazione di un edificio commerciale con annessa area di pargheggio,aveva la necessità in seconda fase di tutelarsi contrattualmente e di dimostrare che nel computo messo a gara c’erano degli errore nella computazione delle quantità di scavo
- l'impresa dopo essersi aggiudicata in prima fase una gara d'appalto per la realizzazione di un edificio commerciale con annessa area di pargheggio,aveva la necessità in seconda fase di tutelarsi contrattualmente e di dimostrare che nel computo messo a gara c’erano degli errore nella computazione delle quantità di scavo
- l'impresa dopo essersi aggiudicata in prima fase una gara d'appalto per la realizzazione di un edificio commerciale con annessa area di pargheggio,aveva la necessità in seconda fase di tutelarsi contrattualmente e di dimostrare che nel computo messo a gara c’erano degli errore nella computazione delle quantità di scavo
- l'impresa dopo essersi aggiudicata in prima fase una gara d'appalto per la realizzazione di un edificio commerciale con annessa area di pargheggio,aveva la necessità in seconda fase di tutelarsi contrattualmente e di dimostrare che nel computo messo a gara c’erano degli errore nella computazione delle quantità di scavo
- l'impresa dopo essersi aggiudicata in prima fase una gara d'appalto per la realizzazione di un edificio commerciale con annessa area di pargheggio,aveva la necessità in seconda fase di tutelarsi contrattualmente e di dimostrare che nel computo messo a gara c’erano degli errore nella computazione delle quantità di scavo
- l'impresa dopo essersi aggiudicata in prima fase una gara d'appalto per la realizzazione di un edificio commerciale con annessa area di pargheggio,aveva la necessità in seconda fase di tutelarsi contrattualmente e di dimostrare che nel computo messo a gara c’erano degli errore nella computazione delle quantità di scavo
- l'impresa dopo essersi aggiudicata in prima fase una gara d'appalto per la realizzazione di un edificio commerciale con annessa area di pargheggio,aveva la necessità in seconda fase di tutelarsi contrattualmente e di dimostrare che nel computo messo a gara c’erano degli errore nella computazione delle quantità di scavo
- SCOMPONNE TRAMITE UNA GERARCHIA DI LIVELLI OPERA INSIEME DI TUTTI GLI EDIFICI QUADRI SONO CONTENITORI NEI QUALI L’OPERATORE PIO’ MODELLARE GLI OGGETTI CHE COMPONGONO L’EDIFICIO STRUTTURA OPERA RISPECCHIA la Work Breackdown structure Pbs scomposizione in prodotti
- SCOMPONNE TRAMITE UNA GERARCHIA DI LIVELLI OPERA INSIEME DI TUTTI GLI EDIFICI QUADRI SONO CONTENITORI NEI QUALI L’OPERATORE PIO’ MODELLARE GLI OGGETTI CHE COMPONGONO L’EDIFICIO STRUTTURA OPERA RISPECCHIA la Work Breackdown structure Pbs scomposizione in prodotti
- SCOMPONNE TRAMITE UNA GERARCHIA DI LIVELLI OPERA INSIEME DI TUTTI GLI EDIFICI QUADRI SONO CONTENITORI NEI QUALI L’OPERATORE PIO’ MODELLARE GLI OGGETTI CHE COMPONGONO L’EDIFICIO STRUTTURA OPERA RISPECCHIA la Work Breackdown structure Pbs scomposizione in prodotti
- SCOMPONNE TRAMITE UNA GERARCHIA DI LIVELLI OPERA INSIEME DI TUTTI GLI EDIFICI QUADRI SONO CONTENITORI NEI QUALI L’OPERATORE PIO’ MODELLARE GLI OGGETTI CHE COMPONGONO L’EDIFICIO STRUTTURA OPERA RISPECCHIA la Work Breackdown structure Pbs scomposizione in prodotti
- SCOMPONNE TRAMITE UNA GERARCHIA DI LIVELLI OPERA INSIEME DI TUTTI GLI EDIFICI QUADRI SONO CONTENITORI NEI QUALI L’OPERATORE PIO’ MODELLARE GLI OGGETTI CHE COMPONGONO L’EDIFICIO STRUTTURA OPERA RISPECCHIA la Work Breackdown structure Pbs scomposizione in prodotti
- SCOMPONNE TRAMITE UNA GERARCHIA DI LIVELLI OPERA INSIEME DI TUTTI GLI EDIFICI QUADRI SONO CONTENITORI NEI QUALI L’OPERATORE PIO’ MODELLARE GLI OGGETTI CHE COMPONGONO L’EDIFICIO STRUTTURA OPERA RISPECCHIA la Work Breackdown structure Pbs scomposizione in prodotti
- SCOMPONNE TRAMITE UNA GERARCHIA DI LIVELLI OPERA INSIEME DI TUTTI GLI EDIFICI QUADRI SONO CONTENITORI NEI QUALI L’OPERATORE PIO’ MODELLARE GLI OGGETTI CHE COMPONGONO L’EDIFICIO STRUTTURA OPERA RISPECCHIA la Work Breackdown structure Pbs scomposizione in prodotti
- Permette di lavorare sullo stesso file con piu’ operatori
- Utilizzare il BIM per rispondere a 2 necessità